Recensioni per
Argento vivo
di Jeremymarsh

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
19/07/22, ore 19:13
Cap. 1:

Ehi, visto che con la long sono in pari ho pensato di passare qui, giusto per rimanere in tema soulmate ahah
Inizio dicendoti che avrei voluto abbracciare fortissimo Inuyasha già all'inizio, il suo sentirsi in difetto, un malaugurio mi ha fatto tantissima tenerezza, che poi da quel che ricordo è una cosa pure IC(e visto il modo in cui è stato trattato da bambino mi pare pure normale) ma questo non mi ha impedito a volerlo abbracciare.
Il primo incontro con Kagome è stato molto bello tra l'altro, il fatto che una forza invisibile gli impedisse di ferirla l'ho trovata una cosa stupenda.
E parlando di Kagome, il fatto che nonostante i vari rifiuti del nostro bel mezzo demone lei si faccia scoraggiare, anzi continui imperterrita a provare è una cosa molto da lei, mi avrebbe stupito il contrario.
La fine poi è bellissima, molto romantica, e sappiamo bene che grazie a Kagome Inuyasha riuscirà ad abbattere le sue barriere.
A prestissimo, un bacio grande
Niny :)
(Recensione modificata il 19/07/2022 - 07:37 pm)

Recensore Master
11/06/22, ore 23:53
Cap. 1:

Le Soulmate!AU mi hanno sempre incuriosita tantissimo, pur non avendone mai scritta una di mio pugno e trovo che il modo in cui hai sviluppato il tema centrale sia azzeccatissimo, nonchè molto originale nel modo in cui è stato legato al personaggio di Inuyasha -Quanto mi manca, mi sento quasi giovane, mi stanno tornando i feels dell'era Sengoku.
Mi piace davvero tantissimo il modo in cui hai tratteggiato i caratteri di tutti i personaggi (Anche quelli le cui azioni sono "indirette" all'interno della vicenda -Sì, sto pensando a Kikyo e a come sia presente sulla scena pur agendo tramite il punto di vista di Kagome di Inuyasha)
E ho anche apprezzato il modo in cui l'Alternative Universe si integri perfettamente sulla traccia della vicenda canonica -Ho letto spesso alcune AU dove il distacco è tale da essere quasi una Original, mentre in questa storia si sente e si respira moltissimo l'atmosfera dell'opera prima.
E poi, è sempre bello leggere di Inuyasha e di Kagome, di quel loro essere in (dis)equilibrio perfetto, entrambi caparbi, entrambi testardi -Gli unici in grado di riconoscersi e amarsi a vicenda, in grado di vedersi per chi sono davvero e volersi bene per questo.
Era da tanto, da tantissimo, che non tornavo in questi lidi e sono davvero davvero felice di averlo fatto con questa storia
E' una di quelle piccole perle che mi sarei persa, altrimenti. Sono contenta di aver avuto la possibilità di leggerla <3

Recensore Master
09/06/22, ore 22:32
Cap. 1:

