Prima classificata
"Aurea" di PersejCombe

Grammatica: 9.65/10
A livello di grammatica, la tua storia presenta solamente due errori minimi che ti segnalo più sotto – e considerata la lunghezza del tuo testo, tutto ciò rientra pienamente nella norma. Per tutto il resto, hai scritto un testo scorrevole e piacevole, con frasi ben costruite e mai pesanti, parole pesate e corrette e struttura dei periodi ben ragionata. Ti faccio i miei complimenti perché a parte le due sviste individuate si nota la grande cura che hai profuso nel tuo lavoro e nella sua correzione e risistemazione, davvero un ottimo risultato!

“con le scarpe intirizzite nel prato”: “intirizzito” è un aggettivo errato, qui, in quanto si riferisce a esseri viventi o a parti del corpo degli stessi, dovendo indicare – oltre che il freddo e la rigidità – una perdita di sensibilità e un intorpidimento non applicabili ad oggetti. (-0.25 punti)
“Una comunione che nella sue possibilità molteplici”: c’è un errore di battitura, è “nelle sue possibilità” (-0.10 punti).

Stile: 3/3
Anche per quanto riguarda lo stile posso solamente farti i miei più vivi complimenti! In questo parametro ho valutato l’uso della punteggiatura, la coerenza lessicale del testo e la sua fluidità – e tu raggiungi punteggio pieno in ognuno di questi campi. La lettura è fluida e accattivante, hai costruiti paragrafi e blocchi di testo della lunghezza sempre corretta e mai eccessivamente lunghi o al contrario tronchi, e anche la presentazione grafica è precisa e accurata. Hai utilizzato sempre i termini corretti e più adatti alle varie situazioni, adattando il linguaggio alle “lenti” del punto di vista di Aralia ma altresì riuscendo a far percepire anche le peculiarità degli altri suoi comprimari (quando parli di Elisio utilizzi sempre un tono più alto e austero, Platan trasmette sempre energia e Zania una calma anche nella scelta delle parole, ecc…). Nulla da dire inoltre sulla punteggiatura, che hai padronato in maniera eccellente. È davvero un piacere leggere la tua storia, sono proprio soddisfatto!

Titolo: 2/2
Il titolo da te scelto, Aurea, racchiude in vari modi tutto il tuo racconto. Può sembrare banale aver utilizzato il nome della protagonista per presentare il testo nella sua interezza, ma dopotutto la tua storia è la storia di Aurea Aralia – e per questo, nessun altro titolo avrebbe funzionato allo stesso modo. Hai presentato più spaccati della sua vita, sia da universitaria che in realtà anche precedente, da ragazzina e da bambina, e hai lasciato intuire anche il suo futuro; hai presentato i suoi sogni e sondato le sue paure, e dato opportuno risalto alle persone per lei importanti in quella fase della sua vita. Inoltre, come dice Zania, il nome della futura Professoressa è anche quello dell’oro, e porta con sé tutti i significati molteplici di questo metallo prezioso. Scelta azzeccata, complimenti!

Trama e originalità: 10/10
Per quanto riguarda la trama e l’originalità della tua storia, posso solamente dire che hai fatto un eccellente lavoro! Come ho già accennato nel parametro precedente, hai presentato in questo lungo testo un momento cruciale per la vita della futura Professoressa Aralia, ovvero gli anni universitari e di formazione da giovane donna e studentessa. È una trama complessa perché racchiude uno spaccato di vita ampio di questo personaggio, e sei riuscita ad intrecciare nell’insieme non solo le tante complessità, paure, desideri, sogni di Aurea, ma anche riflessioni più ampie e generiche sul mondo Pokémon – così come sul nostro. Ho letteralmente adorato il tuo aver affrontato la tematica della discriminazione basata sul genere e sull’orientamento sessuale, perché è stata una scelta coraggiosa da inserire all’interno di un fandom concentrato su tutt’altre caratteristiche e lo ha al contempo reso estremamente realistico e fin troppo simile al nostro mondo. Le vicende speculari di Augustine ed Elisio, che fanno da contraltare al rapporto complicato e silenzioso di Aurea e Zania mi sono piaciute molto, così come il dispiegarsi di questi rapporti di amicizia tra futuri protagonisti del mondo Pokémon. Mi sono piaciuti tantissimo i numerosissimi riferimenti a dettagli minori o normalmente sorvolati di questo mondo: la spilla di Zania, meravigliosa come il suo Munna!; Rowan che segue Platan come suo futuro pupillo; la riflessione, poi, sulla maturità di Augustine guardando il suo Bulbasaur – che diventa Ivysaur! – e al tempo stesso invece il rodersi di Aurea per il suo Minccino… potrei andare avanti parlando di tutto questo per ore, senza stancarmi, perché hai reso davvero vivo questo mondo e intrecciato tra loro tantissime storie di vita differenti che appaiono solo di sfuggita nelle opere principali. Hai saputo creare una trama ricca e complessa e al tempo stesso credibile e leggera come le vite di ciascuna persona, e soprattutto hai inserito la tematica delle relazioni amicali e amorose in maniera naturale, spontanea, raffigurando anche la questione dell’accettazione di sé in maniera delicata e poetica. Anche il contrasto tra Aurea e suo padre, il timore di affrontarlo come docente e il viscidume del resto del corpo accademico – ho apprezzato ciascuno di questi elementi, e la difficoltà di riuscire ad elencare tutte le cose che mi hanno colpito e che hai srotolato pian piano nel tuo testo è esemplificatrice della sua robustezza, pienezza e qualità. Bonus per la bandiera bisessuale sventolata da Augustine Platan come un mantello da portare con fierezza, e per la shade sui capelli di Elisio che fanno sul serio poeta maledetto e non del tutto sano. Grazie per aver scritto un racconto del genere, avevo bisogno di qualcosa di simile!

