Carissima Elizabeth, ❤

come puoi vedere chi non muore si rivede e torna a recensire, quindi finalmente, dopo un tempo imbarazzante, eccomi qui a ringraziarti per bene un’altra volta (spero tanto che potrai perdonarmi questo ritardo imbarazzante).

Sai già cosa penso della storia, e hai avuto modo di leggerti la reaction a caldo con tanto di scleri sul momento, ma permettimi di ripeterti ancora una volta il mio grazie. Sei stata davvero gentilissima a pensarmi, nonostante a quanto pare questo ti abbia portato più volte a maledire la tua idea (e anche me, a quanto pare, ma io sono sempre innocente, lo sai!). ma soprattutto sei stata gentilissima a regalare a questi due una possibilità che il canon non gli ha concesso! Vedi? Solo per questo e per averti fatto venire in mente l’idea dovresti essere contenta e grata.

Oltretutto, come puoi vedere in questa storia non ho avuto praticamente nulla da obiettare al signor Rosièr (lo chiamo col nome che so preferisci, purtroppo non posso allegare l’audio), perché si è comportato bene e ha messo ben in mostra il suo amore per la nostra adorata Emme, e soprattutto l’è stato vicino in questo momento così delicato che hai scelto di raccontare. Come puoi vedere, io non ho nulla contro di lui: quando si comporta bene ho solo belle parole nei suoi riguardi. Certo, lo zio baffuto non mi fa impazzire e così il loro legame, ma qui posso dire che anche lo zio mi ha piacevolmente stupita, come quando invita la cara madre del signor Rosièr (ecco, lei no, si merita solo antipatia, qui, perché tratta male Emme – e male mi sembra un eufemismo) ad andarsene con lui e lasciare ai ragazzi Rosier Castle. Ecco, qui l’ho apprezzato, nonostante i suoi trascorsi.
Ma veniamo alla cosa importante, ovvero EMME (e il signor Rosièr, ma sicuramente Emme è molto più importante). Piccolina, ho sofferto un sacco con lei, all’inizio, per questa perdita e la paura che Evan potesse non volerla più compagna, ma poi ancora quando la suocera le lanciava frecciatine così dolorose. Eppure, per una volta, hai regalato alla nostra beniamina la sospirata felicità che merita: l’amore di Evan, e un nuovo piccolo Rosièr in arrivo.
La scena di loro due insieme è stata bellissima, ma tutti i loro piccoli momenti mi hanno fatto squittire di gioia, tipo quando lei gli dice che non vuole dare al bambino, se fosse maschio, il nome di Evan perché le piace l’idea che lui sia il solo Evan della famiglia e della sua vita! quanto sono belli, insieme?
 Con altri tempi più grandi che comunque toccano questo periodo, come il post Prima Guerra magica, le sue ripercussioni sulla vita delle famiglie Purosangue, specie quelle invischiate coi Mangiamorte: credo tu abbia saputo contestualizzare bene la vicenda e trattare questi temi più grandi che comunque hanno un gande impatto sull’evoluzione dei personaggi e dei loro legami, di conseguenza.
Emme comunque rimane sempre perfetta, e infatti l’ho amata tantissimo lungo tutta la storia, ma non ti tedierò oltre a straparlare su di lei! Ma, bisogna dire che il signor Rosièr ha davvero buon gusto e fintanto che tratterà e amerà come merita la mia protetta, avrà a sua volta tutto il mio appoggio. Se prosegue così, le premesse per una nostra amicizia duratura sono decisamente buone!
 
Ora ti lascio, con la speranza di arrivare presto sull’ultimo capitolo di Condannati (non temere, prima o poi ce la farò!) e in pazientissima attesa del prossimo capitolo di questa!
 
Un bacione, e ancora grazie per avermi pensata, sei la leprotta più dolce del mondo!  ❤