Recensioni per
Storia di uno spirito errante
di shilyss

Questa storia ha ottenuto 61 recensioni.
Positive : 61
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
12/09/23, ore 18:25

Ciao!
Per la mia tabella di marcia sono fin troppo in ritardo ma non sono proprio riuscita a passare prima ad ogni modo bando alle ciance!
Ebbene qui ci ritroviamo ad assistere nuovamente alla morte di Loki – e per quanto una scena del genere non può essere altro che triste, è bello vedere che nonostante sia in netto svantaggio faccia comunque in modo di avere l’ultima parola– e possiamo vedere cosa gli succeda dopo.
E così lo ritroviamo poco dopo, pronto a varcare le porte del regno dei morti, solo per vedersi sbarrata la strada.
Pare, infatti, che l’unico modo per poter attraversare il mondo dei morti sia quello di riparare le fessure, ammetto che questa cosa mi ha un po’ ricordato Ribelle, probabilmente non c’azzecca niente ma la mia mente l’ha associato a Merida 😅
Ed ecco che la prima fessura mostra un Thor devastato per la morte del fratello, posso capire come si senta ciononostante vedere Thor in quello stato fa giustamente arrabbiare Loki, non deve essere semplicemente vedere qualcuno a cui tieni, sprecare le proprie opportunità.
Ed eccoci arrivare anche alla seconda fessura, fessura che, però Loki nega il benché minimo coinvolgimento, anche se vedere questa giovane donna piangere su quelli che sono chiaramente gli abiti di Loki la dice lunga di quanto in realtà lui sia coinvolto. Sono curiosa di sapere il perché lo neghi 👀
A prestissimo, un bacio grande
Niny ❤

Recensore Master
29/07/23, ore 18:48
Cap. 5:

Ciao, cara <3
Ho recuperato per intero questa fic che mi aveva incuriosita tantissimo già dal primo capitolo, visto che per la prima volta mi trovavo di fronte a un Loki intrappolato, un Loki spirito errante, ed ero curiosa di sapere come sarebbe finita.
Oggi ho recuperato il tutto, e... inutile dire che sono ripetitiva, ma ancora una volta mi hai sorpresa e questa tua fic mi è piaciuta moltissimo.
Ammetto che ho pensato, fino a metà del quinto capitolo: "Stavolta non c'è lieto fine. Stavolta il finale sarà dolceamaro. Stavolta Shilyss ci fa soffrire."
Invece.
Invece, cavoli.
Mi hai sorpresa, ancora una volta, con una nuova trovata originalissima, spiazzandomi, come sempre.
Ormai sono ripetitiva, ma quando descrivi Sigyn descrivi una principessa umile, fiera, dolce. Persino il dettaglio dei gioielli, che ama quelli più sottili è semplici, dice tutto di lei. O il dettaglio che Loki stesso sappia già quale sia la personalità della moglie attraverso questi dettagli così piccoli, fa trasparire il loro legame. Come sempre io amo questa "intimità" che è tutta loro, e che entrambi, pur non urlandosela ad alta voce, sanno che esiste.
Sai che i titoli dei singoli capitoli sono perfetti, così come le frasi di De Andrè, ma questo titolo "Primavera" è eccezionale, in vista di quello che Loki farà? E' anche un titolo sarcastico e ingannevole, tipico di lui che è pronto per una nuova rinascita, una nuova primavera. Va oltre ciò che è la stagione in cui è ambientata la storia: è un ennesimo strumento di rivalsa per Loki, per ciò farà tornando da lei.
La storia del pegno mi ha rapita, vedendo come Sigyn vorrebbe un pegno di Loki e come lui (oh, entrambi giocano a resistersi in modo encomiabile anche lì) alla fine le consegni quella ciocca di capelli. E poi c'è sempre il verde, in ogni cosa, persino nel nastro di seta verde che tiene il pegno. Gesti sottili, che entrambi non dicono a voce ma che sanno decifrare, l'ho proprio interpretata così.
Loki e il modo che ha di ingannare persino la vita e la morte stessa è incredibile. Incredibile. Mi dispiace davvero che non sia canon questo modo che ha di tornare, perchè per me è geniale.
Il finale poi, maestoso, con la battuta di Loki, che continua a comportarsi da seduttore e sedotto con quel "le principesse degli aesir non cedono al pianto." Non avrebbe potuto salutare Sigyn in modo diverso, perchè non sarebbe stato da lui, da loro. 
Insomma, tenevo tanto a completare la lettura di questa fic e sono contenta di averlo fatto.
Ho recensito solo questo capitolo per mancanza di tempo ma li ho letti tutti, e in ognuno di essi ho trovato il gioco di flirt e resistenza tra i due, le tue descrizioni bellissime, l'ironia di Loki, il tuo stile raffinato che rende la coppia sfuggente ma così carnale e intensa, la solennità dei corvi e di come Loki li affronta, fiero.
Un'altra tua lettura che ho amato e che andava completata <3 un abbraccio.

