Recensioni per
A show that (almost) flopped
di Lisbeth Salander

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/06/22, ore 15:34

Ciao Fede! Dopo una vita ci tenevo a lasciare due righe a questa storia bellissima, anche se Mary e Matthew inizialmente non erano fra le mie otp, il recente rewatch che ho fatto me li ha fatti trovare infinitamente più carini rispetto a quando ho visto la serie la prima volta, sei anni e mezzo fa ♥
Credo che le introspezioni siano assolutamente perfette, ricalcano davvero bene il carattere di entrambi e ho apprezzato tantissimo l'utilizzo della seconda persona singolare, che in genere mi piace identificare come la voce della coscienza. La seconda stagione per loro due, sentimentalmente parlando, è un vero travaglio, un travaglio che tu hai reso in maniera potente e vivida. Fa quasi rabbia pensare che alla fine sono stati la causa dei loro mali e che si sarebbe potuto evitare tanto dolore con la sincerità...
La mia simpatia andrà sempre a quella povera donna di Lavinia: come hanno deciso di terminare la sua storyline non mi è mai andato giù
Ti rinnovo i miei complimenti e alla prossima :D
baci,

Benni

Recensore Master
09/05/22, ore 19:52

Avrai anche dovuto ritirarla dalla challenge per la questione delle persone narranti differenti, ma quanto è bella questa raccolta. ❤
Sono troppo contenta di averti in qualche modo ispirata e spronata a dare vita a pagine così belle, così intime, così Mary e Matthew.
Sai che condividiamo un amore comune per questi personaggi, e per Mary soprattutto, e non posso non dirti di aver amato leggerli dalla tua penna, di aver amato entrare nell'universo emotivo di chi vive impigliato in cose mai accadute e di chi ha un ventaglio forte e vastissimo di emozioni nascosto dietro la maschera – due espressioni stupende, queste dei titoli delle singole flashfic, capaci di mettere a nudo sin dal principio i personaggi, di mostrarne il fianco più scoperto.
Mi ha colpita tantisssimo la frase «Downton Abbey è il luogo delle cose che non sono mai accadute», perché ha fotografato Matthew e la sua tragedia in pochissime parole, tutto ciò che questa residenza in apparenza meravigliosa e desiderabile significa per lui – lei e tutte le sue insidie, tutto quel futuro che avrebbe potuto essere suo e che invece appare perduto per sempre.
L'introspezione di Mary è meravigliosa. Ricordo quanti dubbi avessi a riguardo (lei è il personaggio più ostico, concordo assolutamente), ma credimi se ti dico che nelle tue parole ho rivisto proprio Mary, con la sua maschera, con i suoi silenzi, con il suo amore enorme per Matthew, col suo spirito di sacrificio, con quell'educazione ferrea che la rende padrona di tutto e tutti ma mai delle proprie emozioni – che subisce e nasconde e per le quali soffre.
Lavinia in questo racconto è proprio come nella serie: un fantasma che aleggia su entrambi, che non ha alcuna colpa, che è perfetta nella sua bontà, ma che non è il destino di lui e non riesce a essere un freno per lei – l'amore di Matthew per Mary esplode sempre alla fine e sappiamo bene che neanche i sensi di colpa riusciranno a fagocitarlo.
Pensando alla challenge, direi che le voci si sentono proprio tutte, così come è impattante quel dialogo ideato da te che mostra un confronto doveroso e permette ai due punti di vista di alternarsi (inutile anche dirlo che ho amato come hai gestito la seconda persona narrante, soprattutto nella versione alternata dell'ultima flashfic).
Insomma, io arrivo tardissimo, non so neanche quando avrai l'occasione di leggere queste parole, ma dovevo proprio dirti di aver amato tutto. Grazie di aver scritto questo racconto.
Un grandissimo abbraccio, Fede ❤

(PS: questa è una coppia visionaria 😌)

