Ciao Eli,
credevo di arrivare in tempo per la caccia alle uova, ma in realtà non ha senso per una leprotta come te, quindi niente, ti becchi questa recensione così, extra attività!
Era da un sacco di tempo che volevo passare da questa one-shot. Devo passare anche dal pipacch... ehm... Lance, magari lo faccio dopo così mi tolgo il pensiero e posso finalmente dire qualcosa di carino su di lui (no, scherzo, mi pare che sono abbastanza magnanima nei suoi confronti!).
Passiamo a questa storia, però, che c'è Evan che mi osserva un po' spazientito.
Devo ammettere che la parte di Evan mi ha mandato in brodo di giuggiole! Il rapporto che ha con zio Julian è meraviglioso. E sono molto curiosa di conoscere meglio il rapporto tra Evan e il padre che ho letto accennato in varie storie, ma visto proprio bene, proprio no.
"Non lo sapeva allora, Julian, che avrebbe finito per amare quel bambino come non aveva mai fatto con nessuno nell'arco della sua intera vita." Scusa, ma vedi che non posso non amare quest'uomo? Julian, spietato Purosangue del mio cuor! <3 Insegna ai giovani Rosier a comportarsi e proteggili dall'istinto di trasformarsi in Pipacchioni! *^* Poi, mi senti sospirare quando dici "non era nella sua natura la pietà, e nemmeno l'amore"? Awww... *^* Io ho proprio gli occhi a cuoricino! *^* Juian, ti si ama!
Passiamo a Lancie a cui è andata meglio con il papà. Lancie che vuole essere Occlumante a otto anni non so se mi fa tenerezza o mi fa presagire che non ha proprio il senso della realtà e si è sempre sopravvalutato... Vado per la tenerezza, dai, sono magnanima, altrimenti, beh, si aprono scenari foschi!
Caro Vati, è facile dire "non mi hai mai deluso" quando tuo figlio ha otto anni e anche che è il tuo orgoglio (nel mio animo un cuoricino si spezza pensando a quanto il mio Barty avrebbe voluto sentire quelle parole, ma anche il piccolo Regulus). Aspetta che conosca una certa stronza e poi ne riparliamo...
"È in te che ho riposto il futuro"
ASPETTA, VATI, NON PRENDERE DECISIONI AFFRETTATE!
La scena di tenerezza finale mi ha sciolta! Aw, che teneri questi Purosangue che si vogliono bene e si parlano in tedesco! I tempi sono più semplici, gli adulti hanno le ferite della guerra e i giovani hanno paura di non essere all'altezza degli insegnamenti degli adulti. È un ritratto generazionale molto interessante che offre uno scorcio molto bello sul tuo universo narrativo!
Mi spiace non essere riuscita a passare prima!
Comunque confermo tutto e zio Julian è un figo!
Un abbraccio,
Sev |