Recensore Master
06/07/23, ore 15:07
Cap. 5:

Finale estremamente affascinante e ben curato in ogni suo dettaglio, tanto nel descrivere l'oramai complice e quasi alla pari rapporto di Sygin e Loki che la generale atmosfera che circonda quest'ultimo assieme ai suoi misteriosi accompagnatori. La grammatica e ottima, permettendo di far scorrere fluidamente il testo e farci apprezzare ogni singolo pensiero del dio dell'inganno, ormai evolutosi non di poco. Ansioso di leggere altro da te, ti avviso poi che aspetto una sorta di timeline delle tue storie messe 'in canon' per così dire.

Recensore Master
23/06/23, ore 18:30
Cap. 5:

Ieri sera ho sbirciato, perché non potevo staccare la lettura, nonostante l'ora, senza sapere cosa mi aspettava.
Oggi mi sono goduta l'ultimo capitolo come meritava. Ho sorriso di Loki che medita cosa fare nel regno dei morti, un mondo da conquistare, ma senza prospettive... eppure non sarebbe stato lui se non ci avesse pensato.
Il rifiuto di varcare il cancello e raggiungere Odino era quasi scontato nel momento in cui è diventato possibile. Loki non segue le regole altrui, ma inventa le proprie.
Mi sono chiesta se Odino avesse pianificato tutto sin dall'inizio, quando ha fatto comparire i due corvi al suo fianco, se sapesse della ciocca o se avesse scommesso su Loki a prescindere.
È stata una bella lettura, come sempre lo sono le tue storie.
Alla prossima. ^^

Recensore Master
23/06/23, ore 00:06

Ho come l'impressioni che quei cancelli Loki non riesca ad attraversarli perché poi non potrebbe tornare da Sigyn nemmeno come spettro.
La sua paura di venire legato, di cambiare restando con lei, tanto da non desiderare più di allontanrsi, è già una confessione d'amore. In fondo è già legato a lei, e non è capace di serarsene.
I corvi sono interlocutori esigenti, e non essendo umani non sarebbe corretto dire che si stanno facendo incantare anche loro dalla storia di Loki e Sygin, ma... come fa a non coinvolgere una storia così?
Me li immagino presi quanto lo sono io dalla lettura!
Domani finisco.

Recensore Master
22/06/23, ore 16:49

Gli episodi di questo capitolo hanno un che di trasognato, nel senso che mi sono incantata a leggere questo bizzarro corteggiamento che arriva dopo il matrimonio.
Di certo a Sigyn sarebbe potuta andare peggio, ma sono entrambi personaggi intelligenti e hanno saputo trarre quanto di buono hanno potuto.
Nel ricordo, nel modo in cui Loki parla di lei si percepisce quell'amore che forse lui ancora non ha ammesso.
Altro dettaglio interessante, che hai sottolineato sin dal primo capitolo ma su cui io ho sorvolato, è il freddo che Loki patisce.
Morte, solitudine, punizione dell'anima? Non so ancora come interpretarlo, ma dubito sia solo un fattore ambientale.
Stasera riprendo la lettura.

Recensore Master
22/06/23, ore 15:26

Comincia il racconto, la presa di coscienza di Loki.
Chissà se sarà in grado di raccontare ogni cosa come è stata o se la sua versione verrà ripresa dai corvi, mai così inquietanti, pronti a bacchettarlo e a riportarlo sulla via della verità.
Non è la prima volta che affronti la morte di uno dei due, ma mi chiedo come finirà questa storia: chiudere gli strappi permetterà a Loki di andare avanti? Lascerà Sigyn? E lei? Ormai vedova da mesi... trascorrerà una vita solitaria o sceglierà di ricongiungersi a Loki?
Noticina a margine: povero Theoric! Non c'è una volta che gli vada bene con Sigyn! XD
La nota vera è: sarà colpa della Marver che ha messo un attore di colore a interpretare Heimdall, ma io Theoric me lo immaginavo nero. o.o Quando hai scritto che è biondo ci sono rimasta... anche se ha più senso che immaginarlo come me lo sono figurata io in tutte le tue fic. ^^' (Un po' Moro di Venezia, mi sa... anche se pure lui mica era nero >.<).
Proseguo.

