La parte finale è senza dubbio la migliore! Sia la radura incanta molto suggestiva che la prova a cui Artù si è dovuto sottoporre hanno dato al capitolo una morale niente affatto scontata. Inoltre, mi è piaciuta la reinterpretazione di una delle scene più iconiche delle leggende arturiane. Veramente un bel racconto!

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Oh! Che bella la parte in cui Artù rincontra dopo tanto tempo la levatrice che lo ha fatto nascere! Si può dire che in questo capitolo il giovane re si ricongiunge con il suo passato. Davvero emozionante! Ora vedremo cosa accadrà nell'ultima parte.

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Ciao! Vengo a recensirti anche questo originale.
Molto bella e appropriata la scelta degli eventi di questa storia. Ho apprezzato particolarmente la connessione che traspare tra Merlino e Artù. La loro conversazione fa capire fin da subito il legame profondo che li lega.
Passo subito alla seconda parte!

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Wow! Bellissima e personale la tua storia sulla spada magica di Artù. Splendide le descrizioni del paesaggio incantato. E il messaggio della ninfa. L'incontro con l'orso é avvincente e commovente verso la fine e sarà di grande esempio per Artù, che quando arriva a comprendere, scopre nell'orso un essere mite e giocherellone.
Il premio sarà Excalibur. Solo un re sensibile ed empatico, oltre ad essere abile e coraggioso, merita di usare un oggetto di così grande potenza. Nelle mani sbagliate sarebbe una terribile minaccia, nelle mani di un giusto é un aiuto prezioso per salvaguardare il regno e i suoi abitanti. Bravissima! Mi dispiace solo che é finita!

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Ciao! Anche questo capitolo è ben scritto e si legge che é una una bellezza!😄 Complimenti. Delicata la curiosità di Arthur verso Ginevra. Non si ferma all'aspetto fisico o a ciò che mostra del suo carattere. Vorrebbe conoscerne i pregi e i difetti.
Per Merlino, Artù ha una considerazione quasi toccante. Come anche il modo squisito che ha per la fedelissima levatrice che vive di vecchi ricordi e della speranza di rivedere Artù.
Immagino che il castello di Tintagel esista nella tradizione classica come pure le sorelle di Artù...
Artù é molto più maturo rispetto alla serie della BBC anche se la fedeltà al regno e l'animo puro e coraggioso sembrano essere le medesime
Presto arriverò a leggere anche l'epilogo di questa tua storia così originale!

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Ciao!!!
Stavo cercando tra le altre tue storie e quando ho visto che questa riguardava re Artù, non ho potuto fare a meno di leggere. Io amo le storie di re Artù da sempre, ma non sono assolutamente un'esperta come invece lo sei tu. (Davvero hai scritto dei libri? WOW!!! Sono ammirata!)
Ho sempre visto cartoni animati, film e serie TV sul tema, ma è sempre rimasta una passione che non ho approfondito con le letture. Per cui sono curiosa.
Meravigliosi i dialoghi iniziali tra Artù e il vecchio mago Merlino. (Ovviamente nella mia testa hanno le fattezze di Dragoon e del giovane re Artù della serie della BBC). Anche se qui Merlino è privo dell'acidità ironica di Dragoon.
Molto interessante questa Ginevra, principessa che incontra per la prima volta il suo futuro sposo. Nel prossimo capitolo avranno modo di conoscersi meglio. Lei ha giá le sue idee sulla sua emancipazione, anche se con il padre sembra sottomettersi. Hai scritto che il tuo libro da cui è tratta questa storia, si rifà alla storia più classica di re Artù, condita però dalla tua fantasia. (Sempre che abbia capito bene) Sono curiosa: il matrimonio combinato tra Artù e Ginevra fa parte della tradizione letteraria? Perché potrebbe farmi vedere Ginevra con occhi nuovi, rispetto a come ho fatto finora. Alludo al suo tradimento, che per me è sempre stato un po' un mistero. Inoltre mi piacerebbe sapere se secondo te, tra i film, cartoni, ecc... ce n'é qualcuno più ligio alle versioni originali. O anche solo se ce n'é qualcuno che ti é piaciuto più di altri. Perché da profana appassionata é tutto un gran 'bulirone'.
A presto!

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Racconto bellissimo. Degno di essere considerato parte della leggenda. Ottima rivisitazione di un classico e buon uso della morale. Una nota decisamente positiva è la figura dell'orso e il suo significato. Dalla descrizione leggo che la novella fa parte di una raccolta edita. A questo punto penso proprio che l'aggiungero' alla mia collezione. Ottimo lavoro e continua così.

Prosieguo breve ma ben fatto. Ho apprezzato in particolar modo il riferimento a Tintagel e all'infanzia di Artù, che in altri scritti non sempre viene trattato.

Bella premessa e linguaggio molto appropriato al contesto. Sono un fan delle storie arturiane, ma critico spesso opere che non mi soddisfano a pieno. In questo caso devo dire, invece, che mi convince molto. Per ora, ben fatto.