Caratterizzazione/IC dei personaggi: 10/10
Sulla caratterizzazione dei personaggi potrei dire mille cose, e in realtà mi sono già speso nuovamente nella precedente sezione. I tuoi personaggi sono tutti, dal primo all’ultimo, esseri umani reali, vivi, pieni di complessità e di personalità proprie. Aurea è quella che emerge con più dettagli, ovviamente – le scarpe rovinate, i buchi degli orecchini richiusi, il sentirsi non curata e il chiedersi per chi dovrebbe farlo: con questi dettagli ci hai detto tantissimo di lei, ma non ti sei fermata e hai costruito quasi una storia di formazione su questo personaggio! È difficile valutarne la coerenza di caratterizzazione rispetto alla controparte videoludica, perché hai dato così tanta profondità al personaggio che hai sfondato i punti di riferimento a nostra disposizione e hai navigato in acque aperte e senza paura: questo per me è un grande pregio, vanne fiera! (Poi, bonus per come hai descritto lo stress della vita da universitari! Quanto mi sono rivisto in lei, aiuto!) Lo stesso discorso si applica, ovviamente, anche per gli altri personaggi comprimari, innanzitutto, così come per i secondari. Su Augustine Platan ho già parlato diffusamente – quella bandiera, ma quanto, quanto l’ho adorata! Già solo questa cosa me lo ha fatto amare, prima ancora di individuarlo come personaggio! – ma un discorso simile è valido sia per Zania che per Elisio. Forse sono i due che vengono costruiti meglio, tra tutti, perché mi paiono rispecchiare appieno le loro controparti dei videogiochi. Di Zania conosciamo da sempre il carattere mite e gentile, dedicato agli altri e al servizio dei sogni delle altre persone (e Pokémon), e tu l’hai riempita di dettagli evocativi e che la rendono appariscente nonostante la sua quiete. La “sorpresa” di vederla ricambiare i sentimenti di Aurea, che è ovviamente qualcosa di scontato ma che non pensavo avrei visto esplicitato, è una nota di colore che mi è piaciuta e ha conferito ulteriore spessore ad entrambi i personaggi. Elisio è invece il poeta maledetto pieno di sogni e al tempo stesso perso nella sua realtà che vede solo lui, un ragazzo irascibile ma solo perché animato da un profondo senso di protezione di ciò che gli sta a cuore. È un peccato che faccia la fine che conosciamo, nel canon, perché ho ammirato il tuo ragazzo dai capelli rossi e vorrei tanto che potesse essere felice insieme al suo compagno. Anche i personaggi minori, infine, hanno tutti una propria dignità pure apparendo come poco più che camei, e questo conferma ulteriormente la tua abilità. Complimenti ancora una volta!

Bonus tema scolastico: 2/2
La tua scelta, per quanto riguarda questo parametro bonus, è ricaduta sul contesto universitario, presente in maniera preponderante in tutto il testo. Hai reso importante la tematica dell’istruzione, amalgamandola appieno nelle vite dei tuoi protagonisti, e per questo ottieni un punteggio pieno in questo parametro.