Recensore Master
22/06/23, ore 14:02

Non mi ero accorta che la storia fosse finita o avrei cercato di passare prima!
Comunque, eccomi qui. Mi era mancata la tua scrittura evocativa e carica di sentimento, ed è stata una sorpresa imbattermi subito nella morte di Loki.
E così il regno dei morti gli è precluso finché non sistema le cose... verrebbe da pensare che nessuno deve averne tante quante lui dato quanto è stato irrequieto e prolifico nei suoi inganni. Sembra il giusto contrappasso.
E non stupisce nemmeno che il suo spirito altero rifiuti di vedere, di ammettere alcune cose. Quindi ecco che anche Loki ha dei limiti.
Dovrà accettarlo, anche se non so come possa rimediare, riparare gli strappi, se non può (ancora) interagire col mondo dei vivi.
Vado a scoprirlo nel prossimo capitolo! ^^

Recensore Master
20/04/23, ore 14:56
Cap. 5:

Ciao! Come ti avevo detto questa storia mi ha intrigata e appassionata moltissimo e non potevo aspettare troppo per leggere l'ultimo capitolo, poi pian piano mi rimetterò in pari anche con le altre storie, che sono felicissima di sapere che stai riprendendo ad aggiornare appena hai tempo!
Devo ammettere che ho sempre pensato che Huginn e Muninn avessero qualcosa in serbo per Loki, che questo loro tormentarlo nei ricordi più dolorosi, mostrandogli tutte le volte in cui ha sbagliato per troppo orgoglio e quanto ha perduto facendolo fosse una lezione che lui doveva imparare. Loki sente la mancanza di tutto ciò che ha perduto per sua colpa, prima di tutto Sigyn, ma anche la sua Asgard, la sua vita... è vero, con il suo potere può diventare il signore del Regno dei morti, ma non è questo che desidera, l'insoddisfazione e l'amarezza, oltre che la nostalgia, lo tormentano. L'unico suo sollievo è quando riesce ad avvicinarsi a Sigyn, anche se non può toccarla e lei non può vederlo, eppure lei ne percepisce la presenza e lui cerca di farsi udire. Emozionante e malinconico il loro "quasi dialogo" in cui sembra che si parlino, sembra che riescano a udirsi e a rispondersi, perché comunque stanno desiderando la stessa cosa: Sigyn vuole riavere Loki con sé, anche se fosse per poco, anche se lui la farà soffrire; dal canto suo, Loki vorrebbe tornare indietro, da lei, pur sapendo che anche questo non basterà a soddisfarlo del tutto... ma almeno vuole provare a cambiare le cose tra loro, a dimostrarle quell'amore che l'orgoglio le ha tenuto celato.
E qui ho capito anch'io cosa volevano dirgli i corvi nello scorso capitolo, ossia che è lui a impedirsi di raggiungere il Valhalla: potrebbe farlo solo se si liberasse di tutti i suoi ricordi, speranze e nostalgie e quindi anche del ricordo di Sigyn, del desiderio di tornare da lei. Ma è proprio questo che Loki non accetta. Sta imparando a capire gli errori commessi, ma l'unica cosa che vuole è poter tornare indietro e cambiare le cose con lei, non ripetere quegli sbagli, perciò non può lasciare la parte di sé che è ancora nel Regno dei vivi.
E devo ammettere che mi ha piacevolmente emozionata capire anche che Huginn e Muninn, come Odino stesso che li ha mandati, in realtà si sono divertiti a mettere alla prova Loki, lo hanno portato a ripercorrere tutta la sua esistenza e i suoi errori per spingerlo poi a bere dalla coppa e raggiungere il Valhalla, ma sapevano perfettamente, come del resto Odino, che lui non lo avrebbe fatto, che avrebbe scelto la strada più difficile, più lontana dalle regole, più sovversiva possibile. Ed è quello che fa Loki: per sua fortuna Sigyn aveva conservato una ciocca dei suoi capelli, una parte di lui ancora presente nel Regno dei vivi, e grazie a quella il suo incantesimo può realizzarsi, un incantesimo che sovverte ogni regola naturale, ma che sicuramente anche Odino apprezza (ho amato il fatto che lui abbia sempre saputo cosa avrebbe scelto Loki, che i due condividano questa natura volitiva e determinata, in questo è davvero suo figlio, lui più di Thor). Loki recupera il suo corpo mortale davanti agli occhi di una incredula Sigyn e, alla fine, i due innamorati possono ricongiungersi, finalmente liberi di aprire il cuore l'uno all'altra senza più dissimulare, liberi di ammettere quanto si amano.
Un finale splendido e commovente, degno di questa storia straordinaria, ammetto di non aver creduto al lieto fine finché non ci sono arrivata ma, come ben sai, questi sono i finali che amo, per me tutto deve finire bene e mi è piaciuto anche il fatto che in fondo i corvi resteranno come ombre a schernire Loki, ma anche come presenza tutto sommato amichevole, quasi un'ombra di Odino che, comunque, sembra essere orgoglioso del figlio che non è davvero suo ma che gli somiglia più di quello legittimo.
Tantissimi complimenti per questa storia che mi ha portata con sé per tanto tempo, che non sapevo dove mi avrebbe condotta ma che alla fine si è rivelata con un finale lieto e emozionante e ha spiegato tutto come meglio non si poteva. Un capolavoro, davvero, incantevole!
A presto con un'altra storia!
Abby