Mi piacciono molto le storie introspettive e, per questa ragione, mi sono avvicinata a questa, che avevo già addocchiato da un po' :)
Mi piace molto il riferimento a quel grigio che diventa argento, al non essere né bianchi né neri, perche, agli occhi di Inuyasha, non riescono a miscelarsi tra loro. Eppure lui stesso è proprio il frutto, se vogliamo, dell'inesauribile potenzialità dei colori, laddove due antipodi apparentemente irraggiungibili si incontrano.
Ho stra-adorato la parte descrittiva e introspettiva dell'inizio, dal punto di vista del nostro mezzo-demone preferito, mi ha fatto immedesimare in lui e, come accade ogni volta, provare tanta, tanta, tenerezza.
E naturalmente ho apprezzato molto anche la scelta di far nascere Kagome nel periodo Sengoku e farla crescere con Kikyo (ottimo il fatto di renderla sua maestra) e una ancora giovane Kaede che qui dimostra tutta la spensieratezza della sua giovane età.
Il pezzo dove Kagome soccorre Inuyasha, lo medica, e lo fa dormire in grembo per la prima volta, mi ha molto ricordato (e penso sia voluto!) l'episodio dell'anime in cui accade una cosa similissima che, oltretutto, è anche la prima volta che Inuyasha dimostra i suoi sentimenti a Kagome (se ricordo, le dice che ha un buono odore!) e che la ragazza si emoziona per questo. Tra l'altro, personalmente, è l'episodio che mi ha fatto innamorare dell'opera e di loro due, anche se, crescendo, ho rivalutato tantissimo Kikyo ^_^
Insomma, un ottimo lavoro di introspezione e accuratezza, dove il non sentirsi parte di nessuno dei due mondi muove tutte le redini della one shot fino al suo risolvimento.
E' sempre un piacere leggerti, spero di continuare a scambiare con te. A presto! :)

Recensore Master
19/04/22, ore 11:13
Cap. 1:

Sciauuuu, cara, dato che ho finito la long ho provato a cercare un altro AU e ho visto che hai partecipato anche tu al contest di Pampa **. Trovo interessantissimi i soulmate!AU anche se io non saprei mai scriverne quindi mi sono super volentieri lanciata su questa (per la quale ti faccio doppi complimenti dato che mi pare di aver intuito che abbia vinto anche un premio ♥)
Mamma mia, quanto è attuale! Quante persone conosco, anche se vivo in un mondo "normale", che non sanno vivere altro che di assolutismi, o bianco o nero, o giusto o sbagliato. Non considerano le vie di mezzo, le sfumature, i grigi, ed è una cosa di una tristezza assoluta çç, dato che sono proprio tutte le vie di mezzo a portare una grande ricchezza nella vita, donandole quella bellezza che vale sempre la pena cercare e per cui vale la pena lottare. Inuyasha è cresciuto con questa convinzione, complice tutto il suo passato, e questo lo stava portando a voler fare una cosa tremenda: annullare una parte di sé per conformarsi ed essere accettato. Salvo poi, con sua immensa costernazione, scoprire di possedere un'anima gemella, e rimanerne sconvolto per la paura di essere rifiutato. Ma quell'immensa forza della natura che è Kagome si dimostrerà, benché umana, infinitamente più saggia di lui nel ricordargli che quando si ama qualcuno si accetta tutto di lui, ogni sfumatura, e che ogni creatura è unica, irripetibile, perfetta così com'è e in grado di abbellire a sua volta il mondo ♥

Un testo bellissimo e commovente, ti faccio tanti complimenti e ti ringrazio per la lettura ♥

Bennina

Recensore Master
16/04/22, ore 18:37
Cap. 1:

Valutazione per il contest "Il filo rosso del destino" – Settimo posto ~ Vincitrice del premio "Meant to be"

Grammatica: 9,1/10
- “Quindi, qual era il segreto nascondeva?” -> ti sei dimenticata un che: “qual era il segreto che nascondeva?”
- “Kagome sorrise un po’ accondiscendente, dovendole ripetere di nuovo tutto d’accapo.” -> daccapo. -0,3
- “Quando Inuyasha smise di gemere ed era stato adeguatamente fasciato, Kagome si guardò intorno” -> per concordanza con gli altri verbi, dovrebbe essere: “Quando Inuyasha smise di gemere e fu stato adeguatamente fasciato”. -0,5
- “restare allerti era fondamentale per non essere attaccato e scoperto” -> restare allerta. -0,1
- “alla tristezza era subentrata alla rabbia” -> uno dei due alla doveva essere sostituito da la: “la tristezza era subentrata alla rabbia”/“alla tristezza era subentrata la rabbia”.