Bonus fandom con asterisco: 0/3

Totale: 36.65/40

ovviamente prima di iniziare la fanfiction vera e propria ho letto la citazione, e l'ho capita, ma quando sono arrivata alla fine, sono poi tornata alla citazione all'inizio, e posso dire di averla capita veramente<3

davvero magnifica ... per tutto il tempo, e lo so che magari è un po' banale come complimento ma io è questo che cerco quando leggo fanfiction, mi è sembrato di leggere un vero e proprio libro ... la caratterizzazione dei personaggi, prima di tutto aurea, è perfetta, o come si dice, a tutto tondo, palpabili, reali ... anche personaggi di cui ho sentito parlare spesso, (da te poi ... <3) elisio e augustine, che si ripropongono in un'altra maniera, li ho sentiti davvero vicini, anche se il loro non è un destino dolce, non molto ...

posso capire come ci si sente quando la gente non capisce, purtroppo anche quello è da superare, ancora, ma trovo malgrado tutto che sia un buono spunto di ispirazione, il conflitto, con gli altri e se stessi, rinnegarsi, non capirsi ... interessante, perché permette uno studio del (in questo caso, dei) personaggio sotto una luce diversa, la reazione ad una caratteristica della propria persona che non si può cambiare, che non si può nascondere. augustine è un coraggioso, ed è triste che lo si possa definire tale, quando quello che mostra al mondo è quello che si sente, con orgoglio ...

vedi, in questo caso io ho trovato molto interessante zania. è più "facile", diciamo così, passare inosservate quando è la donna ad essere omosessuale, piuttosto che l'uomo, a livello sociale, dico, ma è diversa lo stesso da aralia, più matura, più auto cosciente: lei già sa, e già se n'è accorta, già si è accettata, e va bene così. è molto adulta, rispetto ad aralia, che si scopre, in tutti i sensi, dalla sessualità ai suoi obbiettivi ... sta cercando di fare chiarezza su quello che è, su chi è, chi vuole essere, e posso capire anche questo, è facile che alla nostra età ci sia confusione ... che si maturi più tardi, che ci voglia lo "schiaffo", a volte metaforico, a volte no. vedi augustine, non è sicuro il primo di schiaffo, che prende, ma anche quello aiuta a plasmare la tua persona, anche se in negativo, ma così gira il mondo e così bisogna farselo piacere, esiste il bello e il brutto ...

fine del pippone, ora se non ti spiace ti elenco una serie di frasi estrapolate dal tuo testo, che mi sono piaciute particolarmente<3 :

- Aveva un buon profumo, di fiori e altre cose dolci (mi piace un sacco l'uso della parola "cosa", quando usata così, non saprei neanche dire come, mi piace un sacco e basta<3)

- e pensando di volerne strappare le foglie una ad una e spezzettarle ancora più piccole, sminuzzarle, sbrindellarle, sbudellarle (quante belle s!! quante belle L!! queste parole messe in serie così tagliano e martellano, allo stesso modo di un batticarne, non so se mi spiego!, probabilmente no, ahah)

- L’accettazione dell’incompiutezza, del divenire in senso assoluto che le poneva adesso di fronte Augustine come possibilità concreta, era qualcosa su cui non si era mai soffermata a pensare – un’opzione inconcepibile (mi piace l'assolutezza con cui finisce la frase. assolutamente no, punto)

- Però, in qualche modo, Augustine aveva lo stesso compiuto una scelta, e un sacrificio. E un giorno avrebbe compiuto un’altra scelta e un altro sacrificio, e forse sarebbe diventato qualcuno (bellissimo poi come la frase subito seguente inizia parlando di nuovo di sacrificio)

- un amore inconfessato, maturo, che non ha bisogno di dichiarazione – e si chiedeva se potesse essere questo il tipo di amore che provano gli adulti (quello che dicevo prima sulla maturità di zania, è davvero ovvio quanto diverse siano, ma come elisio e augustine, ci sono viaggi che non si possono fare da soli)

- Aurea, tu hai il nome dell’oro (niente di strano da dire, è solo una frase stupenda<3)

termino qui. sono contenta di essere riuscita finalmente a trovare il tempo per leggerla e commentarla, è stato veramente un poacere ... sono contenta che hai partecipato al conest, se è il contest ad averti dato la giusta spinta per finirla<3 alla prossima, e anche se ce lo si può dire in privato, buone feste, e tanti cari auguri<3

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