Ciao, Mari!
Quanto è sensato che il giorno di Pasqua io mi metta a recuperare una storia natalizia? Per nulla, probabilmente, ma insomma, il tempismo non è il mio forte.
Credo di non aver praticamente mai letto una fanfiction su questa saga, nonostante i primi libri mi siano piaciuti moltissimo e nonostante il punto forte di tutta la saga sia proprio il mondo costruito, così interessante e pieno di spunti.
Mi piace molto l'idea di ambientare tutto in un finale che è coerente e in un certo senso va a ridare giustizia al destino di molti personaggi che nell'ultimo libro sembravano aver ben poca speranza: Thorn recuperato e riportato nel diritto, l'Archibald del mio cuore alle prese con una cura difficile e dolorosa, sì, ma anche capace di dargli speranza e concedergli più tempo, Octavio che recupera tradizoni del Vecchio Mondo e le usa per ricucire anche questo.
Insomma, è molto bello rivederli tutti insieme in un clima così leggero, dove i rapporti possono essere ricuciti. Anche io ho ricordi un po' vaghi su alcune parti del canon, ma la caratterizzazione e le interazioni fra i personaggi mi sono parse tutte molto curate e coerenti: Thorn che alla festa non ci vorrebbe andare, la zia Roseline che borbotta di quanto Ofelia sia smagrita, i disegni sui regali di Seconda e Vittoria, la malizia un po' malinconica di Archibald e il modo in cui sta accanto a Vittoria... insomma, è stata davvero una lettura piacevolissima!
A presto! |