Recensioni per
Congiunzione astrale
di paige95

Questa storia ha ottenuto 258 recensioni.
Positive : 258
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/03/23, ore 14:30

Ciao, come promesso sono tornata da questa storia che mi mancava moltissimo, ma che ho visto che non aggiorni quasi più e per questo ho cercato di far "durare" di più i due capitoli che avevo a disposizione!
Spero che troverai il tempo per andare presto avanti, così potrò riprendere a leggere con più regolarità!
Tra l'altro, ora che ho ripreso in mano la storia che avevo iniziato a immaginare e amare più di vent'anni fa su Salvate il soldato Ryan, mi sento ancora più coinvolta da questa tua storia, anche se i tempi sono diversi purtroppo la guerra è sempre terribile e le decisioni da prendere difficili e dolorose. E quello su cui devono decidere Christian e Beatriz è davvero difficilissimo. Christian ha ragione sul fatto che salvare i civili è una priorità, ma purtroppo ha ragione anche Beatriz dicendo che lei con i talebani non ci tratta, e non è una questione di razzismo o cosa, i talebani, proprio per definizione, non vanno a un tavolo a parlare, sei tu che devi fare quello che vogliono loro (e ne abbiamo purtroppo tragici esempi anche nell' Afghanistan attuale). Mi ha fatto comunque piacere che Christian sia stato chiaro con Beatriz almeno sulla loro relazione privata, si è scusato per essere sparito senza motivo e averla fatta soffrire, anche se per lui era un periodo in cui era confuso e addolorato, ma un chiarimento ci voleva ed era giusto per Beatriz.
Poi accade un altro episodio atroce, che purtroppo non fa che dare ragione a Beatriz: non si tratta con i talebani, loro non hanno pietà. Una bomba viene fatta esplodere in un orfanotrofio e per fortuna Christian interviene in tempo e c'è un solo neonato in pericolo, altrimenti sarebbe stata una strage. Ho trovato molto poetico che Christian, nel gettarsi per salvare il bambino, abbia ricordato la nascita di Alisia e che poi abbia usato il metodo giusto con cui doveva tenerla in braccio per aiutare il piccolo a respirare. Ancora una volta questo dimostra che l'amore che prova per la moglie e la figlia lo aiutano a superare anche le difficoltà più terribili e le situazioni più atroci.
Ho trovato molto bello il colloquio tra Samuel e Karim in cui, finalmente, conosciamo qualcosa in più sul personaggio del coraggioso medico: lui e Samuel hanno molto in comune, perché anche Karim si è allontanato dalla sua famiglia che ora lo disprezza perché non ha accettato le loro regole, un matrimonio combinato e altri doveri che non gli avrebbero permesso di seguire la strada che sentiva più giusta per lui. Credo che proprio per questo Karim e Samuel possano comprendersi bene, anche se nel caso di Samuel ci sta soffrendo anche Margaret che di certo non ha alcuna colpa e che avrebbe meritato forse di essere coinvolta di più nelle decisioni del fidanzato.
Intanto a San Diego Sophie decide di dire addio per sempre all'uomo che ha amato veramente, il primo marito Brian morto nell'incidente aereo che è costato la vita anche ai genitori di Christian. I misteri sono ancora molti anche se lei è sempre convinta che non sia stata colpa di Brian e che lotterà fino alla fine cercando le prove che lo dimostrino. Fabian le è comunque vicino, anche se sa di non essere al primo posto nel cuore della donna che ama (e comunque è molto difficile competere con chi non c'è più, che non può più sbagliare o deludere la persona amata, mentre convivere tutti i giorni è molto più difficile). Ho trovato molto commovente quando Sophie ha mormorato alla foto del marito morto che è stato lui a mettere Fabian sulla sua strada perché non fosse sola. È stata una cosa molto commovente e dolce e in effetti anch'io credo che le persone che non ci sono più ci siano comunque vicine e ci mandino altre persone per aiutarci e sostenerci nei momenti di dolore e difficoltà.
Sono stata davvero felicissima di riprendere a leggere questa storia che mi era mancata tantissimo e spero che anche tu potrai riprendere a scriverla, perché è davvero speciale e piena di profondità, momenti di riflessione, tenerezza, dolore, insomma una storia bellissima e completa che merita tutti i miei complimenti.
A presto!
Abby

