Recensioni per
La cittadina
di Jasmine54
Il fatto che Ilaria abbia abbandonato gli studi dietro "suggerimento" del suo ragazzo non è un buon segnale... Spero che non vada a finire come con Marisa. |
Per qualche motivo, Lorenzo non sono proprio riuscita a farmelo piacere. Quando una persona si presenta con mille qualità positive e sembra brillare come una Ferrari nuova di zecca, spesso e volentieri, in realtà, si tratta solo di una patina colorata che viene via alla prima lucidata. Sara ci ha guadagnato da questa rottura, altro che perso! |
Bellissima Mosca! Capisco la preoccupazione di Pinuccia all'idea che Sara vada così lontano a studiare, ma giustamente le scelte dei figli vanno rispettate. |
Conosco persone come la panettiera, non sono molto piacevoli, ma dal loro punto di vista questo è l'unico modo per approcciarsi agli altri. |
Povera Marietta davvero, come fa a non accorgersi di essere sfruttata? Secondo me questo è ancora lo strascico della vecchia mentalità serva-padrona, che è ancora abbastanza radicata in certe generazioni che vivono in provincia e in campagna. |
Non so quanto Lorenzo sia effettivamente interessato a Sara... Comunque sempre belle le descrizioni dei rapporti madre-figlia. |
Sono delle belle descrizioni di spaccati di vita quotidiana durante le feste. È vero, ogni famiglia, ogni gruppo sociale ha le proprie usanze e tradizioni, a cui tutti sono profondamente legati e che ripetono anno dopo anno. Povera Sofia, che ha incontrato per la prima volta la suocera al pranzo di Natale! Meno male che le è andata bene... |
Questo capitolo mi è piaciuto molto perché, come si deduce dal titolo, va a scavare molto nel profondo, ci racconta molto del sentire interiore dei personaggi. Sempre molto belle le tue descrizioni, complimenti! |
Francamente, al posto di Sara io non so se sarei riuscita a perdonare Luca, mi sarei sentita tradita da un amico. Ad ogni modo, la maggior parte dei giovani di oggi è esattamente come l’ha descritta (ahimè). |
Che tristezza che al giorno d’oggi accadano ancora fatti come questo… Purtroppo, l’abbandono di minori e animali è una pratica che troppo spesso compare ancora sulle prime pagine dei giornali. Meno male che Francesco e Lollo hanno trovato una famiglia pronta ad accoglierli! |
Pinuccia è un personaggio empatico e positivo, mi piace molto. La vicina Rosalia mi sembra una comare bisbetica di paese, una di quelle che si fanno sempre i fatti degli altri, ma non permettono a nessuno di farsi i fatti loro. Spero che la signora Virginia riesca a “redimerla” in qualche modo. |
Ciao Jasmine! Eccomi qui a recensire un altro capitolo della tua storia. Questa parte mi ha particolarmente colpito perché coinvolge un bambino e un cane, e io amo sia i bambini che gli animali. Oggi si sentono tante storie di bambini abbandonati in macchina, di cani abbandonati in autostrada... è crudele ed ingiusto. Tu hai saputo dare un giusto finale ad entrambi, quello che tutti loro si meriterebbero... se solo fosse sempre così! |
Hai un modo molto delicato e quasi romantico di descrivere la campagna, immagino che ti piaccia molto. È sempre curioso come tutto si ripeta sempre in un cerchio senza fine - le stagioni, i raccolti, il percorso del sole, le vite delle persone e le generazioni... |
Hai colto perfettamente l'essenza dei professori e degli insegnati di provincia, mi ricordano molto quelli che avevo io a scuola! |
Ma quindi Marco e Sofia si sono messi insieme? |