Recensioni per
A road that's not straight
di Fuuma

Questa storia ha ottenuto 18 recensioni.
Positive : 18
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/10/22, ore 13:48

Argh, ma no, non si fa O_________________O
ok, ammetto che non mi aspettavo davvero questo riaggancio al canone, ma credo proprio sia giusto così. E' una chiusura straziante ma necessaria, che fa ancora più male perché arriva proprio nel momento in cui tutti e tre avevano finalmente capito. Dovrei essere felice perché almeno hanno capito, ma niente, dalla morte di Eddie io non mi riprenderò mai, SIGH.
LOL, però il piccolo accenno a Max mi ha fatta ridere assai: tendo sempre a dimenticarmelo che Dust ha avuto una mini sbandata per lei.
Complimenti davvero, hai fatto un bellissimo lavoro ♥
di nuovo un bacione e a presto su altri lidi!

Bennina

Recensore Master
25/10/22, ore 13:41

Carissima, rieccomi, su un fandom diversi, a continuare con il recupero degli arretrati.
Questo forse è il capitolo che mi è piaciuto di più finora ^^, non so nemmeno dirti il perché ma sono proprio arrivata alla fine della lettura con un sorrisone in viso e il cuore leggero. Eddie che mostra la sua roulotte ai due (amici? compagni?) mi ha fatto una gran tenerezza, cerca di non darlo a vedere ma si vergogna, ha il timore di venire abbandonato ora che hanno visto quale sia la sua realtà quotidiana. Ma non c'è nulla di più sbagliato, perché Dust e Steve sono invece pronti ad accogliere tutto.
La caratterizzazione del più piccolo continua a lasciarmi strabiliata per quanto accurata è **.

Volo sull'ultimo e ti mando un abbraccio ♥

Bennina

Recensore Master
15/10/22, ore 21:46

Io davvero ero convintissima di essere già passata da un pezzo a commentare questo capitolo, ma a quanto pare no. E a quanto pare la colpa del mio improvviso (e ulteriore) rincitrullimento è comunque tua, sappilo, perché io non ero pronta per questo finale. Che ha senso, è coerente con la serie e con la tua raccolta, ma è comunque arrivato per me inaspettato e mi ha distrutto ancor di più il cuore. Perché se già canonicamente Eddie il cuore me lo frantuma, immaginare ora Steve dire quelle cose dopo aver vissuto quello che hanno vissuto qui e sapere quale sia il dolore a cui vanno incontro lui e Dustin mi distrugge. Mannaggia 😭
Comunque, io davvero, come sempre quando arrivo all'ultimo capitolo di una storia io parto con tutte le buone intenzioni di provare a lasciare una recensione completa, che tiri un po' le somme di tutto e abbia un minimo di razionalità, ma questa volta più del solito temo non sarò in grado di mettere insieme dei pensieri coerenti.
So però che ho amato tutto: ho amato Steve che non può credere di essere stato l'ultimo a capire (e invece noi ci crediamo benissimo e lo amiamo moltissimo proprio per questo), ho amato l'astuzia da coniglio di Dustin, il modo che hanno Steve e Eddie di punzecchiarsi e di dimostrare proprio così la loro complicità... e il finale è stato un colpo al cuore, che te lo dico a fare.
Una raccolta davvero bellissima, a cui quest'ultimo commento non rende minimamente giustizia.
A presto!

