Recensioni per
Senti la vita
di gabryweasley

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
10/09/22, ore 10:35

Ciao Gabry.
Sono qua, l’occhietto un po’ lucido, il cuore più pieno e non solo della bellezza di questa storia ma anche un po’ di rammarico. Perché leggo così poco di tuo, quando sono sicura che amerei tutto, visto che (Rampollo Rosierino a parte) amiamo così tanto le stesse storie, gli stessi personaggi, che è quasi immediato pensare che mi ritroverò nei tuoi pensieri e nelle tue storie? Non lo so, semplicemente perché il tempo forse ci allontana dalle cose belle. E questa flash è bella, bella da morire. Non vorrei fare una recensione che è solo un’accozzaglia di complimenti ma ho paura di dimenticarne troppo se mi metto ad elencare i dettagli – precisi e delicatissimi – che ci ho trovato dentro. Il rapporto tra Lily e Sirius è esploso nel cuore anche a me, quando Harry trova la lettera a Grimmauld Place. Quel ”love, Lily” finale conteneva tutto quello che tu hai descritto in questa storia. Li ho sempre immaginati ”gareggiare” per chi fosse il preferito di James, con una gelosia che forse solo con la loro amicizia è diventata fittizia ma che prima pungeva un po’ entrambi. Ho amato ogni parallelismo tra loro, quel cercare una famiglia dove la famiglia è mancata. Lui che ha perso un fratello, lei che ha perso una sorella, entrambi che cercano certezze, cercano qualcuno con cui sentire quella vita che le cresce dentro. Forse solo qualcuno che una vita se l’è davvero sentita dentro può descrivere la paura, l’apprensione che si può provare nel rinunciare a tutto e pregare che quella vita al ventre ci rimanga aggrappata, che capisca lo sforzo di portarla avanti, a dispetto di tutto quello che c’è fuori, protetta. Se poi lo proiettiamo nel futuro di Lily, al suo sacrificio, capiamo quanto, quanto, lei quella vita l’abbia sentita, fino a non sentire più la propria, fino a regalargliela.
Questa frase poi mi ha lasciata senza fiato, perché penso che descriva in molto così preciso l’essenza malandrina di James, che poi troveremo anche in Harry, che ho dovuto leggerla tre volte, salvarmela, me la appunterò anche da qualche parte perché sì, perché devo. “…che abbia la stessa energia di suo padre quando le dice che il momento giusto non arriverà mai e quindiè sempre il momento giusto.” Ti giuro, non ti so dire cosa mi abbia dato questo insieme di parole. Ma grazie, grazie per averle scritte.
Ci sono mille cose che vorrei citare ancora (la sorpresa di Sirius nel capire che sia incinta, lui che ha fatto di casa loro anche casa sua, il loro punzecchiarsi, quell’abbraccio finale che sa di casa, di amore, di famiglia e soprattutto di lealtà, una lealtà che non verrebbe mai tradita) ma mi taccio. Anzi, no. Però vabbè, perdonami per questa recensione senza senso.
Questa storia è meravigliosa, bravissima.
Ti abbraccio