Recensore Master
12/04/23, ore 19:40

Ciao, eccomi di nuovo, ora sono molto curiosa di arrivare a vedere la fine di questa storia così particolare e diversa da tutte quelle che ho letto finora, quindi ho cercato di passare prima possibile!
Mi intriga davvero tantissimo questo continuo passare dall'immagine di un Loki morto che sta parlando in spirito con i due corvi che lo tormentano ricordandogli ciò che più lo strazia alle immagini della sua vita con Sigyn, di come lui si sia comportato con lei allontanandola, temendo un legame troppo stretto. Nello scorso capitolo anch'io mi ero chiesta se, alla fine, Sigyn non fosse rimasta legata emotivamente al ricordo di Theoric, ma qui Loki chiarisce che Sigyn è sempre stata fedele, anche sentimentalmente, ha scritto a Theoric ma solo per dirgli che la loro relazione era qualcosa di passato e concluso. Per Loki, però, il fatto stesso che Sigyn scriva a Theoric e che supplichi lui di risparmiargli la vita è una sorta di affronto, e lo fa scontare anche a lei trattandola con freddezza, esibendole davanti altre donne, allontanandosi il più spesso possibile da Asgard... eppure Sigyn non perde la sua dignità e la sua fierezza, attende con pazienza che le ferite dell'orgoglio di Loki si rimarginino. E, dopo il duello con Theoric, anche Loki rimane ferito più profondamente del previsto e quindi deve lasciarsi curare da Sigyn, non ha la forza di mandarla via. Ed è così che Sigyn scopre qualcosa che Loki avrebbe voluto tenere nascosto: odia tanto Theoric perché lui lo ha torturato quando era suo prigioniero (ne porta ancora le cicatrici) e per questo lui lo ha punito rapendo la sua amata. Eppure, per rispetto (o per amore?) delle suppliche di Sigyn, Loki ha poi risparmiato la vita di Theoric, sebbene lasciandolo zoppo. Questa è sicuramente una grande prova d'amore, soprattutto conoscendo l'orgoglio e la vendicatività di Loki, quando mai avrebbe lasciato passare un affronto? Ma per Sigyn fa anche questo. Tuttavia, testardamente orgoglioso come sempre, non vuole ammetterlo, sorvola, dice che anzi è meglio così, che Theoric sarà zoppo per tutta la vita e per un guerriero è peggio della morte (Loki ha sempre la risposta pronta!). Lo stesso accade quando Sigyn vede le ametiste di Brokk e il Nano, pronto, si offre di venderle a Loki se gli darà quello che desidera... e Loki accetta, compra anche le pietre per donarle a Sigyn, ma ostenta di farlo per se stesso, perché tutti devono ammirare la ricchezza e il prestigio di Loki guardando gli abiti e i gioielli di Sigyn. Perlomeno qui Loki ammette con se stesso di aver sempre voluto mostrare il lato peggiore di sé con lei e di aver volutamente inquinato ogni gesto fatto per amore. Ma lo ammette troppo tardi, quando ormai è uno spirito tormentato da Huginn e Muninn che scavano proprio dove fa più male. Loki ricorda di aver voluto insultare Sigyn obbligandola a parlare con una delle sue amanti, ma lei ha lasciato il tavolo con dignità e proprio in quella notte Loki è andato da lei a pretendere "ciò che gli spetta", ottenendo sicuramente anche di più. Sigyn è pura, sincera e schietta, non ha paura di ammettere che è gelosa delle amanti di Loki, che non vuole vederle né parlare con loro, e questo è un coraggio che Loki non sa neanche dove stia di casa, lui si è dimostrato sempre un vigliacco con lei, ha sempre avuto paura di mostrare i suoi veri sentimenti e di essere vulnerabile e questo i corvi glielo ricordano ancora e ancora, straziandolo. Però nel finale i corvi dicono di avere un dono per Loki, e non è certo l'ingresso nel Valhalla, visto che gli hanno appena detto che lui potrebbe raggiungerlo in ogni momento, solo che è lui a non volerlo. E quindi... cosa sarà questo dono? Ormai mi aspetto un colpo di scena, un finale di storia da brividi, come sai fare tu, sempre capace di emozionare, incantare e quasi ipnotizzare i lettori alle tue storie. E devo dire che questa, come le ultime due che ho letto, così legate alla mitologia norrena e sempre sul confine tra il mondo dei vivi e quello dei morti, dimostra che sei anche capace di superarti ogni volta, ogni storia è più bella, appassionante e magica della precedente. Forse in questi ultimi anni hai avuto meno tempo e modo per dedicarti alle tue storie, ma i risultati sono stati sempre meravigliosi. Complimenti davvero di tutto cuore e a presto con l'ultimo capitolo!
Abby

