Oggi sorprendentemente passo a recensire una drabble che ho letto tempo fa, in occasione del contest, ma per qualche motivo non sono riuscita a commentare in quel momento! L’indovinello senza dubbio ha funzionato e i due personaggi emergono chiaramente, la drabble non lascia un senso di irrisolto. Ciò che più mi ha colpita, quando l’ho letta per la prima volta e a una rilettura, è la trattazione del tema dell’amicizia. Ricordo che era la mia preferita da questo punto di vista tra le drabble lette per il contest, perché quello tra Charlie e Oliver è un rapporto genuino, autentico: due amici che si supportano a vicenda, che hanno condiviso una passione e che restano tali nonostante le scelte di vita portino le loro strade a dividersi. È un atteggiamento molto sano e un bel messaggio di amicizia, esserci a prescindere dalle divergenze.
Mi è piaciuta molto, complimenti!

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Ma com'è possibile che io non abbia letto questa storia? 
Cioè, c'è Oliver! Il Capitano! Il MIO amato Capitano ❤
E dopo questo esordio che testimonia tutto il mio squilibrio, passo a commentarla.
Sì, così, con tutta la nonchalance del mondo.
Premesso che non sono una coppia su cui mi sono soffermata a riflettere - mi succede sempre con i personaggi che hanno circa l'età di Harry -, devo ammettere che questa drabble mi ha aperto un mondo.
Tanto per cominciare non ho mai pensato che Oliver fosse stato introdotto al Quidditch da qualcuno. Insomma, lui viene presentato nei libri come un pazzo totale per questo sport, ragion per cui ho sempre dedotto che fosse una passione nata da bambini. Invece qui ho visto altro.
Non lo dici chiaramente ma ho avvertito tanta ammirazione e rispetto verso il compagno più grande. E quindi mi è venuto naturale pensare che forse Charlie sia stato quello che gli ha fatto amare il Quidditch.
E poi ho intravisto che Oliver lo vede come un modello da seguire, per cui rimane deluso nel rendersi conto che l'altro ha scelto un futuro privo di Pluffe e scope.
Penso che gli addii non siano mai facili, anche quando si preparati ad affrontarli. Credo che tutto diventi più difficile nel rendersi conto di non aver compreso davvero l'altro.
Infatti Oliver dice che non condivide la scelta dell'amico. E come avrebbe potuto fare altrimenti? Charlie se ne va, intraprende una professione che non ha nulla a che vedere con lo sport e le possibilità di rivedersi si abbassano di tanto.
Perché penso che il tuo Oliver ci sperasse di tornare quelli di un tempo, magari di giocare ancora nella propria squadra. Quindi l'amarezza che prova è del tutto comprensibile.
A presto, 
Blue

Buonaserissima, vengo in pace dal contest degli Oscar! *_* sono contenta di poter leggere qualcosa di tuo perché ricordo che mi hai sempre lasciato ottime recensioni quindi mi fa piacere avere l'occasione di ricambiare!
Vedo che il fandom di Harry Potter va per la maggiore e ovviamente si comprende il perché: chi non conosce HP? Qui hai voluto prendere due personaggi non proprio principali ma comunque molto amati dai lettori. Onestamente io VOGLIO STUDIARE I DRAGHI IN ROMANIA CON CHARLIE ma scherziamo???? Che cosa fantastica 🥺🥺🥺 sì, belle le scope ma vuoi mettere volare su un drago? Ah, ho sbagliato serie? Quella è HOTD? XD
Torniamo a noi xD
Io amo le drabble: le trovo sempre incisive, poetiche, ci si può permettere anche espressioni che in una long dopo un po' stonano etc... E questa mi è piaciuta particolarmente! La seconda persona è una scelta vincente nelle Drabble e nelle storie brevi perché fa immedesimare subito il lettore nella storia. Credo che tu sia stata capace di racchiudere il senso dell'amicizia in poche frasi: non comprendere ma accettare la decisione dell'altro perché si percepisce la felicità nello sguardo, la felicità di chi prende la propria strada.
Che dire, ti rinnovo i complimenti e ci si vede la notte degli Oscarrr!!!
Baci dragoneschi
Angel <3

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Che bella questa drabble indovinello...Me lo sono proprio immaginato questo ultimo brindisi un po' amaro per l'addio ma pieno di speranza e di emozione. E che bello vedere Charlie sul ciglio pronto a spiccare il volo come i suoi amati draghi, seguendo la sua passione più forte. Baston me lo sono immaginato mentre usciva dal pub scuotendo la testa ma in fondo orgoglioso del suo amico. Alla prossima! ( nota a margine... le scelta del titolo nei colori di grifondoro è meravigliosa e molto evocativa)

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Ciao, cara! Ho trovato quasi per caso la tua storia, anche se avevo una mezza idea di dare una sbirciata ai racconti nati da questa iniziativa **: io non sono capace di scrivere drabble indovinelli ma la vostra idea rimane carinissima ed è bello vedere quanti lavori originali ne nascano. Aaaw, non ho letto molto riguardo al rapporto Oliver/Charlie ma tutto quello che ho trovato mi è sempre piaciuto assai. La scelta di Charlie è stata davvero coraggiosa: prendendo e reinterpretando le parole di Silente, non ha scelto quello che era facile, per cui aveva un talento naturale, ma quello che faceva cantare il suo cuore. E penso che quando seguiamo il nostro cuore sia impossibile sbagliare o pentirsi. E' bello vedere come Oliver, per quanto spiaciuto e in disaccordo, lo abbia capito e continui comunque a sostenere l'altro, come fanno i veri amici ♥
un abbraccio grande e grazie di aver condiviso!

Benni

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