Recensore Junior
09/01/22, ore 16:30

La domenica è concesso prendersi una pausa dallo studio, giusto? (Ah, no? Ops!).
Ciao Gabry!
Con qualche giorno di ritardo dalla lettura, ma eccomi finalmente a recensire questa storia (questa storia che ho dovuto scoprire da sola perché il tuo lato cattivo non ha voluto consigliarmela).
Parto da una premessa: il legame tra Sirius e Lily è, per me, uno dei più significativi di tutta la saga e mi sono interrogata a fondo a riguardo, quindi tendo a leggere sempre con occhio critico le storie che lo vedono protagonista. Ho il terrore che il loro rapporto venga banalizzato, reso un semplice “l’amico di suo marito\la moglie del suo migliore amico”, come se Lily e Sirius fossero due estranei accomunati soltanto dal bene che converge verso lo stesso soggetto. Detto ciò, sappi che il mio occhio critico si è chiuso già al secondo rigo, perché questa storia è tutto, fuorché una banalizzazione del loro legame: è l’essenza di quel sentimento che ha permesso ad Harry di affrontare la battaglia ed uscire vincitore – è qui che è racchiuso il nucleo di un amore talmente forte da persistere alla morte stessa e tramutarsi in quell’impulso di forza, coraggio e determinazione che ha spinto Harry a concludere ciò che i suoi genitori (e tutte le persone che lo amavano) avevano iniziato prima di lui.
Dunque, potrei terminare qui questa recensione dicendoti di aver trovato questa storia meravigliosa, ma non posso proprio farlo perché ci sono dei dettagli disseminati nel testo a cui voglio assolutamente prestare attenzione – mi pare di averti informata sui miei modi di recensire, quindi mettiti comoda, perché ne avremo per un po’!
Abbiamo già avuto modo di constatare che entrambe pensiamo che James sia stato il principale motivo del loro avvicinamento (James Collante Potter!) ma sono anche certa che il legame tra Sirius e Lily si sia evoluto a prescindere dalla sua presenza, e in questa storia ho ritrovato tracce del mio pensiero – il che, forse, potrebbe farti intuire quanto io l’abbia adorata!
La scena che hai ritratto è intrisa di una familiarità che mi ha scaldato il cuore. Sirius è talmente di casa, lì dentro, che a Lily neppure sembra stonare in quel contesto che dovrebbe essere solo suo e di James: lo reputa un insolente, eppure non batte ciglio dinnanzi all’intrusione, attribuendo a quel termine una sfumatura che rasenta un’esasperata tenerezza. La stessa che gli indirizza quando Sirius si appropria della bottiglia conservata nella dispensa, senza chiedere indicazioni né permessi, sottolineando quell’abitudinarietà che ormai è parte fondante degli equilibri di ognuno. La presenza di un oggetto con il suo nome in casa di James e Lily, poi, mi ha davvero dato la sensazione di intimità che si istaura in una coppia quando uno dei due lascia lo spazzolino a casa dell’altro (ti sembrerà un accostamento bizzarro, ma per me è stato spontaneo e assolutamente azzeccato: è così che me li immagino, come una famiglia).
E parlando di famiglia, come potrei non intenerirmi dinnanzi alle premure di questo James futuro papà? Sono riuscita a figurarmelo perfettamente mentre ripete a Lily sempre le stesse raccomandazioni, prodigandosi in consigli e ammonizioni e assicurandosi di spianare la strada a quella gravidanza che li vedrà accogliere un nuovo membro, una nuova vita che Lily sente già dentro di sé – il che è letterale, certo, ma si colora anche di simbolicità quando, in risposta alla domanda insinuante di Sirius, lei afferma che quella vita riesce a sentirla dal momento in cui è arrivato James, spiegando nella semplicità di una frase la profondità di quell’amore che ormai li lega.
Tramite gli occhi di Lily ci hai fatto arrivare tutta la vivacità di James, il suo essere roccia nella tempesta, la sua straordinaria capacità di darle speranza di un futuro migliore, tanto da farle considerare l’arrivo di un bambino non come una follia – come per un istante appare agli occhi di Sirius, probabilmente spaventato dalle implicazioni di una gravidanza in un periodo così oscuro – ma una gioia, un evento di cui essere grati e felici. Una realizzazione a cui persino Sirius, forse dubbioso ma non ignaro, sembra giungere piuttosto in fretta, certamente influenzato dall’ottimismo che James ha sempre riversato anche su di lui – dopotutto, anche lui sente la vita da quando c’è James.
Quindi sì, nella storia ci vengono presentati Sirius e Lily, la complicità figlia di un’amicizia sincera (che si litighino le attenzioni di James, è canon!) e un bene smisurato che li porta a considerarsi famiglia, ma il protagonista indiscusso, per me, è James. James che, con il suo essere sole, riesce ad illuminare la vita di entrambi e ad oscurare, almeno in parte, quelle che sono le loro preoccupazioni (tra cui, ad esempio, Petunia: ho molto apprezzato che tu abbia inserito questa parentesi, accennando ad un altro rapporto che per Lily è sempre stato fondamentale, ma che al contempo evidenzia ancor di più il distacco dal mondo babbano e dai suoi legami precedenti, succeduti da una famiglia che ha scelto e per cui ha scelto di combattere).
Bene, credo che tu ne abbia avuto abbastanza di me per oggi, quindi smetto di tediarti con la mia ossessione per questi personaggi e batto la ritirata (ma non tirare un respiro di sollievo: ci vedremo ancora!). Ti faccio i miei complimenti per questa storia, mi ha emozionata moltissimo – non si era proprio capito, eh?
Alla prossima, un abbraccio! ❤
Trau

