Valutazione per il contest "Chi trova gli amici trova un tesoro" indetto sul forum "Ferisce più la penna" – Vincitrice del premio speciale "Grifondoro"
Titolo: 0,8/2
Il titolo si rivela, purtroppo, l'unico tasto dolente della drabble. Ne abbiamo compreso l'intento giocoso e di falsa pista, che rispecchia i rimandi interni all'ambiguità possibile di un rapporto che forse è qualcosa di più di un'amicizia o forse no. Il problema è proprio che, però, in questo modo il titolo non rispecchia il tema del contest, né offre appunto un indizio per l'indovinello. Oltre a questo, suona male, non tanto per la scelta di un'altra lingua quanto forse per il riferimento a un gergo Babbano (la friendzone, appunto) che stona con il contesto potteriano e non si abbina troppo bene neanche al punto di vista di Grattastinchi. Per restare sul tema dell'ambiguità scherzosa, troviamo avrebbe reso meglio "Amici di letto", ripreso dalla drabble.
Grammatica: 4,2/5
“Eppure,
- non volermene -”
È scorretto inserire qualsiasi segno di punteggiatura prima di un inciso racchiuso tra lineette. (-0,5) La virgola andrebbe semmai dopo la seconda lineetta.
In più hai utilizzato il trattino breve (che serve a unire) al posto della lineetta –. (-0,3)
Per il resto la drabble non presenta errori, brava!
Stile e resa indovinello: 9,8/10
Hai creato un indovinello divertente e ben costruito, perciò ben fatto!
A una prima lettura il titolo e l’espressione “amici di letto” possono confondere il lettore, portandolo a considerare scenari ben diversi, ma hai giocato con gli indizi suggerendo qui e là che a parlare non sia un essere umano ma un rosso perspicace che gioca con gli scacchi senza intavolare partite e condivide il letto con qualcuno, a volte, in modo del tutto innocente. Un personaggio a cui il corpo della persona a cui parla fa un po’ ribrezzo, perché (appunto) si tratta di due specie diverse! Abbiamo amato l’ironia che permea tutto il monologo di Grattastinchi. Per riconoscere il gatto di Hermione è molto utile anche l’accenno ai compagni che non si fidano di lui, diversamente dalla sua proprietaria.
Non serve neanche ricordare il dettaglio che Grattastinchi è per metà Kneazle per sapere che ha grandi abilità, dato che nel canon dimostra la sua intelligenza aiutando Sirius contro Minus.
Per quanto riguarda lo stile, pur avendo un tono giocoso e informale (che ben si adatta alla prospettiva di un gatto), non manca per questo di attenzione a livello formale e lessicale. La divisione in due della drabble è stata una scelta funzionale, oltre che a dare respiro grafico al testo, a creare una sorta di ritmo da filastrocca, o meglio ancora di gioco con il lettore. Le domande sembrano dire proprio "ecco il primo indizio… ed ecco il secondo". Proprio per via del ritmo e del senso che acquisiscono le domande, l'andare a capo ogni volta non dà fastidio nella lettura. Lo stile si rivela, dunque, adatto anche al fine ultimo della drabble, l'indovinello.
L'unico appunto riguarda una virgola che troviamo superflua, anche perché ce n'è una immediatamente prima nello stesso periodo:
"nessun altro mi degna di uno sguardo amorevole, o loda le mie grandi abilità."
La virgola prima della disgiuntiva crea una pausa un po' eccessiva.
Tema: 9,5/10
Hai giocato davvero abilmente con il tema: nonostante il titolo e il riferimento agli "amici di letto" (motivo della detrazione, come impatto per il lettore a prima lettura), una volta compresa la soluzione si capisce perfettamente che si tratta di amicizia e tutto va al suo posto. Non solo, ci indichi cosa i due personaggi fanno effettivamente insieme, come si sono trovati e che il legame vale per tutta la loro vita. Peccato per quei rimandi al campo sentimentale (per quanto non consistenti e utilissimi per depistare!), ma il tema è comunque centrato e molto ben sviluppato!
IC: 10/10
Niente da dire sull'IC dei tuoi personaggi: c'è la perspicacia di Grattastinchi, l'affetto per lui di Hermione, la diffidenza antagonistica di Ron e Harry. Come già accennato nel parametro sulla resa dell'indovinello, ci sono vari dettagli che suggeriscono il punto di vista di un animale e non di una persona; la caratterizzazione è un aspetto a cui hai chiaramente prestato molta attenzione e il risultato finale è ottimo.
Totale: 34,3/37 |