Ciao!

Bella e ben scritta, l'ho trovata molto originale. Mi piace che tu abbia voluto adottare questi punti di vista: la prospettiva di Norma offre uno scorcio diverso dal solito su Bucky ed è interessante anche per il fatto di essere così distante dalle vite dei supereroi che animano questo universo.

Trovo il punto di vista di Bucky su Steve avvincente, perché in questa parte della storia non viviamo mai le cose dalla prospettiva di Bucky. Una prospettiva che in realtà sarebbe molto più - credo - facile da capire, rispetto a quella di Steve, che è coraggioso e determinato in un modo che è quasi inarrivabile.

Ho trovato i dialoghi e le interazioni molto umani e realistici.

(E credo, se non interpreto male, che tu abbia un po' un debole per Bucky, ci vedevo una forte ammirazione di sottofondo, nel modo di descriverlo da parte di Norma 😄)

Grazie per averla scritta!

~ Claude

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Ciao, sono passata qua per l'iniziativa Scambi di recensioni del gruppo fb Non solo Sherlok. Questa storia mi dà un senso di malinconia con entrambi i protagonisti che più che il sesso cercano entrambi un minimo di calore umano anche se il cinismo della guerra e di aver vissuto troppe brutte esperienze in qualche modo inquina quello che potrebbe essere un momento di vero contatto. Nora ne ha visti tanti come Bucky, ragazzotti bellocci che hanno più paura che fervore dell'andare in guerra. Per questo lui si sente sbagliato e forse non solo per questo. Il modo in cui si illumina quando parla dell'amico Steve, la sua ammirazione per la sua rettitudine e coraggio sono forse sintomo di ben altro e mi è piaciuto molto il modo in cui hai introdotto il tema. Potrebbe essere solo amicizia, potrebbe essere altro. Molto bella, complimenti!

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