Recensore Master
29/10/21, ore 09:44

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Il punto è: come la recensisco io questa meraviglia che mi ha commossa male alla prima lettura, e continua a commuovermi alla ventesima (so che lo farà anche alla centesima e oltre.)
Tu mi somigli sai? Solo che scrivi meglio. Hai uno stile semplice, ma allo stesso complesso, che con termini alla portata di tutti è in grado di spalancare universi. E quello che hai aperto, che ci porta a riflettere sull'amicizia fra Lily e Sirius è meraviglioso, davvero. Non so se riuscirò a dirti tutto senza sbrodolare, come dico io quando faccio pasticci in recensione, ma andiamo con calma: partiamo dal titolo. Il titolo spesso è un mio tallone d'Achille, è qualcosa a cui tengo tantissimo, perché lo considero il biglietto da visita di una storia. In questo caso (in realtà in qualunque tua storia) il tuo è perfetto: non so come spiegarlo ma "Senti la vita" è esattamente quel tipo di frase che mi fa venire voglia di cliccare e aprire la storia per saperne di più. Inoltre si adatta perfettamente al contenuto, è splendido per il suo doppio significato: Sirius inizialmente l'aveva detto quasi per "conforto", per distrarre Lily e farle vedere quante cose belle e vive ci fossero attorno a loro, nonostante le paure e gli orrori della Guerra, ma è commovente poi vedere come quella domanda assuma un significato molto più vicino, intimo, profondo. E se già nel trattare la maternità di Tonks in Rovine, mi avevi commossa, qui hai proprio distrutto la diga.
"Da quando c'è James la sento tutta". Cosa non è questa risposta? Parliamone! Da quando mi sono innamorata ogni cosa è diversa, vera, viva, potrebbe essere una prima interpretazione, ma quanto è bello sapere che in realtà Lily si sta comunque riferendo principalmente a Harry?
Ho finito con la parte sdolcinata del commento - credo! :P - passo ora a dirti che ho adorato tutti i piccoli dettagli e rimandi al canon (il fatto del liquore babbano, gli attriti con Petunia, il non poter più fare certe cose in quanto in dolce attesa) e che ho amato come piano piano Lily cambi il suo punto di vista circa la natura del suo rapporto con Sirius: da amici di circostanza, tenuti insieme dall'amore per James e dall'amore di James per loro, a compagni di vita e di famiglia, uniti dal destino.

Dal profondo del cuore, grazie di averla postata.

​Bennina

Segnalo questa storia perché è una delle migliori descrizioni del personaggio di Lily Evans che abbia mai letto, e della natura del suo rapporto con Sirius Black. E' una storia scritta benissimo, senza fronzoli superflui o errori, che scava nell'animo di due personaggi secondari, regalando ai lettori un missing moment prezioso che aiuta a riflettere sul concetto di famiglia, di amore in senso assoluto che unisce veramente le persone, di sacrificio e di maternità. In questa storia non manca nulla e dispiace non poter leggere di una scena simile nel canone originale.

Recensore Master
28/10/21, ore 19:47

Avrei dovuto precipitarmi subito a recensire, ma ormai sono in perenne ritardo e inizio a sentirmi davvero una lumaca. La prima cosa che ho pensato a fine lettura è stata quel beh vabbè che dice tutto, perché questo racconto è così emotivo da lasciare veramente senza parole, però io qualche parola devo trovarla e la troverò!
Non mi aspettavo che scrivessi su questi personaggi, quando ho visto che avevi pubblicato ero convintissima si trattasse di Remus e Tonks, che avessi continuato a parlare di loro che tanto ti avevano coinvolta, invece sono Lily e Sirius – anzi, sono Lily, Sirius, James e Harry e tutto il loro essere famiglia.
Ho amato moltissimo questo momento così intimo tra Lily e Sirius, e non solo perché lui sente la vita che si agita in Lily, ma perché hai messo in evidenza cosa abbia rappresentato e rappresenti James per tutti loro.
James è sempre stato collante, motivo di incontro e conoscenza, ma poi è diventato di più, è diventato famiglia per chi ha dovuto rinunciarvi, è diventato un porto sicuro – forse lo è sempre stato – e ha dato a chiunque lo circondasse un motivo per sperare, credere, andare avanti nonostante le porte chiuse in faccia.
Non ho mai riflettuto troppo sul fatto che sia Lily che Sirius abbiano trovato terre aride a causa della loro natura – magica per lei, ribelle per lui – e ho apprezzato tanto che questo racconto cogliesse questa sfumatura e mettesse in risalto dolori simili leniti da un affetto enorme e disinteressato, che non è solo quello di James, ma anche quello che cresce e alberga tra loro due.
Ho amato molto anche quei particolari babbani che ricordano le origini di Lily, che danno l'idea di quanto ormai il suo mondo e quello di James (e Sirius) siano un solo mondo che appartiene loro in via esclusiva – ho sentito proprio aria di casa, in Lily, in Sirius, nell'attesa del ritorno di James, in Harry che è e sarà sempre più il motivo più grande per combattere e restare in vita.
Bellissimo (e canon!) la gelosia reciproca di Lily e Sirius su chi sia il preferito di James – fortuna che James ha un cuore enorme e affetto per tutti, soprattutto per i randagi! XD
Trovo che in relativamente poche righe sia riuscita a mostrare tutta l'evoluzione di un rapporto di amicizia nato per caso, per destino, e cresciuto giorno dopo giorno al punto tale da diventare un legame forte e saldo, un legame che sa di famiglia.
Ti ringrazio tanto per la dedica e ti faccio i complimenti per questo racconto bellissimo! Spero continuerai a scrivere di questi personaggi, perché leggerti è sempre molto bello!
Un abbraccio!