Recensore Master
07/10/22, ore 22:15

Ciao!
Finalmente riesco a riaffacciarmi qui, e niente, io questa raccolta la sto amando moltissimo, e ancora una volta riesci a riconfermare quanto tu sia brava a creare immagini e universi originalissimi, che esprimono al meglio ogni sfumatura dei personaggi senza mai ricadere in descrizioni esplicite o in modi "ovvi" di descrivere queste cose.
Insomma, l'immagine di Eddie che si sente in bilico fra il luogo dove abita e Parco della Vittoria e che, quindi, sente Steve e Dustin come lontanissimi da lui, come pedine prese in prestito da giochi completamente diversi è geniale, perché davvero rende perfettamente il senso della situazione. E mi fa una tenerezza infinita, perché insomma, è orribile provare qualcosa del genere, ma è anche bellissimo che lui abbia l'occasione di far entrare in casa sua questo pedone e questo figurino di Gira la Moda (no, ok, io sto morendo, adoro il gioco, adoro il riferimento e adoro che sia proprio Steve a incarnare questo ruolo, santo cielo, è tutto perfetto!) e di aprirsi e scoprire che sì, insomma, le cose possono funzionare anche così.
Dustin, poi, è fantastico, e ogni suo gesto mi fa venire voglia di urlare che sì, mamma mia, è proprio lui, perfettamente lui! Lo adoro mentre fuseggia e si lancia addosso agli altri, perché se per certi versi a volte sembra quasi il più adulto del gruppo, altre è proprio un eterno bambinone, ed è perfetto immaginarlo così, a metà strada, a fare cose sciocche solo per il gusto di rotolarsi addosso a Eddie e Steve. Ed è adorabile Steve, che un po' lo insulta ma al tempo stesso lo tiene stretto e non lo lascerebbe mai cadere.
Così come è adorabile Eddie: ho adorato il riferimento alla scena in cui chiede a Dustin di non cambiare mai (che è stato anche il momento esatto in cui a me si sono rotti gli argini e io ho iniziato a piangere, perché è stato il momento in cui abbiamo avuto praticamente la certezza che Eddie avrebbe fatto una fine che voglio dimenticare 😭), con quel bacio finale che è vorace, è inevitabile, è necessario ed è proprio bello.
Bello bello bello.
Spero di passare prestissimo dall'ultima drabble!
A presto!

Recensore Master
02/10/22, ore 16:37

Ciao!
Finalmente, con il mio solito ritardo, riesco a passare di qui: ero curiosissima di vederli finalmente interagire tutti e tre insieme (e sono ancor più curiosa di vedere come proseguirai), e ora che ho letto, be', insomma, inizio a capire perfettamente le ragioni della ship. Ma proprio totalmente, eh.
Tornando seria (ma ero seria pure prima), io davvero, non so come fai a scrivere così bene e a farlo in uno spazio così ristretto come quello di una drabble lunga: davvero, le tue storie hanno sempre una prospettiva bellissima, una visione originale e un modo di presentare la scena che lascia senza parole. Anche solo come hai mostrato pian piano la scena proprio dal punto di vista dello spazio è geniale: dapprima col focus su Dustin che sprofonda nella sua poltrona, e poi allargando sempre di più la visione del lettore, facendo luce su quella mano di Eddie che si allunga e sui battibecchi con Steve, per poi arrivare a concludere concentrandosi ancora su Dustin, ma stavolta dando un quadro completo della situazione... cioè, sembra una cosa banalissima, ma già solo questo dà la cifra di tutta l'atmosfera della storia. E poi, davvero, il modo in cui i rapporti dei personaggi riescono ad emergere in così poche battute è fantastico: Dustin esasperato, che al di là di tutto si ritrova ad essere il vero adulto del gruppo è la cosa più comica e al tempo stesso più canon a cui io riesca a pensare (perché di fatto è sempre stato così, è sempre stato quello più comicamente maturo, quello che nonostante tutto tiene uniti tutti, quello che tiene testa anche ai grandi), e davvero, è perfetto in versione adulto che rimette in riga Steve e Eddie. Loro sono adorabili, il modo in cui se ne tornano con la coda tra le gambe a stare in silenzio appena Dustin li riprende è tenerissimo, ma anche le loro interazioni mi sono piaciute tanto, perché, di nuovo, sei riuscita con pochissime battute a rendere tutta la complessità delle loro caratterizzazioni.
Steve che nonostante tutto non riesce proprio a trovare in Eddie segni demoniaci, ma anzi, riesce a vedere decisamente oltre la maschera, intuendo la sua gentilezza e la sua capacità di vedere, comprendere e non giudicare è fantastico, perché davvero Eddie è tutto questo, e insomma, di nuovo ho un groppo in gola, perché, al di là di tutto, loro meritavano davvero più tempo per interagire, mannaggia.
Insomma, come sempre temo di lasciarti commenti estremamente confusi, ma sto adorando questa raccolta e la prospettiva che apri su questi personaggi, quindi spero di arrivare prestissimo al prossimo capitolo!