Stile: 5/5
Lo stile mi è piaciuto molto, è scorrevole e accattivante, e trovo che tu abbia bilanciato molto bene le descrizioni di luoghi e azioni con le introspezioni dei personaggi, equilibrio secondo me non semplice da trovare.

Titolo: 2/2
Il titolo è molto semplice, ma trovo che sia adatto a questa storia. Non conoscevo l’espressione “avere l’argento vivo addosso”, è stata una scoperta interessante e decisamente descrive bene Inuyasha, visto che è sempre impaziente e non riesce a stare un attimo fermo. Io comunque gli ho dato anche un’accezione un po’ più legata a ciò che racconti nella storia: Inuyasha è grigio, metà umano e metà demone, e per questo odiato da tutti, senza un posto in cui stare e senza una vita vera. È con Kagome che riesce a tornare vivo, viene accettato e amato per ciò che è, perciò è come se l’argento (Inuyasha) avesse finalmente iniziato a vivere.

Trama: 10/10
Hai sviluppato la trama molto bene, partendo da un’introspezione su Inuyasha e il suo passato, e quel senso di alienazione dal mondo che lo ha spinto a cercare la Sfera dei Quattro Spiriti, evento che ha dato il via a tutta la storia. Mi è piaciuto leggere della permanenza di Inuyasha al villaggio, di come lentamente tutti lì abbiano cominciato ad accettarlo, facendogli “credere di essere finito in una gabbia di matti”, e di come lui stesso, alla fin fine, non fosse così dispiaciuto di quella situazione. La scena con Inuyasha umano e Kagome che se ne prende cura mi ha ricordato molto l’episodio dei ragni, in cui Inuyasha le dice che ha un buon profumo. Qui si lascia sfuggire qualcosa di più importante, che alla mattina non è felice di approfondire finché lei non lo costringe a farlo e ad accettare che non è più solo. Ho apprezzato molto che la storia si sia sviluppata nel corso del tempo, mostrando che, sebbene il destino ci avesse messo lo zampino, Kagome e Inuyasha si sono innamorati per ciò che erano e non perché “costretti” dall’alto. Ed è proprio per questo sviluppo graduale del loro rapporto che ti ho assegnato il premio speciale.

IC/Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Inuyasha è quello che era all’inizio della serie, un mezzodemone insicuro, schivo, burbero e sgarbato che desidera solo diventare un demone completo così da non venire più maltrattato da nessuno. La prima impressione che ha Kagome di lui, trovo che lo descriva appieno: “La sua aura non era oscura né Kagome percepì intenti maligni, eppure, a prima vista dava l’impressione di un cane rabbioso pronto ad attaccare al primo soffio di vento.” Anche il fatto che mangi il cibo che Kagome gli prepara, riportandole poi il piatto vuoto negando di averlo fatto l’ho trovato molto da lui.
Kagome, in questa storia, non viene dal futuro ma è nata direttamente nell’epoca Sengoku. Ciononostante, ho apprezzato che abbia mantenuto il suo carattere peperino e la sua ingenuità nel credere che non tutti i demoni siano malvagi. I tentativi di fare amicizia con Inuyasha, così come la testardaggine e il fatto che non si arrenda mai sono ben rappresentati in questa storia, quindi ottimo lavoro anche con lei.

Sviluppo del prompt: 5/5. Non puoi ferire la tua soulmate.
Hai sviluppato il prompt molto bene, utilizzandolo fin dal primo incontro tra Inuyasha e Kagome (che, senza l’aiuto del destino, sarebbe potuto finire piuttosto male). Mi è piaciuto moltissimo poi che la storia delle anime gemelle sia considerata una leggenda nel villaggio, raccontata dal nonno di Kagome, che dimostra ancora una volta di non essere solo un vecchietto con molta fantasia, anzi.

