Recensioni per
La porta
di Etali

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/10/22, ore 19:16
Cap. 1:

Questo è uno spaccato di vita interessante. Mi piace il lavoro di introspezione fatto con John, un uomo che in preda all’Insonnia riflette sulla realtà che sta vivendo. Tenero, semplice, diretto e molto di effetto. Ti lascio i miei complimenti.

Nuovo recensore
11/09/22, ore 22:47
Cap. 1:

Ma questa è una storia bellissima! Non sono abituata a scrivere recensioni, ma la tua mi ha fatto scendere una lacrima e ho pensato almeno di darti il mio parere. Il modo in cui hai descritto la scena sembra un sipario che si apre: descrivi prima i piccoli dettagli, il modo di John di dormire, il corpo steso di Sherlock, le loro mani a unirli ma a lasciare spazio tra di loro come se stessero aspettando qualcuno che lo possa riempire. Come quando sbirci dietro le tende rosse e noti gli attori in fibrillazione che preparano l'apertura dello spettacolo. Rosie -lo spettacolo- colei che riempie lo spazio tra di loro e che, pur essendo figlia di John, è turbolenta e invasiva (ovviamente in modo solo positivo) come Sherlock. E la storia si chiude come un quadro, un fermo immagine sulla loro vita insieme, un momento immortalato nell'immobilità del sonno. Tanto sotto testo a chiudere il tutto (almeno come l'ho letta io): John, il soldato, l'uomo con problemi di fiducia, che dorme ancora senza aver abbandonato le abitudini militari, che si addormenta con la porta semiaperta. Non chiusa, per sigillare il mondo fuori dalla stanza, non aperta per permettere a tutti di entrare. Socchiusa, perché anche se entrasse qualcuno, chiunque, lui sarebbe comunque al sicuro, avendo la sua famiglia al suo fianco. Potrei sicuramente averci letto troppo io, ma il bello delle storie è che possono essere liberamente interpretate, e il ruolo dello scrittore è quello di lasciare abbastanza spazio per poterlo fare. Complimenti ancora!
-A