Recensore Master
30/09/22, ore 19:12

Io lo sapevo che servivano i fazzoletti!
 
Sono passata dalla gioia alle lacrime, assumiti te tutte le colpe qui! >_<
Da un lato ho apprezzato tantissimo la tua scelta di gestire così la raccolta, e personalmente le storie della buonanotte del titolo, che iniziavano nello scorso capitolo con baci e canzoni d’amore che nascono in una vecchia roulotte e poi si rivelano solo fiabe dell’orrore, che poi sono la realtà vera…, mi sono piaciute da morire. È stata una scelta coerente, con il fandom, con il tema delle fiabe, che alla fine sono solo una realtà mascherata… con tutto! Però ha fatto ugualmente malissimo.
Altra cosa tecnica: il dialogo della serie e la “traduzione Fuu”. Tralasciando che ovviamente la mia opinione conta meno di zero, io ho super apprezzato la tua scelta, e sono qui a difenderne i diritti perché… mi hai aperto il mondo! Ma come dice cute e hanno reso fighi, ma miseriaccia!, che tradimento sti doppiatori. Io purtroppo la serie l’ho vista in italiano perché Fratello si era opposto all’inglese anche se sottotitolato, ma grazie di esistere e avermi fatto scoprire di questo cute. No, ma dai, sul serio, e poi non sono canon sti tre e Steve gli dice cute. Ma non ci credo nemmeno se me lo dicono, chiaramente gli sceneggiatori capiscono ancora meno dei doppiatori, ché non solo non ce li canonizzano ma fanno pure schiattare male Eddie (e vivere Inutile-Cosino). Ma la dolcezza di questo cercate di non essere carini? Parliamone! Bene, fine lamentela contro i FratelliBqualcosa e sclero su una parola sola, torno alla storia.
E niente, come tutte le altre sue parti, nonostante le lacrime, ho amato ogni riga. Steve tontolotto che capisce per ultimo quello che li lega, che quello che lo ha portato a star seduto in una vecchia roulotte con Dustin accoccolato sulle gambe si chiama amore, e che si lascia baciare da Eddie e poi riempie di baci Dusty-bun (“altri motivi che gli infilerà tra le labbra come stupidi biglietti d’amore” ma la bellezza di questa frase? È un’immagine bellissima e di nuovo, davvero, non so come fai a pensare certe poesie). E i dispetti giocosi, Steve che spettegola sulle cotte di Dustin, la reazione di Eddie… mi sembrava di averli davanti e vederli divertirsi e amarsi e addormentarsi su quel letto avvinghiati l’uno all’altra.
Ah, e l’altra poesia: (c’erano una volta un coniglio senza incisivi, un re senza regno e un demonio dagli occhi gentili).
 
Io ogni volta che ti leggo vorrei scriverti mille cose, e spiegare per bene quanto tu sia brava e quanto io abbia amato quello che ho letto, e poi finisco che non dico assolutamente niente di sensato. Giuro che mi dispiace, e non è che non mi ci metta d’impegno, è che poi mi sembra tutto così bello che che cosa potrei dire di più io? Niente, solo ringraziarti per aver scritto questa raccolta e amare questi due, e fare i complimenti per tutto.
 
Questa raccolta finisce tra le preferite di corsa, è stato bellissimo poterla seguire in diretta! Grazie!

Recensore Master
30/09/22, ore 17:40

Ho di nuovo un pc, quindi mi fiondo subito a recensire gli ultimi due capitoli!

La quarta flash l’avevo già letta appena l’avevi postata, rileggerla ora conferma solo ancora una volta quanto sia bella (che poi, non prendiamoci in giro, l’ho riletta già almeno dieci volte).