Gradimento personale: 2/2

Bonus: 0/1

Totale: 43,1/45

Recensore Junior
07/04/22, ore 23:18
Cap. 1:

Ciao, eccomi qui (finalmente, dirai) per lo Scambio!
Non ho mai frequentato il fandom di Inuyasha né conosco l'opera, ma ho comunque molto apprezzato questa OS carica di sentimento. A piacermi in particolar modo è stata la figura di Inuyasha, questo mezzo demone che in un mondo bicolore si trova invischiato esattamente a metà, un piede a destra e uno a sinistra, e viene rifiutato da tutti. Hai colto molto bene il senso d'abbandono che deriva dalla mancanza di una spalla amica o di una voce disposta ad ascoltarci: "un oggetto imperfetto come lui, da scacciare con sassi e frecce". Un po' come il film Balto, né cane né lupo.
In questa storia il riscatto non coincide con la fine di un'odissea tra i ghiacci dell'Alaska, ma con l'incontro fortuito di due anime predestinate ad amarsi. Ma quanto m'è piaciuto il prompt sull'incapacità di ferire la propria anima gemella (ma anche solo l'idea che esista un'anima gemella mi fa "aweggiare")? È grazie alla dolcezza di Kagome che Inuyasha inizia a grattare via un po' della sua scontrosità e del suo cinismo, eppure fa male vedere come dopo così tanto tempo trascorso da reietto lui faccia fatica a fidarsi di qualcuno, proprio come quei cani maltrattati, sopravvissuti allo stato brado per settimane o mesi, ringhiano alla volta della mano che si tende per fargli una carezza perché hanno paura che gli farà ancora male. Teme il rifiuto, Inuyasha, e come lo si può biasimare se in vita nessuno lo ha mai accettato tranne sua madre?
Il grigio è un colore bellissimo dalle mille sfaccettature e rattrista che in questa società così ligia al suo sistema binario di colore non esista altro modo per interagire con gli altri se non riconoscendosi o da una parte o dall'altra. È un po' come se Inuyasha dovesse rinunciare alla propria identità, a ciò che lo rende lui. Qui l'esistenza dell'anima gemella è ciò che lo salva da un futuro di soldatino omologato, perché Kagome ha abbastanza nobiltà d'animo e coraggio da riempire tutti gli spazi vuoti del suo cuore. Basta lei e non serve nessun altro, per cominciare a vedere la realtà con occhi nuovi, occhi che restituiscono alle cose i loro veri colori, rimanendo rigorosamente fuori dalle righe preconfezionate del mondo. E che dire della piccola Kaede, è soprattutto grazie al suo intuito se Kagome e Inuyasha possono dipingere insieme. Mi è piaciuto anche lo stile, sciolto ma non banale. Insomma, una bella scoperta che ho letto con piacere!
Alla prossima,
Lucia

Recensore Master
04/04/22, ore 10:19
Cap. 1:

Ciao! Ho scelto questa storia perché ero curiosa di leggere come avevi gestito il tema Soulmate!AU che tra l’altro a me piace tantissimo. Il tema dell’anima gemella si adatta benissimo a questa coppia. Nel canon, Kagome è la reincarnazione di Kikyo. Kikyo amava Inuyasha e, dopo la sua morte prematura, la sua anima si reincarna di Kagome e, seppur per una via un po’ contorta, finisce per tornare da lui. Alla luce di questo, il fatto che Kagome, appena uscita dal pozzo, abbia incontrato proprio lui, è una cosa bellissima.
Qui la troviamo in una situazione diversa, una ragazza che vive già nell’epoca Sengoku nella quale è presente anche Kikyo che, oltre a non amarlo mi sembra che lo sopporti a stento. XD