Recensore Master
23/10/21, ore 16:31

Ciao cara, quando ho visto che avevi scritto di Lily e James (e Sirius) non ho saputo resistere e ho approfittato del momento per passare anche da te, perché questi personaggi mi rendono debole e mi convinco ogni volta di più che meritavano tante, molte, più gioie.❤️❤️
Mi sono soffermata spesso a riflettere sulle similitudini tra Lily e Sirius: entrambi hanno finito con il rovinare inesorabilmente il rapporto con i loro fratelli, entrambi hanno stravolto la loro vita scegliendo l’amicizia e l’amore di James, entrambi hanno finito con l’allontanarsi dalla loro famiglia d’origine dando vita a una nuova famiglia cementata da legami indissolubili. Eppure trovo plausibile che la loro amicizia sia nata un po’ per caso e che, anche dopo la scuola, abbiano continuato ad avere un rapporto un po’ burrascoso, alimentato da battibecchi e battute, ma anche da un’amicizia sincera.
James non appare, se non alla fine, eppure la sua essenza è presente in ogni riga: la sua vitalità, il suo amore per Lily, per il bambino che avranno, e per Sirius, il suo essere convinto che il momento giusto sia sempre.❤️ È proprio così che immagino James Potter e ti ringrazio tanto per aver dato vita a questo momento, che ho trovato estremamente ben caratterizzato e ben scritto.
Tra l’altro trovo che tu abbia scelto un titolo davvero perfetto, che sintetizza benissimo sia l’argomento della conversazione tra Lily e Sirius che i sentimenti di James.
Spero che tornerai presto a tratteggiare altri momenti dedicati ai Malandrini e a Lily e James.
Un abbraccio e alla prossima,
Francy
(Recensione modificata il 23/10/2021 - 04:33 pm)

Recensore Veterano
23/10/21, ore 12:50

Ciao TU,
 io sono una lumachina con le recensioni di regola ma qui non potevo proprio mancare, proprio mai.
Ho una serie di considerazioni da farti che non so quanto saranno ordinate ma ormai hai imparato a conoscermi e confido nel fatto che troverai il senso anche nel disordine.
Il titolo mi ha devastata. Tu volevi che io fossi brutale ma tu, cara mia, sei stata brutale e sei partita da questo. Questo Senti la vita che vuol dire un sacco di cose, nel momento preciso in cui hai deciso di ambientare questa storia: perché Lily aspetta Harry, perché è un momento in cui c'è morte e distruzione dappertutto e sentire la vita diventa più difficile per tutti.
Ho amato che fosse Sirius a dirla perché, in effetti, è proprio un pensiero da Sirius, il pensiero di chi vuole vivere nonostante e ho amato il fatto che per entrambi la vita abbia avuto un ritmo diverso da quando c'è James.
Tu forse (e dico forse perché sai è meglio dubitare per il bene del mondo - frase non mia ma non ricordo da chi è stata detta prima) avrai intuito quanto io ami questo personaggio, soprattutto perché gli riconosco una dote, un dono unico: quello di fare da collante. Era il collante dei Malandrini ed è anche il collante tra Lily e gli altri, mette in comunicazione più mondi e ritrovare questo elemento anche nella tua storia mi ha fatta impazzire, anche se questo non dovrebbe più stupirmi.
Così come ho amato ritrovare le riflessioni di Lily su quanto lei e Sirius siano così simili, sul modo di essere diventati famiglia dopo aver abbandonato la loro perchè il DESTINO (TI HO VISTA, SIGNORINA) ha disposto così.
Gabry, so che sono partita dalla fine (ti avevo preannunciato il delirio) ma in realtà questa storia è tutta bella nei dettagli (il liquore Babbano che non può mancare a casa loro, Sirius che lo beve ma Lily che se ne priva), nei sottotesti (quel pizzico di competitività per l'affetto di James, che è canon - l'ho deciso io, ma anche nel fatto che Sirius sia a casa Potter dopo aver finito il turno, che condivida la stessa identica ansia di Lily), nei dialoghi tra Sirius e Lily, che anche io immagino sempre un po' a pizzicarsi.
Tu temi di fare pasticci in questo fandom e io invece ti istigo a scrivere di più, di più, di più, perché, soprattutto nella mia amata Old, c'è bisogno di una testa pensante, che scrive bene come sai fare tu e in grado di dare ai personaggi tridimensionalità a tutto tondo.
Mi sento fortunatissima per questa dedica, per il significato di questa storia, perché il destino mi ha fatto trovare la Visionaria-compagna di ship migliore del mondo.
Un abbraccio,
Fede