Recensore Master
16/01/22, ore 12:00

Ciao Fede,
sono passata a curiosare in questa tua interpretazione della challenge di Rosmary. Sto cercando di leggere più o meno tutte le storie scritte per la challenge perché stanno uscendo fuori dei bei lavori.
Allora, premesso che Mary non è tra i miei personaggi preferiti, la sua storia con Matthew è straziante e io l'ho sempre odiata per il suo ostinato opporsi a un sentimento che lei provava. Non si è mai data l'occasione di viverlo e quando ha ceduto, beh, è finita malissimo (qui gli autori sono stati proprio sadici). Le tre sorelle hanno tutte avuto un pessimo destino, tra Sybil morta, Mary ed Edith che perdono l'uomo della loro vita... Sembra che oltre Lord Grantham e Lady Cora nessuno sia destinato all'amore o che la fine di un'epoca d'oro per la nobiltà si riflette anche sull'incapacità di avere delle relazioni felici. Non lo so.
Ma venendo alle tue meravigliose flash, devo ammettere che le ho trovate molto emozionanti e ho amato il modo in cui hai scavato dentro l'animo dei due personaggi. Temo però che la challenge non ti sia pienamente riuscita nonostante le tre flash siano incantevoli. Infatti, se non ricordo male, la challenge richiedeva che ogni flash avesse un diverso narratore: prima persona, seconda persona e terza persona e poi quella su entrambi i personaggi doveva avere un dialogo in cui emergesse la voce dei due protagonisti delle flash precedenti. La tua raccolta però è interamente in seconda persona. 🙈
Al di là di questo aspetto che non incide sulla qualità della raccolta che è meravigliosa, solo sull'aderenza al regolamento della challenge, sono felice che tu abbia arricchito con una simile bellezza il fandom di Downton Abbey. L'ultima flash è straziante, con entrambi che si sforzano di rimanere ai loro posti e continuare a indossare quelle maschere nonostante siano piene di crepe. ç__ç Vedi? Io voglio picchiare Mary! Voglio menarla forte, sia lei che Matthew! Mi hai ritirato fuori tutti gli insulti che le ho lanciato mentre guardavo la serie. D'accordo, la pianto, perché non voglio insultare Mary in una tua storia, ma il fatto che tu mi abbia fatto rivivere le emozioni della serie è indicativo della qualità del lavoro che hai creato!
Ti mando un grande abbraccio,
Sev

Recensore Master
15/01/22, ore 18:35

Fede! ♥
Questa fic! Posso dirlo che mi ha frantumato il cuore? Certo che posso dirlo, chi me lo vieta?

La parte riguardante Matthew è forse quella più dolorosa perché è piena di lui. Grida Matthew da ogni riga. Non che in quella successiva non ci sia Mary, tutt’altro! Il fatto è che è proprio lui che mi rende debole, si sente tutta la sua gentilezza, il suo garbo e la sua integrità morale. Ed essendo un uomo con queste qualità, fa molto male leggere di lui che ha a che fare con le cose mai accadute. Sappiamo che le avrà (alcune, almeno per un po’) ma in questo frangente le osserva e deve farsi coraggio per mostrarsi fiero nonostante quel vuoto colmato da qualcosa che non è abbastanza. E a questo si aggiunge quel tuo modo di scrivere così duro e graffiante. Ecco, questa prima flash mi ha graffiata dappertutto. Ogni cosa mai accaduta per Matthew è stato un graffio per me che leggevo.
E poi Mary. E la sua maschera che crolla e si spacca in mille pezzi non appena lei si rende conto che Matthew è lì, davanti a lei. (Insomma, quel sorriso lo ricordiamo benissimo!) Che non ha sperato né pregato invano e che non importa nient’altro se non che lui sia vivo. Non importa che lei appaia così dura, che ci sia un uomo diverso per lei e una donna diversa per lui, che non si appartengano. L’unica cosa importante e l’unica che rompe quella maschera è lui vivo.
Matthew, da quando è arrivato nella sua vita, è sempre stato il solo in grado di scalfire in bene o in male quella corazza che Mary si porta addosso. Fra battibecchi, rifiuti, l’interesse e l’amore. E io ho amato leggere di queste crepe di Mary che riguardano lui e lui soltanto.
E, infine, sospesi (!). Quella scena che è LA scena. Un concentrato di tutta quella che è la loro storia, di questo loro struggersi l’uno per l’altra nascosti dietro una falsa indifferenza, dietro progetti fatti con altri e parole di circostanza. Durante quel ballo e in quel bacio tutto perde di importanza, esistono solo loro due e il loro sentimento che annienta per pochi minuti soltanto ogni altra cosa. E li mette davanti alla consapevolezza che quel desiderio arde ancora in entrambi con prepotenza. Eppure alla fine ogni tassello di queste tre flash torna al suo posto, ognuno riprenderà la propria strada e cercherà di tener fede alle promesse fatte. Matthew si terrà cose accadute - e sbagliate, Mary cercherà di risanare a sua maschera.
E tu sei stata bravissima a mostrarli in questi momenti, ci sono loro con tutte le loro paure e debolezze che gravitano intorno all’unica cosa che fa la loro felicità. Mary per Matthew. E Matthew per Mary.

Sei stata bravissima, Fede! Nonostante tutti i dubbi, queste tre flash sono cariche di emozione!
Tu e le tue stilettate! ♥
Ti mando un abbraccio grande!
gabry