Recensore Master
09/04/23, ore 14:28
Cap. 5:

Una lunga attesa per un capitolo che conclude in maniera perfetta tutta la tormentata vicenda di Loki e Sigyn. Sigyn è stata presente solo negli ultimi due capitoli, però la sua presenza si è fatta sentire.
E se prima mi ero convinta che il suo ruolo fosse solo fare sentire il proprio dolore e la propria mancanza al Dio degli Inganni, sul finale sono stata piacevolmente colpita. Ma andiamo con ordine. Loki si rendo conto finalmente di cosa lo bloccasse nel raggiungere il Valhalla, l'amore per Sigyn si rivela dunque non come una prigione, ma come quello che effettivamente desidera il Dio degli Inganni. Un percorso dettato in parte da Odino, che ha messo i due corvi per guidarlo, per far si che Loki fosse messo di fronte all'amata, alla sua ultima scelta. Cos'è importante? Cosa conta veramente nella vita? Anche nella vita di uno come Loki? L'amore è sempre l'amore.
Davvero bella l'idea della ciocca di capelli fosse l'unica strada per fare sì che tornasse, la scena finale è stata veramente d'impatto, ho percepito molto bene la forza e la drammaticità del momento, assieme alla paura di Sigyn, che infine si rompe di fronte al ritorno dell'amato.

Davvero una bella storia cara, ne è valsa la pena aspettare.
Un abbraccio e buona Pasqua.

Elgas
(Recensione modificata il 09/04/2023 - 08:24 pm)

Recensore Master
09/04/23, ore 07:53

Ciao mia carissima Shilyss,
inizio questa recensione scusandomi per il ritardo (è un periodo davvero pienissimo) e facendoti tantissimi auguri di Buona Pasqua. Tornare a leggere le storie uscite dalla tua penna, tornare da Loki e Sigyn è un po’ come tornare a casa dopo una lunga vacanza e ritrovare tutto ciò che ci era mancato durante la nostra assenza.

Come sempre, il tuo stile poetico eppure diretto - concedimi il termine - riesce a far immergere il lettore nelle emozioni provate da Loki, a maggior ragione quando si tratta di un Loki stranamente reso vulnerabile dalla morte sul campo di battaglia. Trovo che tu abbia fatto bene a modificare alcuni dettagli sulla sua dipartita, adattandoli meglio all’idea che volevi condividere con noi; personalmente ho apprezzato in maniera particolare la guida dei due corvi di Odino - quasi a ricalcare gli spiriti del Natale che hanno guidato Scrooge nel capolavoro di Dickens - che mi sembrano due figure particolarmente positive e dirette, oltre che necessarie per il viaggio di Loki.

