Ciao cara ❤
Sono tanto felice di poter recensire questa storia. La aspettavo da tanto e adesso ho paura di non avere più le parole: perdonami se ti sembrerò più muta del solito. Ma comunque, eccomi qui. Intanto, passo a ringraziarti di una cosa: ritrovarmi su questo fandom a recensire mi rende tanto felice, mi hai dato il permesso di tornare a qualcosa che ho amato tanto. Avatar è una serie strepitosa e leggere la storia (sia ora con il finale, che in anteprima) mi rende un po' più giovane. Poi ti chiedo scusa se non sono riuscita a leggere tutto quello che mi avevi mandato, sono stata davvero senza cuore. In ogni caso spero di rimediare con questa recensione.
Parto dal personaggio di Katara, che è decisamente quello che mi ha colpito di più. Di lei, in Avatar, ricordo solo una grande forza, un gran carattere e il dolore per la perdita della mamma. Tre cose che ho ritrovato anche qui, con la sola accezione che Katara nelle tue frasi non mi è risultata antipatica (non so perché, ma Katara a volte mi fa storcere il naso). Nella tua storia Katara prende la forma di una guerriera che cerca vendetta, prende le forse di qualcuno che dimentica la paura: sfidare Ozai è pericoloso, ma non le importa. Ha studiato il piano per mesi e quella sera è l'unica occasione che ha per alleggerirsi l'animo. Così si infiltra alla festa e va tutto quasi bene, finché non si mette a parlare con un ragazzo. Qualcosa scatta in quella conversazione e non si accorge che il feeling che hanno arriva tutto da chi è nascosto sotto la maschera: Zuko.
E veniamo al mio bimbo bello che sono pronta a proteggere con i denti se serve (❤). Mi è piaciuto il tuo Zuko perché non cerca vendetta, ma ha tanti rimpianti. Zuko vive a palazzo, sta all'ombra del padre e della sorella e si porta dietro la cicatrice del suo essere troppo morbido. Dopo che Azula (quella cattiva di una sorella) fa la spia e consegna la madre di Katara a Ozai, lui cerca in tutti i modi di tenderla in vita, ma è un comportamento debole, davvero insignificante. Trovo che invece sia un comportamento umano e un comportamento adulto, ma questo Ozai non lo capisce e finisce per uccidere una persona innocente, inimicandosi Katara.
Katara che lo crede colpevole, di una colpa che non ha. È stata Azula a tradirla, è stata Azula e le sue manie di grandezza ha rovinare la loro amicizia, è stata Azula ad allontanarli. E ora sono due persone che non si conosco più, che con la maschera arrivano a capirsi troppo bene: il loro dialogo è profondo ed è spaventoso che siano perfetti l'uno per l'altra tanto che si baciano nel giro di qualche ballo. E poi la magia si spezza, perché Katara porta a compimento il suo piano e toglie i poteri ad Ozai, spinge via Zuko e scappa via. Che cosa sarebbe successo se fosse rimasta a sentire? L'avrebbe portato con lei? Invece ora è guerra.
Mari, la storia mi è piaciuta davvero davvero tanto e tu sei stata bravissima.
Sia ❤ |