P.S. SCRIVI.


 

Recensore Master
23/10/21, ore 11:16

Ciao ❤
Ho adocchiato questa storia sulla home di EFP e non ho saputo resistere. Non credo (perdonami se sbaglio, ma il writober mi ha mandato completamente in reset, giuro) di aver mai letto nessuna tua storia. Quindi ecco, ci tengo a fare bella figura in recensione e a mettere giù dei pensieri che siano per lo meno coerenti e con del senso. Mi è piaciuta molto l'idea di voler indagare il rapporto che nasce tra Lily e Sirius: in fondo, noi che ne sappiamo? Certo, sappiamo che Remus e lui andavano abbastanza d'accordo, ma Sirius è il migliore amico di James. Che dico migliore amico, sono fratelli: lo dici bene tu quando Sirius guarda Lily e Lily capisce che non sono amici per circostanza, ma sono famiglia.
Sirius non ha più nessuno, gli resta solamente James. James che aspetta, aspetta e aspetta e mentre aspetta, per mandare via l'ansia che gli incasina il cuore, si beve un bicchierino e annebbia i pensieri. Vengono fuori comunque, perché poi si gira verso Lily e le chiede se sente la vita. La vita è anche Harry, che riposa tranquillo nel suo pancino. E la sente, così non beve con lui dalla bottiglia che porta il suo nome e che le ricorda la vita babbana. Mi piace molto, giuro. Ho trovato questa storia molto toccante, sentita e piena di sentimenti e cose non dette che però sono belle, come quella risata finale che non si ferma nonostante l'arrivo di James. Anzi, l'arrivo di James diventa un motivo in più per essere felici, tutti insieme.
Complimenti, una bellissima storia!
Sia ❤

Recensore Master
22/10/21, ore 18:54

Ciao Gabry,
siccome questo ottobre mi sta distruggendo, ho approfittato di un momento libero per passare da te!
Devo dire che sei partita con il botto. L'inizio mi ha reso gasatissima perché ero davvero curiosa di vedere dove saresti andata a parare (sì, ho letto la dicitura James/Lily ma le prime righe mi hanno fatto sgranare gli occhi, avida di saperne di più. Ad un certo punto mi aspettavo accenni di una Lily/Sirius).
Quello che hai descritto è un rapporto sereno tra Lily e Sirius, fatto di ironia e prese in giro ma anche contrassegnato da un vero affetto. Ho trovato molto coerente il fatto che amando James, Lily si sia trovata ad apprezzare anche il miglior amico del marito.
“Lei e Sirius sono amici per circostanza.”
E' vero, però ci mostri una Lily che è comunque benevola nei suoi confronti. Ci parla – anche se con un pizzico di difficoltà – sembrano farsi forza l'uno con l'altra nell'attesa del ritorno a casa di James.
Alla fine credo che, nonostante tutto, Lily apprezzi averlo intorno. La fa sentire meno sola.
Il collante del loro rapporto è James – questo è palese –, è colui che ha mostrato ad entrambi che si può essere felici – anche se per poco – in un clima teso e angosciante com'è quello in cui vivono. E anche quando James non è presente, sembra capace di infondere a quei due un po' di pace.
“Li ha voluti famiglia, dopo essersi lasciato alle spalle la loro.”
No, vabbè, questa frase è pura poesia. Davvero, non ho parole!
Gabry, mi è piaciuta molto questa storia. E' molto breve ma si vede la cura che c'è dietro e ho amato il modo in cui sei riuscita ad incastrare i diversi personaggi e le loro storie personali – Lily e Petunia, Sirius e i Black – per fornirci questo ritratto di una nuova famiglia.
Brava!
Un abbraccio e alla prossima.
Eli