Una storia davvero interessante e con un presupposto originale!
Inoltre è da qualche mese che mi sto interessando ai tarocchi e sto pian piano approfondendo i loro significati, perciò per quanto mi riguarda un esperimento di questo tipo è doppiamente interessante. Tra l'altro il mazzo che usi per le letture è davvero bellissimo , mi piace un sacco l'effetto "vetrata liberty".
Questo villain, Waldo, è un filosofo; credo appartenga alla schiera di villain in assoluto più pericolosa di tutte, perché è convinto di agire in nome di un bene superiore e ha degli ideali granitici, incrollabili. Le sue motivazioni sono comprensibili, sotto alcuni punti di vista persino condivisibili. Per certi versi il suo ragionamento non è dissimile da quello del Grande Inquisitore di Dostojesky (un sacerdote che riteneva che l'umanità non fosse in grado di gestire al meglio il dono del libero arbitrio concesso da Cristo, e che per questo si vota alla carriera di inquisitore perché ritiene che la Chiesa debba guidare gli esseri umani, limitando al massimo la loro libertà pur di garantire il fine ultimo di mantenerla sulla via del Bene). Insomma un tipo di personaggio dal potenziale davvero interessante, a questo punto sono curiosa di proseguire nella lettura per conoscere la sua storia.
Mi sono piaciuti anche i riferimenti alla guerra tra diavoli e demoni perché un mio personaggio di una campagna ha da poco visto il suo mondo natale devastato proprio da uno scontro tra questi due schieramenti XD
Alla prossima!

Ciao cara, eccomi a continuare la lettura di questa storia.

Conoscere le origini di Waldo, mi ha colpita molto. Sapere che il nostro protagonista è un bambino abbandonato destinato a una morta precoce che viene salvato dai latrati dello stesso cane da cui prenderà il nome, apre una visuale molto interessante sulla persona che diventerà crescendo in quel contesto. Un orfanotrofio che alleva ragazzini che a seconda delle inclinazioni e le personalità, indirizzerà a questa o quella carriera per servirsene in ogni caso a proprio vantaggio nel perseguire lo scopo finale di favorire l'ascesa del potere di Asmodeos nel mondo, è un idea veramente geniale e stimolante. La finezza del piano in questione è a dir poco inquietante, ma Waldo ne diventa in primis l'artefice, affinando le sue doti e le sue conoscenze fin dall'adolescenza, ho trovato molto interessante la spiegazione del mondo che lo circonda, di come funziona la società nella crudele reale mancanza di morale e di considerazione per il destino altrui. Mi è piaciuto molto conoscere il contesto in cui è cresciuto Waldo, come il sapere che alla fine di questo capitolo inizia il suo viaggio, in particolar modo mi hanno intrigato molto le parole della Maestra: Vai nel mondo, e non tornare finché non avrai perso e ritrovato te stesso. Lord Asmodeus ti indicherà la strada... Direi che iniziamo bene, e che il resto è tutto un programma.
Un bel capitolo davvero!Spero che continuerai a scrivere, ma aspetterò di proseguire nella lettura quando avrai voglia di dare un seguito a questa avventura.

Tea.

Leggi la risposta dell'autore

Dunque, eccomi per lo scambio del giardino NPC_Stories.

Insomma, mi ero già fatta un'idea sulla bellezza del tuo stile, sulla pienezza delle parole così come sull'intensità della narrazione e il grande spessore della tua introspezione. Trovo questo scritto superlativo sotto molteplici aspetti, soprattutto sulla coerenza di un pensiero che condivido in pieno, l'uomo non è intrinsecamente malvagio ne buono, è semplicemente e irrimediabilmente egoista! Il paragone che citi, prendendo ad esempio le stelle, calza a pennello. Noi siamo il caos, come le stelle possiamo risplendere oppure bruciare, ma loro non collidono mai fra loro, autodisgruggendosi. Mentre come umani porteremo sempre con noi la nostra natura mortale e impefetta, per questo non avremo mai la forza di restare ognuno al proprio posto. Per poi dire con estrema correttezza che chi venera il male non per forza odia il bene, Waldo è un servo di Asmodeus e nell'affermare che un sacrificio umano non è che la morte di un’anima imperfetta che non vale nulla finché non viene forgiata e rieducata nella luce dell’Ordine ha perfettamente ragione.

Non so come esprimere tutta la mia ammirazione se non approfendendo e continuare a leggere di questo viaggio straordinario. Inoltre, amo i tarocchi, e sono curiosa di veder come sceglierai di usarli e inserirli mano mano che la storia si svilupperà.

Tea.
(Recensione modificata il 09/11/2022 - 12:24 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Ammetto che questo capitolo l'ho trovato alquanto inquietante, è scritto bene ed è incredibilmente interessante, ma ha davvero una nota macabra che però risuona benissimo con il clima del racconto in se.
La struttura dell'orfanotrofio e del culto di asmodeus mi ha davvero ispirato, tale sistema organizzativo è stato pensato da te oppure lo hai letto da qualche parte ? (chiedo perchè realizzai qualcosa di simile in passato e sono curioso)
Ammetto però stato molto incuriosito anche dalla ragazzina Uta di sicuro la sua presenza non sarà rilevante per il futuro di Waldo, ma di certo mi ha incuriosito.
Vedere ora come proseguirà il viaggio del protagonista è la cosa che più voglio ed inoltre sono davvero curioso di leggere come si evolverà questa storia.

Grazie mille per questo capitolo e alla prossima recensione.

Questo capitolo è stato una vera e propria Bomba.
Sin dall'inizio le riflessioni che il protagonista fa sulla natura umana danno un senso di profondità davvero unico al capitolo, inoltre vedere poi come sviluppa tali riflessioni e osservare come giustifichi determinati risultati a cui è arrivato con il passare del tempo trasmettono un ottica davvero chiara di chi sia e come pensa il protagonista del racconto.
La sua concezione di bene e di male però sono la cosa che ho trovato più interessanti, vedere come lui consideri mi ha fatto fare una profonda riflessione sul loro vero significato e su quello che la società gli attribuisce. (cavolo non mi sarei mai aspettato uno sviluppo del genere) Mentre mi ha stupito anche come lui si consideri all'interno del suo "culto" e ancor di più ho apprezzato la sua visione di Asmodeus, tramite le sue parole fa apparire le azioni di questa oscura e tetra figura come guidate dal desiderio di fare del bene.
La considerazione che lui poi ha dei suoi confratelli e l'idea che loro un giorno guideranno l'umanità attraverso il suo futuro incerto l'ho trovata davvero intrigante, ma ancor di più ho trovato magnifico il fatto che lui si consideri solo un ingranaggio che muove la macchina che un giorno renderà il mondo migliore.
Infine ti ringrazio per aver scritto questa stupenda storia e non vedo l'ora di avere il tempo di leggere il prossimo capitolo, alla prossima recensione.

Ps: Io sono TROPPO curioso di sapere come mai un personaggio del genere si chiami WALDO.

Leggi la risposta dell'autore

Grande!
Mi piace molto il concept, non vedo l'ora di leggerlo.