Recensioni per
Braci sotto la cenere
di shilyss
Buonasera! Ho deciso di passare da questa storia perché stasera il mio cervello si sente particolarmente in forma e quindi devo approfittare per leggere storie tipo questa, delle quali rischio di non cogliere tutto, se ho solo voglia di dormire xd. Dunque dunque, mi è parso di capire dalle note che questa storia è collegata ad un'altra e forse avrei fatto meglio a leggere prima quella per cogliere tutti i dettagli, ma ormai è andata così XD. La prima cosa che mi ha colpito sono le frasi iniziali di ogni scena, che si ripetono come in un cerchio che alla fine trova la sua naturale chiusura quando i due si incontrano alla luce del sole nascente anziché a quella della luna o del sole morente. Ed è emblematico, anche che se le ombre hanno accolto, entrambe le volte, la loro storia fatta di momenti rubati e nascosti, il sole e il suo sorgere li costringono ad allontanarsi e a chiudere quello che è appena cominciato. Il sole inoltre rivela ciò che è stato, non solo in quei giorni, ma in un'altra vita che hanno voluto dimenticare, anche se con riluttanza. Nella prima scena, quella ambientata nel passato, si vedeva che si amavano e anche che non avrebbero voluto bere quella pozione, che erano riluttanti e che poi hanno ceduto solo perché hanno davvero realizzato che cedere al loro amore può essere pericoloso per entrambi e hanno entrambi abbastanza amore per l'altro (e forse anche per sé stessi, soprattutto Loki) da non voler correre rischi. E quindi alla fine, entrambi bevono, nonostante Loki avesse valutato di non farlo e di ingannare Sigyn, non ci riesce perché la pozione non fa subito effetto e lei lo esorta ad imitarla. Anche se... Forse lui in fondo voleva bere, altrimenti avrebbe tirato la cosa per le lunghe finché Sigyn non avesse perso la memoria e a quel punto lei non avrebbe certo potuto rinfacciargli niente, visto che non avrebbe ricordato. In ogni caso, alla fine entrambi bevono la pozione e io ammetto di aver comunque continuato a pensare male, credendo che nel corno di Loki non ci fosse una vera pozione ma solo un liquido somigliante per colore e invece, alla fine, anche lui beve la pozione ed entrambi dimenticano. E poi il tempo passa, le loro strade si dividono, Sigyn si sposa con qualcuno di cui non sappiamo il nome, ma resta comunque nell'orbita di Loki, pur non volendo, poiché lui è il principe di Asgard e tra tutti i luoghi in cui Sigyn poteva scegliere di vivere doveva andarsi ad infognare proprio ai confini di Asgard. E guarda caso, in tutti i posti a cui avrebbero potuto chiedere di ospitarli per la notte, Loki e Balder beccano proprio il palazzo in cui vive Sigyn. Il marito di lei è talmente ininfluente che non solo non c'è, ma non ha neanche nome. Però c'è Sigyn e lei e Loki hanno un legame talmente forte, nonostante la pozione, che basta pochissimo per rinsaldarlo e in appena due giorni arrivano al punto di andare già a letto insieme come se fosse una cosa naturale. Ovviamente le Norme ci hanno messo lo zampino, aiutando a creare le condizioni ideali: casualmente il marito di Sigyn è lontano, casualmente la nutrice che avrebbe potuto agire per allontanarli è ugualmente lontana, casualmente ad accompagnare Loki c'è Balder che non ricordando la storia di lui e Sigyn, anziché allontanare il fratello da quel posto lo istiga, assecondandolo nella decisione di restare e raccontandogli la storia di Sigyn, che lo fa interessare ancora di più a lei. Mi hanno colpito i momenti in cui hai collocato i momenti più importanti tra i due protagonisti: il primo bacio al tramonto, quando la notte sta quindi per prendere il sopravvento e le due volte che stanno insieme di notte, come se la notte dovesse loro qualcosa per essere stata testimone del loro addio e come se la presenza di troppa luce potesse rovinare tutto. E questo viene confermato quando, all'alba, quindi quando il sole sta di nuovo prendendo il sopravvento, Sigyn raggiunge Loki mostrandogli le lettere che rivelano cosa c'è stato tra loro. E cavolo, il finale è perfetto, ma ammetto che mi ha lasciato a chiedermi, esattamente come devono aver fatto loro, e adesso? Lo scopriremo, immagino, solo leggendo altre storie :) |
Ciao carissima Shilyss, sempre con immenso ritardo, ma eccomi qui da te per lasciarti la mia recensione :) |
Ciao Shilyss! ^^ |
Eccomi qui con un'altra recensione e credo che dirti quanto sei brava nel descrivere ogni avvenimento sempre nuovo ed avvincente su di loro non basti mai! |
Eccomi per lo scambio, e scusa per il ritardo ç__ç |
Questa storia l'ho letta di prima mattina, inizialmente dovevo solo leggere un pochino perché ahimè, dovevo concentrarmi con le pulizie di casa, ma poi come ho iniziato a leggere non mi sono più fermata. Senza rendermene conto sono arrivata alla conclusione della shot, bramando di continuare la lettura. |
Buongiorno cara, buongiorno! Quanto tempo, che meraviglia tornare qui e poter incontrare nuovamente te e i tuoi personaggi tanto amati! |
Era da tanto tempo che non leggevo dei tuoi meravigliosi Loki e Sigyn, ma la premessa di questa one-shot ha particolarmente catturato la mia attenzione e la mia intenzione di proseguire con "Ciò che resta nelle tenebre" è andata momentaneamente a farsi benedire. |
Tornare a leggerti, di tanto in tanto, è come tornare ad ascoltare una storia accanto a un focolare. Hai una rara abilità di tessere trame sempre con dei tocchi nuovi, seppure i personaggi sono sempre Loki e Sigyn. Mi fa sempre un po' tristezza che loro abbiano dei destini così segnati e tragici, ma d'altronde fanno parte dell'epos, e spesso gli eroi sono sfortunati. |
Ciao shilyss :* |
Ciao, eccomi qui per lo scambio libero. |
Ciao, tesoro <3 |
Ciao! Lo so che è tantissimo che non passo da te, ma questa storia mi ha attirata particolarmente (anche se intendo continuare a leggere piano piano tutte le tue storie!), perché ho amato moltissimo "La danza degli spiriti" e questa OS è collegata a quella, quindi non poteva che essere straordinaria e suggestiva! |
Ciao mia cara! |
Finalmente ho qualcosa di tuo da leggere. |