Recensore Master
06/08/22, ore 19:05

Ciao donzella!
Eccomi qui appena possibile a leggere e recensire questo tuo nuovo capitolo; parto con il dirti che mi erano mancati i tuoi personaggi e le vicissitudini di questa storia, quindi è con piacere che ritaglio dieci minuti qui e là per leggere e scrivere due righe di recensione per te <3
Ci catapulti finalmente da Chris, in una stanza con una persona che dovrebbe essere a lui familiare; mi è piaciuto il modo con cui li hai portati a interagire, a come Chris cerca di farsi dare fiducia contro una causa che per chiunque potrebbe sembrare una follia. 
Chris è un uomo che crede al massimo in ciò che dice, nei suoi piani di pace per salvare delle vite e ciò gli fa onore, ma dall’altra parte posso capire perfettamente Beatriz che non può dare il via a una missione così apparentemente suicida, soprattutto perché SA con chi ha a che fare.
Sono due punti di vista differenti e magnifici i loro, li ho apprezzati moltissimo.
Poi colpo di scena e ci spedisci Chris in mezzo a un incendio nell’orfanotrofio dove purtroppo lui sa che ci sono bambini che — come lui — non hanno più nessuno quindi questa cosa mi ha fatto scendere la lacrimuccia per la sua persona.
Come sempre questo uomo non conosce il significato di autopreservazione e del concetto di restare in vita, ogni tanto penso che sia un folle mosso dalle buone intenzioni, insomma, anche se non fosse stato un seal lui l’avrebbe fatto lo stesso, si sarebbe lanciato lo stesso in un edificio in fiamme per salvare un ipotetico orfano.
Gli si vuole bene lo stesso eh, ma povero uomo quante ne sta passando.
Il flashback sulla nascita della piccola è un tocco di classe, qualcosa che cristallizza la scena con maestria e ci catapulta nel passato, il tutto semplicemente scatenato dalle urla di un neonato; è una scena fantastica. Non ci sono altre parole.
La famosa scena della porta e di come dannazione si apre una porta chiusa XD Scusa, ma me l’ero immaginata in un contesto diverso, colpa di Void U.U
Comunque sia torniamo a noi e alla scena.
Devo dire che l’hai orchestrata molto bene e il ritmo è incalzante nonostante la piccola interruzione dovuta alla fotografia della propria famiglia. Mi è piaciuto tanto come l’hai gestita, bravissima.
Chris salva il neonato e ottiene la possibilità che il suo “piano” venga realizzato dalla donna al comando, e sì, la capisco se non vuole che sia Chris a portare avanti il tutto, ha alcuni tratti di follia per lanciarsi in mezzo alle fiamme, in un ospedale in mano nemica quasi disarmato e… forse ha ragione a non considerarlo completamente la pedina giusta da giocare, non la biasimo per la sua scelta però ha accettato. È una cosa buona, è un passo avanti.
Passiamo a Samuel e Karim e anche qui, l’angst mentale si fa sentire quanto un pianoforte sulle gengive.
Era normale che anche Karim avesse sofferto le pene dell’inferno già prima e qui, in questo inizio, ce lo fai perfettamente intuire con dettagli come il distogliere l’attenzione, il non considerare l’altra persona e oddio, ho seriamente paura di ciò che gli è accaduto pover.
Siamo tutti d’accordo che il padre di Samuel non è un buon padre, su questo guarda, penso che chiunque ci metterebbe la mano.
Il povero Karim ha le sue fisime mentali dovute giustamente alla loro cultura così differente da quella americana, mi piace sempre come riesci a far notare benissimo questa differenza, come tu abbia la capacità di infonderla con maestria tra le righe del tuo scritto.
Mi dispiace per Karim e dall’altra parte posso capire perfettamente Samuel e il suo dubbio.
Passiamo all'ultima parte di questo capitolo e ci troviamo a fronteggiare il dolore di una donna che ha perso tutto e che aveva deciso di dimenticare tutto, anzi di seppellire tutto e lasciare che fosse l'oceano a custodire i propri segreti…
Segreti che ormai sono stati scoperchiati, portati alla luce con la forza di un uragano obbligandola ad affrontare i sentimenti.
Ci mostri come i sentimenti di una persona non si sciolgano mai per il defunto, come lei creda con tutta se stessa che lui sia innocente, come cerchi con tutta la propria volontà di dimostrare la sua innocenza, forse per permettere all’anima di riposare in pace, o forse per mettersi la propria in pace.
Questo scambio tra moglie e marito è stato intenso e molto significativo.
Lei chiede aiuto a lui per salvare l’onore di un uomo morto ma che lei ama ancora con tutta sé stessa, Florian accetta per il bene della donna che ha amato e che ha sposato, lo fa anche se non la riconosce più…
È una situazione strana ma bellissima, devo ammetterlo.
E siamo giunti alla fine di questo nuovo capitolo e, come sempre, mi lasci la voglia di leggere, la voglia di sapere cosa e come accadrà a ogni costo.
A ogni singolo capitolo mi ritrovo ad adorare sempre di più questa storia!
Stai creando un intreccio di vicissitudini e di umanità unico e molto ben fatto, in ogni singola parola si può notare la cura con cui stai scrivendo questa storia ed è lodevole, complimenti.
Io non vedo l’ora vedere come andrà a finire il tutto! Come sbriglierai tutte le matasse che hai inserito in questi capitoli.
Alla prossima :3
Non vedo l’ora!
Ciao ciao!

