Mia cara Ingridark,
c'era bisogno di una poesia come questa? Per noi che bazzichiamo sui siti di poesia, che pensiamo di sapere cosa vuol dire leggere e scrivere?
Probabilmente sei rimasta piacevole preda di un momento ("per poco tempo") magico.
Galeotto fu il libro e chi lo scrisse.

Oppure hai voluto prendere le distanze da quella schiera sempre più numerosa di nuovi "letterati".
Perdonami. Sono fra quelli. Che non compra più libri perché non sa dove metterli. Che invece di far scorrere il dito sulla pagina magari se lo mette nel naso mentre fissa lo schermo di un ebook. Che non usa parole ma "reazioni". Che non usa penne ma tastiere, rigorosamente virtuali.

Intorpidito e traditore.
E con torpore ho letto le prime due strofe della tua poesia, probabilmente solo perché la mia notte era scavallata nell'alba.
Ma arrivato all'ultima strofa ho rizzato le antenne.
Mi è piaciuto quel dissociarsi fra cuore e mente. Il cuore se lo rapiscono gli occhi. E la mente rimane libera di evadere per conto suo.
"Dalla vera realtà".
Quale, se ognuno vive nella sua propria realtà? Se ognuno fa la guerra contro la sua propria verità?
Forse la vera verità esiste, ma è solo argomento di fede.
Perdonami se oggi mi sento un po' bisbetico.
Un abbraccio.

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Ciao Ingridark,
quanta splendida realtà in queste tue righe.
Tra le pagine di un libro qualsiasi, possiamo veramente respirare l’anima di chi le ha scritte.
Possiamo sentire il palpito dell’eccitazione dello scrittore, nel momento della composizione, il quale è magari riuscito a trasferirlo anche al lettore che, avidamente, prima facendo scorrere il dito sulle pagine che sfoglia, poi le assapora leggendole e lasciandosi conquistare dalle numerose emozioni che incontra e che lo trasportano in universi alternativi.
Quando mi predispongo alla lettura sono proprio questi i pensieri e le sensazioni che mi animano, certa che la mente, per il tempo dedicato alla lettura, potrà concedersi di evadere dalla realtà.
Complimenti, ho molto apprezzato questo tuo scritto per la verità che contiene, almeno per quanto mi riguarda.
Un caro saluto.

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