Non lo so, sarà che erano tutti e tre insieme, e le dinamiche della threesome che si erano iniziate a delineare nella scorsa storia, ora hanno preso corpo in modo definitivo con un bacio e il benestare di tutti che ormai hanno capito che litigare non serve a niente ed è meglio amarsi e volerse bene tutti, e soprattutto volerne a Dusty-bun, perché nella vita ci sono delle priorità e la loro deve essere lui.
Io come sempre le parole non le so trovare, ma per l’ennesima volta mi sono persa ad ammirare il tuo stile. Per me l’idea di costruire la flash modellandola sulla metafora dei giochi, con ognuno di loro che è rappresentato da un gioco diverso, creando questa sorta di storia nella storia, con Eddie che si racconta un mondo diverso in cui gli piacerebbe vivere e cerca di trasformare la realtà in un sogno più bello… boh, semplicemente è stata geniale. Già il titolo è perfetto (io sui titoli non mi soffermo mai, perché non mi interessano e fosse per me andrebbero soppressi, però questo a storia finita devo dire che mi è rimasto impresso): nella sua semplicità credo che sia riuscito bene a cogliere il senso della storia e la metafora su cui la costruivi, e soprattutto a dare un certo “tono” al resto del racconto. Poi, apriamo un capitolo a parte sulla perfezione della scelta dei giochi da associare a ciascuno dei tre personaggi. Io non so come le pensi, ma davvero sono qui che mi chiedo come tu faccia ad avere idee così particolari – a parte pensare all’associazione, ma poi io mica sarei mai riuscita a trovare un gioco perfetto per ciascuno. Tutto il tuo fangirlamento sul pedone qui è stato più che apprezzato e condiviso: Dustin è davvero il pezzo semplice che però porta sulle spalle il peso del gioco, e di qualsiasi schema d’attacco, il pezzo che non ci si fa troppi problemi a sacrificare per difendere i “pezzi grossi” – e fosse per Dustin si sacrificherebbe per tutti –, ma senza il quale in realtà nessuna mossa ci potrebbe stare. Ma poi è piccolo, sembra innocuo, e invece ti frega anche lui. e infatti ha fatto scacco matto nel cuore degli altri due! (ok, la pianto con battute proprio becere). Steve modellino di Gira La Moda è altrettanto perfetto (e se ti consola sì, ci ho giocato! Mi aveva regalato il suo una mia vicina di casa molto più grande), per non parlare di Eddie pezzo del Monopoli, che vorrebbe uscire dal parco roulotte e costruire un futuro altrove (possibilmente senza finire dalla prigione, dato il canon). Niente, ancora una volta io rimango ammirata dal modo in cui sai trovare sempre modi nuovi per caratterizzare in poche parole e una sola immagine i pg: le tue metafore restano sempre qualcosa di preciso e icastico e “creativo”. Personalmente, non mi stancherei mai di leggerle.
E l’immagine di Eddie che invita gli altri due a casa sua… è così tenera, e intima, e già dal gesto si capisce quanto rappresentino entrambi per lui! E io sto fangirlando come un’idiota a leggere questo piccolo momento. Il dialogo come sempre è brillante, e in quel “bomba!” esplodono tutta la dolcezza e l’entusiasmo per qualsiasi cosa di Dustin. Ma come lui che fa il verso del dinosauro sdraiandosi sulle solo gambe. Tu mi vuoi morta, altroché!
“Dustin è e basta, senza vergogna, affrontando il mondo ottimista” THIS. Incorniciamola e diciamo ai posteri che questa è la descrizione perfetta di Dustin: come a lui non importi davvero nulla del background o della reputazione di Eddie (o di chiunque altro), come sia ottimista e riesca a infondere gioia agli altri, anche solo saltando addosso a due malcapitati e spazzando via in un colpo vergogne, insicurezze di “non essere all’altezza” di chiunque. Boh, lo amo, e come ne scrivi tu è meraviglioso. E poi il baciooo. Awww, dai, Eddie, la domanda è come non hai potuto farlo da subito: parliamo di Dusty-bun!
Poi, vabbè, la frase finale cosa non è. A costo di essere ripetitiva, per me è questo che significa saper scrivere.
 
Ora corro a leggere anche l’ultima parte (spero anche di avere abbastanza tempo per recensire subito, e non metterci tre anni come al solito)!
 