Molto bello, nonostante la brevità, l’incontro con il padre, questa consapevolezza di essere così simili, che in vita li ha allontanati, nella morte li riavvicina almeno un po’ nella morte. Mi è sembrata particolarmente significativa, poi, la sua smania di raggiungere il camino per scaldarsi: qualcosa di diametralmente opposto a ciò che gli accadeva in vita.

Il momento che ha osservato per primo: la visione del fratello annegato nel dolore, è stato molto struggente e, per Loki, a tratti incomprensibile, nonostante fosse ben consapevole delle sue differenze con il fratello. Ho apprezzato tanto la tua scelta di mostrarci un Thor così dilaniato dal dolore e dai rimpianti, piuttosto che la macchietta della Marvel. Sono particolarmente impaziente di scoprire se Loki tornerà a visitare il fratello, se ne sapremo di più della pergamena e se il suo sacrificio per proteggere Thor sarà riconosciuto, dandogli accesso al Valhalla. Come sai, ho sempre amato il modo in cui ci mostri il loro rapporto fraterno, nonostante le diffidenze e le incomprensioni.

E infine arriviamo a Sigyn, a questo dolore che la consuma, al quale Loki non crede - nonostante tutti sappiamo che non possa che essere così. La scena di lei che annusa la veste di Loki, affidandosi forse al più emotivo dei cinque sensi, è ricca di potenza evocativa e ha evidentemente scatenato sensazioni anche nel nostro spirito errrante.
Non vedo davvero l’ora di proseguire nella lettura e immergermi nuovamente nel loro legame. Che meraviglia essere di nuovo nel tuo profilo.💚💚

Un grandissimo abbraccio e a presto,
Francy

Recensore Master
08/04/23, ore 19:58
Cap. 5:

Ciao,
eccomi arrivata finalmente a commentare, ammetto che ho letto subito il capitolo, ma ho avuto una settimana pesante, scusa non sono riuscita a lasciare subito un commento 😅
Partiamo dalla citazione della bellissima canzone di Dr André "Un chimico". Io la adoro, non credo sia famosa come altre sue canzoni, ma per me è tra le più belle che ha scritto.
Passando alla storia, questo ultimo capitolo è semplicemente bellissimo. Davvero. Loki finalmente arriva a capire i suoi errori, anzi il suo più grande errore, quello di non essere mai riuscito a dimostrare a Sigyn quanto l'amasse. E per capirlo il Dio degli inganni ha dovuto essere a sua volta ingannato da suo padre Odino che in fondo sapeva che messo di fronte a una scelta Loki avrebbe deciso di tornare nel mondo dei vivi. E così gli ha affiancato i due corvi affinché lo aiutassero a trovare la strada per tornare, ma anche per acquistare maggiore consapevolezza. In sostanza per avere una seconda possibilità di essere felice al fianco di Sigyn. A questo proposito penso che il breve ma intensissimo dialogo/monologo tra Loki e sua moglie sia uno dei momenti più belli del capitolo. Soprattutto quando alla fine del dialogo sembra che lei lo veda. Credo che sia uno dei passaggi fondamentali della presa di coscienza di Loki perché forse per la prima volta i due si parlano e apertamente.
Molto bella l'idea che alla fine sia stata proprio la richiesta della ciocca di capelli a permettergli infine di ritornare da Sigyn. Quella richiesta "sconveniente" che lui ha deciso di accontentare per amore di lei (anche se ai tempi non lo avrebbe mai ammesso).
Bellissimo e perfetto anche il finale. Quella carezza e quelle parole di lei le ho trovate profondamente romantiche, più di un bacio. In quel gesto così tenero c'è tutto l'amore di lei. Ciò che seguirà a quella carezza lo possiamo immaginare, ed è giusto così.
Complimenti e grazie per aver scritto questa storia così bella che ho letto con tantissimo piacere.
A presto ❤️
AlbAM

Recensore Master
07/04/23, ore 17:43
Cap. 5:

Mia cara Shilyss,
È davvero finita?!?
Capitolo dopo capitolo, finalmente, è stato svelato il misterioso regalo dei corvi che più che un regalo era una vera e proprio sfida, perché Odino e Loki non possono evitare di battibeccare e stuzzicarsi nemmeno da morti: mannaggia a loro.
Loki mi fa sogghignare di brutto, lì a struggersi sul fatto di non essere ancora entrato nel Valhalla, come gli spetterebbe di diritto per la sua scelta finale poco prima della morte, per poi comprendere - nel momento in cui gli diventa chiaro che non sarebbe finito nel regno di Hela - che, ehi, vivere un'eternità di gloria senza poterla effettivamente provare non è nella sua natura. Con buona pace di Odino che proprio non ce la fa a smettere di macchinare neanche nel riposo eterno.
Senza contare che il dio dell'inganno ha una qual certa dose di rimpianti che non riesce a lasciarsi alle spalle e che prendono una fastidiosa consapevolezza quando, sfiorandola, capisce che sono gli stessi di Sygin che si strugge nella rassegnazione di non poter sapere come sarebbe stato un futuro fra loro, a chi sarebbero assomigliati i loro figli, se solo Loki non fosse stato così sfuggente prima e così morto (XD) poi.
Ma, com'era facile aspettarsi, quando a Loki viene lanciata una sfida, non può non accettarla, non può non vincerla anche se ciò significa esplorare le più oscure e proibite profondità della magia... anzi, soprattutto se significa questo.
E quella ciocca, vista così tante volte, richiesta con spregiudicata sfrontatezza, viene finalemente messa a fuoco, diventando improvvisamente il mezzo per tornare (e, diciamolo, fossi stata in Sygin sarei morta per infarto nel vedere il prodigio del ritorno in vita di Loki, insomma l'amore della mia vita che torna e io che muoio: una gran bella sfiga).
E, sebbene una bella sberla per quella prima frase abbastanza infelice (e così da lui) detta da risorto (perché, diamine, è per lei che sei tornato e cedi un attimo oh XD) se la sarebbe meritata, quell' "Amore mio" di Sygin è la chiusura perfetta per un nuovo inizio, una nuova opportunità.
(Sperando che Loki non mandi tutto a signorine di facili costumi anche stavolta u_u).
Al solito, non posso che farti i complimenti anche per questo capitolo finale.
L'attesa vale la resa ;)
Sapere che ci sono tante cose in cantiere non può che rendermi felice.
Un abbraccio e alla prossima <3
Cida
P.S Necessito della reazione di Thor all'ennesima risurrezione del fratello XD

Recensore Master
05/04/23, ore 08:36
Cap. 5:

Cara Shilyss,
sono felice che tu abbia finalmente pubblicato il finale di questa storia, che si conferma la mia preferita tra tutte quelle che ho letto qui nella tua pagina. Ha una sua completezza e una sua fierezza particolari, così come uno stile leggermente diverso seppur riconoscibile.
Alcune espressioni sono quelle che leggo in ogni tua storia (i sorrisi beffardi, le labbra sottili e mutevoli, le lunghe dita di mago), ma la forma generale ha un sapore diverso, maturo, onirico più di molte altre.
Trovo molto bello il pensiero che Loki torni nella sua forma umana grazie a Sigyn, ma soprattutto che lo faccia per via di una richiesta così sconveniente della moglie. Loki che va contro ogni tradizione ed ogni credenza, anche quelle più radicate, e che vive proprio perché parte della sua forza era rimasta legata alla ciocca di capelli tagliata via per Sigyn. Non so, penso che sia tutto molto poetico, molto bello. Loki trova la via aiutato dai corvi di Odino, ma alla fine va contro anche loro. Alla fine penso che il loro scopo fosse quello di condurlo al Valhalla, di farlo tornare insieme ad Odino e agli altri guerrieri morti in battaglia, anche se probabilmente doveva essere qualcosa che Loki stesso doveva scegliere. Loro hanno guidato e fatto comprendere alcune cose, Loki alla fine ha scelto una strada differente da quella che gli era stata mostrata. Trovo che sia estremamente nel personaggio questa scelta sovversiva di tornare indietro, reincarnarsi di nuovo per essere nuovamente con Sigyn. Insieme a lei. Non era riuscito a lasciarla andare mai, nè quando l'aveva scelta all'inizio, nè proprio alla fine, dopo la morte. E lo stesso lei, ingannata da principio forse, ma realmente innamorata alla fine. Per me questo è un bellissimo lieto fine, perché da a Loki una seconda possibilità. E non importa che possa sbagliare di nuovo, perché è all'inizio, è una nuova rinascita, un momento di perfezione in cui tutto è potenziale. Non so, trovo che sia un finale che è anche un inizio, come un ouroboros.
Ti ringrazio di avermi regalato un finale felice.
A presto
Gladia

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