Recensore Master
30/07/22, ore 10:38

Carissima^^
Mi era mancato questo racconto e sono felicissima di questo aggiornamento ❤️
Come sempre dedichi molta attenzione e premura nel descrivere lo stato d'animo dei personaggi, approfondendo pensieri, preoccupazioni e intimi timori. Grazie a questo gran lavoro di introspezione possiamo comprendere a fondo le reazioni dei vari protagonisti, la loro personalità e il loro modo di agire e relazionarsi tra loro.
Beatriz si fida di Christian, lo conosce bene e sa di non poter fingere con lui. Per questo non maschera la sua preoccupazione e le sue paure.
D'altra parte Chris è consapevole di avere delle responsabilità, non vuole mettere a rischio la vita della collega, considerando anche il rapporto personale che li lega.
A mio parere Christian sta iniziando a perdere un po' il lume della ragione, il suo attaccamento alla famiglia e ai sentimenti stanno interferendo troppo con la sua missione. Il suo buonismo e la sua purezza d'animo, per quanto ammirabili, sono sempre più in contrasto con la sua carica militare. Ammetto che mi piacerebbe vederlo più combattivo, non per questo insensibile, forse solo un po' più obiettivo e realista. Insomma, non penso che molti marines dopo mesi di combattimento in prima linea tra orrori e crudeltà abbiano molta voglia di contrattare con i terroristi.
Ma queste sono mie considerazioni da appassionata del genere bellico, attendo di entrare nel mezzo dell'azione per ricredermi^^
Per il momento Flores resta il mio preferito, quindi spero che si riprenda e di rivederlo presto a prendere in mano la situazione con la sua esperienza sul campo.
L'apertura e la confidenza tra Beatriz e Chris dimostra quanto i due siano ancora legati, nonostante tutto. Tengono l'uno all'altra e desiderano continuare a proteggersi a vicenda. Significative le parole di Chris, con cui chiede perdono per gli errori del passato.
La scena seguente è un'ulteriore prova dell'integrità, del coraggio e della determinazione del tenente nel salvare gli innocenti coinvolti in questo crudele conflitto. Sempre onorevole, senza dubbio Chris è un vero eroe, non a caso il nostro giornalista ha voluto affiancarsi a lui, le sue sono davvero imprese da prima pagina come il classico eroe americano.
Forse al posto dei marines Chris avrebbe dovuto scegliere i caschi blu.
Tornando a Samuel e Karim, il loro rapporto di amicizia diventa sempre più intimo e confidenziale. Molto interessante la parte dedicata al passato del medico, alle ragioni del suo abbandono e il suo rapporto con la famiglia. Karim si dimostra sempre un uomo leale e di buon cuore.
Le differenze culturali tra i due sono sempre evidenti, ma Samuel sta imparando molto da questo confronto, sono certa che terminerà questa esperienza più maturo e consapevole della realtà.
L'ultima parte è tutta dedicata a Sophie, al suo passato e alla sua dolorosa perdita. E' evidente che la donna fosse realmente innamorata del marito, i suoi sentimenti sono rimasti invariati nel tempo, anche se ha dovuto affrontare la vita dopo la sua morte. Brian resta una figura misteriosa, non sappiamo ancora nulla di lui, a parte il fatto che fosse un uomo innamorato. Sophie è convinta della sua innocenza, segue il suo istinto e i suoi sentimenti. Voglio sperare che sia così, ma saranno le indagini a fornire prove concrete.
Ho trovato davvero ammirevole il comportamento di Fabian nei confronti della moglie, egli dimostra sostegno e rispetto, non solo per lei, ma anche per quello che si è rivelato essere l'amore della sua vita. Fabian ritiene che un uomo che ha conquistato il cuore della sua amata meriti rispetto.
Sono davvero curiosa di scoprire di più sull'incidente e su Brian.
Complimenti, ormai sono affezionata a questa storia e a tutti i tuoi personaggi. Si nota sempre il grande impegno che stai impiegando per la stesura di questo racconto, bravissima.
Un abbraccio e alla prossima! ❤️❤️