Trovo perfetto il colore grigio, visto nel paragone tra i colori estremi, bianco e nero, per descrivere Inuyasha. In effetti è così. Inuyasha è un mezzo demone, quindi non è un demone ma non è nemmeno umano. È entrambe le cose, ma anche nessuna delle due. È una sorta di essere imperfetto che non ha neppure un vero luogo di appartenenza; i demoni lo ritengono inferiore, gli umani lo temono anche.
Mi è piaciuto come hai definito il suo carattere, all’apparenza burbero, scontroso, sempre arrabbiato con tutti, ma con un cuore grande e bisognoso di amore. Hai reso molto bene quella che secondo me è la caratteristica principale di questo personaggio, ovvero il fatto di essere talmente abituato ad essere rifiutato e lasciato in disparte, da partire prevenuto verso chiunque, anche verso una ragazza che è sempre gentile con lui. Deve proprio trovarsi ferito, poco lucido e febbricitante per aprirsi un po’, e ammettere la sua paura.

Adoro Kagome, sei riuscita a rendere bene il suo carattere forte e dolce allo stesso tempo. Non è certo una che si lascia mettere i piedi in testa e, giustamente, non vuole accettare il rifiuto di Inuyasha senza una spiegazione, senza almeno provare a parlare. E il momento in cui si parlano e si chiariscono nel finale è bellissimo. Finalmente il mezzo demone si lascia andare e si fida di qualcuno, di quella ragazza alla quale sembra destinato davvero. Ho trovato molto bello anche il discorso di Kagome, che dice che gli mostrerà le sfumature del suo grigio che lui ancora non riesce a vedere, e gli insegnerà a creare mille colori. È una metafora stupenda per descrivere la bellezza della loro vita assieme. ❤

Complimenti per questa bellissima one shot, scritta molto bene e davvero molto coinvolgente. Hai sviluppato veramente bene il tema dell’anima gemella inserendola perfettamente in questo fandom.
Ciao e alla prossima!

Recensore Veterano
20/03/22, ore 22:56
Cap. 1:

Ciao!
Ho apprezzato molto questa storia. Adoro le soulmate AU e non ne ho trovate spessissimo per quanto riguarda il fandom di Inuyasha. Davvero una bella storia ben scritta.
Alla prossima
Nikita

Recensore Master
06/03/22, ore 14:16
Cap. 1:

Ciao :*
Adoro le soulmates!AU e adoro il prompt che hai scelto (che poi è anche l'opposto del mio, perché io ho usato quello del "subire le stesse ferite della propria anima gemella". Comunque, trovo tu sia stato molto originae con questa storia, ce lo vedo bene Inuyasha come uno che un po' vorrebbe ribellarsi a quel mondo dove tutto o deve essere bianco o tutto deve essere nero. Ma lui già di per sé è un qualcosa di unico, perché "grigio" appunto è l'unione di due persone che teoricamente non sarebbero dovute stare insieme. E ho apprezzato anche il suo incontro con Kagome, soprattutto perché lì emerge quanto lui non sia proprio propenso a questa faccenda delle anime gemelle, ma Kagome lo è e su questo non può farci molto. Trovo molto struggente il fatto che non possano ferirsi a vicenda (anzi, più che struggente è proprio romantico) e mi è dispiaciuto un sacco di come all'inizio Inuyasha tratta Kagome, con una sorta di rifiuto, anche se poi ammette candidamente che è terrorizzato all'idea di un rifiuto. E insomma, è stato tenerissimo, perché Kagome non giudica la sua paura, lei è disposta a mostrargli tutti i colori del mondo con le sue infinite sfumature e questa cos ami è piaciuta particolarmente. Buona fortuna per il contest :*

Nao

Recensore Master
05/03/22, ore 22:05
Cap. 1:

Ciao 😊
Bellissima questa one-shot mi è piaciuta tantissimo.
Aspetto la long che stai scrivendo.
Alla prossima

Recensore Junior
05/03/22, ore 15:43
Cap. 1:

Questa storia è molto dolce! Mi piacerebbe davvero leggere la versione lunga! Soul mate è un tema che mi piace molto e secondo me sei riuscita a scrivere un pezzo molto interessante! Alla prossima