Eh, carissima, il 27° battaglione corazzato (di disciplina) non manca mai di esercitare il suo fascino. Persino il Bonvi, buonanima, scrisse una serie di strisce su di loro. Non usò i nomi dei personaggi, chiaramente, ma il riferimento era molto preciso.
Hassel ha il pregio di far vedere il lato tragicomico della guerra, ma anche il lato umano. Il lato di persone che hanno emozioni e sentimenti, e che nonostante tutto non hanno smesso di provarli. Nella tua storia c'è il rispetto per un superiore degno di stima, così come c'è l'affetto per un padre (come normalmente dovrebbe essere un colonnello per i suoi uomini) e il tentativo di mantenere nonostante tutto l'umanità.
Da appassionato di questo autore posso dirti che hai reso molto bene i personaggi, cogliendone peculiarità e caratteristiche.
Sono molto contento che questo branco di squinternati ti abbia suscitato la voglia di scrivere di loro, perchè si vede che sei entrata in sintonia con il loro modo di essere.
Come sempre bravissima, a presto! |