Recensioni per
La caduta di un cuore ferito
di Fiore di Giada

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/09/22, ore 11:14

Ciaoooo!
Innanzitutto volevo dirti che è la prima volta che mi capita di leggere una Storica che riguarda il nostro paese. Ho visto che nel tuo profilo ce ne sono altre e sono rimasta molto sorpresa perché non conoscevo né la storia di questa donna né le altre che ho intravisto nel tuo profilo. Quindi ecco, sicuramente ti faccio i complimenti per aver "portato alla luce" una vicenda che forse non sono in tanti a conoscere!
La shot in sé mi è piaciuta molto e credo che tu abbia descritto molto bene l'angoscia di Italia e la rabbia per il sopruso subìto. E sai una cosa? Mentre leggevo, mi sono detta che forse al giorno d'oggi le cose non sono tanto diverse... forse hanno cambiato la loro patina esteriore, forse sono cambiati i termini usati, ma quante dinamiche di questo tipo vediamo ancora oggi? In ogni caso ho provato pena per Italia, che ho percepito senza alcuna difesa, impotente, impossibilitata a ribellarsi a un sistema che la vuole "al suo posto", tanto che ripone l'unica speranza nel fratello (che poi non so se l'abbia effettivamente aiutata a riscattarsi oppure no, si sa qualcosa in merito?). Allora come ora, a parlare nei modi peggiori di lei sono state proprio le donne stesse, e sono rimasta colpita, in senso buono, dal fatto che non le abbia volute al suo funerale. Non penso si possa biasimarla, perché è facile gettare fango e poi pentirsi quando la situazione sfugge di mano, ma è troppo facile così 😅.
Mi spiace poi che Italia abbia deciso di suicidarsi, ma soprattutto al tempo alcune accuse erano veramente gravi da sopportare, specie perché, come hai detto anche tu, ti seguivano ovunque. Poi insomma, non è che potevi fare come oggi e ricominciare tutto da un'altra parte, perché gli spostamenti erano limitati e (immagino) costosi. Insomma, alcune croci te le portavi appresso per la vita, e a volte alcune accuse infamanti, per quanto infondate, non possono che schiacciarci.
Volevo farti i complimenti anche per lo stile e il lessico che hai utilizzato, trovo che siano perfetti per l'epoca in cui è ambientata la vicenda e aiutano senz'altro il lettore a immedesimarsi in questa notte al chiaro di luna.

Insomma, ho apprezzato davvero molto questo tuo lavoro e sono felice di averti scoperta come autrice! Ancora complimenti!

Alla prossima,
Simona

Recensore Junior
07/05/22, ore 08:00

Ciao!!! Molto bello come hai rappresentato i suoi sentimenti…mi sono arrivati tutti…tralasciando il fatto di per se che è orribile…e chissà quante cose son succedesse e ahimè succedono ancora…in poche righe sono entrata in empatia con Italia e provare anche io rabbia nei confronti delle persone e del bigottismo dell’epoca…complimenti

Recensore Master
07/05/22, ore 01:00

Uno spaccato della Storia italiana che lascia l'amaro in bocca. Una donna completamente innocente messa alla berlina, dopo essere stata molestata. Solo tramite la morte e in seguito all'autopsia, verrà a galla la verità...troppo tardi per Italia...forse non troppo tardi per i suoi aguzzini. Questo maschilismo strisciante è ancora presente oggi e le più crudeli, le prime a lanciare il sasso, sono le donne stesse, forse per vigliaccheria forse per cattiveria pura e semplice. La tua scrittura sempre incisiva, complimenti.