 

Recensore Master
25/09/22, ore 23:38

Ciao!
Finalmente riesco a passare di qui: non vedevo proprio l'ora di leggere di Steve, che è il mio personaggio preferitissimo di Stranger Things (inizio a credere di essere condizionata da qualche riflesso pavloniano a guardare con gli occhi a cuore ogni personaggio di nome Steve) scritto dalla tua penna, che, come sai, amo moltissimo.
E niente, io ancora una volta mi ritrovo a cercare di raccattare da qualche parte le parole per provare a dirti quanto ammiri la tua capacità, in una drabble, di racchiudere così tanto.
Qui c'è Steve, c'è tutto Steve, c'è tutta la sua crescita canonica e il suo arco di maturazione, e c'è pure molto altro, perché c'è una presa di coscienza che negli anni ottanta dev'essere stata tutt'altro che semplice, soprattutto quando le strade erano dipinte solo ed esclusivamente come dritte e non te lo dicevano nemmeno che qualcuno poteva lasciarla, quella strada (ecco, non te l'ho detto la volta scorsa, ma il titolo di questa raccolta è GENIALE, bellissimo davvero, l'ho amato). E non solo. Perhé in questa drabble c'è spazio anche per Dustin, che è proprio lui, perfettamente lui, adorabile nel suo non provare nemmeno a nascondere che da Steve sa sempre come ottenere un favore. E c'è la solidità del suo rapporto con Eddie, e c'è tutta la gelosia di Steve.
Davvero, è stupendo come tutto ciò riesca a rientrare in maniera così naturale e mai forzata in così poche parole.
La descrizione di Steve è perfetta (il cumulo di cazzate e errori sotto un'acconciatura perfetta mi ha commossa), e davvero, è toccante vedere come lui lentamente prenda coscienza di sè, di ciò che ha fatto per essere accettato e di quanto ora riesca a mettere tutto a fuoco.
Stupendo poi il suo rapporto con Robin: credo davvero che fino a quel momento per Steve l'omosessualità fosse stato un concetto astratto a cui forse non aveva mai dedicato neanche un pensiero, figuriamoci poi interrogarsi sul proprio sentire.
Insomma, tanto per cambiare temo di averti lasciato una recensione molto confusa, ma sto amando moltissimo questa raccolta.
A presto!

Recensore Master
21/09/22, ore 17:53

Hey!
 
Speravo tanto di riuscire a passare prima, ma il mio pc ha deciso di morire (sigh. Quindi questa recensione sarà fatta dal cellulare e mi dispiace, perché scrivere da cell è orribile, e spero non mi esca poi tutto appiccicato T-T
Ma passiamo alle cose importanti ovvero a questo capitolo. Awwww, io non so se ho più un cuore, è tutto per loro (e per te). Giuro, vederli interagire tutti e tre insieme è stato bellissimo, poi scritto così, con questa cura per ogni frase. Avrai la mia sanità mentale sulla coscienza, e ne sono pure felice perché dai, guardali che belli! A parte che ho capito il film prima delle note, e io sono tonta, quindi secondo me hai reso benissimo anche quello (e tanto non ho idea dell’anno di uscita, quindi per me andava bene così, ma ovviamente mi sembra più che giusto che lo ridiano al cinema: è onestamente un capolavoro).
L’esasperazione di Dustin – adulta – per i battibecchi degli altri due è qualcosa di meraviglioso. Uno, perché di nuovo tutto gira attorno a lui come è doveroso che sia, e vederlo doversi destreggiare tra le attenzioni in competizione degli altri due è una delle cose più belle dell’universo (soprattutto dopo che ci hanno tolto la possibilità di vederli litigare per chi difende di più Dustin nella serie nello scontro finale contro Vecna – quindi una volta di più grazie per raddrizzare il mondo). E due perché ti prego, quell’adulta è così perfetto: con quegli altri due che perdono la testa per contendersi le sue attenzioni, il più adulto è davvero Dustin (e questo dà anche le misure di quel ridicola). Ammetto che la dinamica che si crea tra loro tre, con Eddie e Steve che regrediscono mentalmente e finisce che il serio e “””maturo””” sia Dustin è una delle cose che me li hanno fatti amare di più. Davvero, la quantità di tratti della loro “relazione” che hai saputo prendere dal canon e riportare qui, dando anche la sfumatura romantica in più, è davvero infinita, ma poi mettere tutto in una drabble o poco più: quando intendo che sai rendere il mondo nelle storie brevi, intendo proprio questo. Davvero, io sono sempre più commossa da questa raccolta.
Ma poi questi al cinema, e Eddie che fa scivolare il braccio, e Steve che cerca di richiamarlo all’ordine chiedendogli di fare “la persona normale”. Perfetto, sintetizza tutto di loro, soprattutto per Steve è di nuovo racchiuso il mondo, e si legge tutto quello che hai già analizzato per bene nella scorsa drabble, il suo voler essere come gli altri si aspettano che sia uno che conta, uno di buona famiglia e popolare, che cerca di prendere le distanze da Eddie, che sarebbe agli antipodi.
Poi, tu mi vuoi definitivamente morta, perché la parte di Steve che fissa la lingua di Eddie, e gli occhi… Per favore! Come hai saputo descrivere il suo rendersi conto che Eddie non è quello che viene dipinto dagli altri (o meglio, rendere il suo innamoramento, presa di coscienza di essere cotto, chiamalo come vuoi), con lui che cerca tutti i tratti da “demonio” nel viso di Eddie per trovarci soltanto una persona che sa, e comprende e non lo giudicherebbe mai… Stupendo, davvero stupendo. Io ho guardato in italiano la serie, non so se quindi big boy sia canonico come appellativo per Steve, nel caso per me è come se lo fosse da adesso, ce lo vedo tantissimo Eddie che lo chiama così.
E poi vabbè, mi hai definitivamente persa con Dustin che li prende per mano e si guardano il film come deve essere. Dustin, sei la persona più preziosa dell’universo e questi due se ne rendono ben conto, stanne certo.
Bho, niente, come sempre hai fatto una meraviglia con le caratterizzazioni e la chimica tra i personaggi. E visto che non posso non ripeterlo per l’ennesima volta: lo stile, come sempre, è semplicemente sublime. Io ormai sono innamorata di ogni cosa che scrivi, e tutta la frase sulla cattiveria della città è semplicemente meravigliosa, e la cura che ci metti nei dettagli, come la citazione al primo Commodore, il motivetto fischiettato da Eddie, l’immagine delle bollicine che cancellano i lamenti, e le preoccupazioni e li riportano a essere, solo per lo spazio di un film, ragazzini normali al cinema che si divertono insieme…
 
