Recensioni per
Write me well
di Alsha

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
26/12/21, ore 18:59

Finalmente, finalmente ce l’ho fatta a recensirti seriamente. Questa storia mi ha riempito di felicità, ma sul serio: mi ha fatto ridacchiare, mi ha fatto fare “awww” nei momenti giusti…. È bellissima, punto. Ma ora vado con ordine.

Ovviamente sei partitэ già col botto piazzando Yennefer e Triss in casa del povero Geralt, che si deve sentire giudicato persino quando non fa niente. Anzi, probabilmente senza Jaskier la casa era anche più decente del solito, comunque. Ho adorato il fatto che ci sia questa specie di intervento alla HIMYM da parte delle donne nella vita di Geralt; immagino che, tutte le volte che va da Yen e Triss, la povera Ciri si lamenti di quanto suo padre e il suo migliore amico siano disgustosamente innamorati e senza alcuna intenzione di fare qualcosa al riguardo.
E Geralt ovviamente si rifiuta di ammetterlo persino messo davanti ai fatti; persino quando basta nominare Jaskier per fargli venire nostalgia di lui; e non so perché, ma mi è piaciuto tanto il monologo interiore di Geralt che si precipita a rassicurare se stesso che non è colpa di Jaskier, che Jaskier doveva fare quel tour, ma certo.

Bella, bella, bella la descrizione di tutte le piccole cose che sono ingranate nella loro routine, dal suo profumo a tutte quelle abitudini fastidiose ma che ormai Geralt ha imparato ad amare; sarà che sono sappy, ma l’immagine di loro due sul divano, con Jaskier che piazza i piedi freddi (ovviamente senza calze, non sia mai) contro Geralt mi ha fatto proprio intenerire. E Lambert e Eskel non aiutano, da bravi fratelli e pure colleghi che si devono sorbire lo sguardo da cucciolo preso a calci di Geralt tutto il giorno.

Bellissima anche la scena tra Yen e Geralt: si sente la loro confidenza, il loro legame, che non è più romantico, ma è comunque forte e sincero. Adoro che Yen sia stufa marcia della situazione, ma voglia davvero che quei due siano felici.

E infine eccolo, il nostro umile bardo! Chapeau intanto per come hai piazzato Dijkstra (il suo agente, ho inteso) e Valdo Marx in questo AU (ohhh un film indie autobiografico. Perfetto); la sorpresa di Jaskier nel vederseli comparire davanti, soprattutto perché è fuori dal copione. E questa è una cosa importantissima, anche nel canon (e ne abbiamo parlato) di come le cose per Geralt debbano sempre essere scritte in anticipo. E invece! E ci sta che Jaskier sia confuso e quasi spaventato, perché dopo una serie di porte in faccia, ti abitui, ti accontenti. E so che l’hai scritta quando la seconda stagione non era ancora uscita, ma Yen che risponde con faccine ai messaggi isterici di Jaskier è assolutamente canon, ma palesemente. Probabilmente le loro conversazioni su Whatsapp sono vocali di cinque minuti da parte di Jaskier, a cui Yen risponde con il pollice in su, se risponde.

E come hai reso bene il mio trope del letto! Hai scritto benissimo come un’azione così semplice e quasi quotidiana per loro diventi difficoltosa… anche se solo a livello mentale: alla fine, ancor prima di parlare e di mettersi a posto, si incastrano alla perfezione. Perché a livello fisico è così: il corpo tradisce ciò che provi, e c'è tutta la fiducia, tutta l'amicizia e tutto l'amore in una cosa così semplice come trovare la posizione giusta nel letto.

E poi mi sono sciolta; le risate, quel bacio stampato un po’ a caso e quel “Mmh?” strafottente di Jaskier erano davvero eccezionali, perfetti per loro. Ciri una di noi, chiaramente.

Io la butto lì eh, ma dato che mi hai detto che avevi voglia di scrivere, se volessi scrivere altro su questo AU…. Tipo il matrimonio di Yen e Triss e sullo sfondo gli altri due piccioncini…. La butto lì eh.

Bravэ, bravэ, mi hai fatto emozionare e mi hai davvero illuminato le settimane scorse, che sono state pesantissime: andavo a rileggermi la tua storia e mi risollevavo.
A presto dear heart, so che intaseremo presto questo fandom con le nostre lamentele.