Come sempre io ho detto la metà di quello che vorrei, e meno bene di come dovrei, e non ho spiegato niente. Prenditi la cosa importante: questa raccolta è stupenda e questo capitolo bellissimo, sono ancora qui con il cuore ridotto a un budino per ‘sti tre.
Grazie come sempre per ogni cosa che scrivi!

Recensore Master
21/09/22, ore 15:20

Ma muoio, puahahahahah! La prima scena in cui finalmente sono tutti e tre nello stesso spazio e guarda te cosa deve succedere :°D. Piango per le battute che sono fra le cose più IC che abbia mai visto, specialmente quella di Dust. Questo marmocchietto sfrontato e geniale io l'adoro, mi uccide il suo sarcasmo, mi scompensa la sua ironia. E sono d'accordissimo con lui, ovviamente le vicende di Indy sono più importanti di una gara di manate. Solo che non era esattamente una gara di manate, uahahahah, e io mi sto immaginando di tutto :P
Povero Steve, lo faranno santo, mentre ho idea che Dust in quel momento si senta esattamente in paradiso ♥
un bacione, alla prossima!

Benni

Recensore Master
19/09/22, ore 22:14

Ciao!
Siccome io sono una persona coerente, ti ho appena detto che non vedo l'ora di volare sul nuovo capitolo della Stucky e quindi giustamente arrivo a recensire qui (ma giuro che passo prestissimo anche da loro, voglio solo una scusa qualsiasi per rileggermi anche tutto il resto perché ne vale sempre la pena).

Ma insomma, la smetto di sproloquiare e mi dedico a questa storia, che mi ha incuriosita moltissimo. Ammetto di non aver mai considerato molto questa threesome, probabilmente perché sotto sotto sono una vecchina dalle vedute ristrette e certe cose le so mettere a fuoco solo quando è qualcun altro a indicarmele, ma insomma, anche se non li shippo in modo attivo (?), Dustin e Steve sono sicuramente sempre stati i miei personaggi preferitissimi della serie, e Eddie è stata un'aggiunta meravigliosa che ho amato visceralmente, quindi qualsiasi situazione possa vederli tutti e tre felici mi rende felice, quindi perché no? E, in ogni caso, probabilmente se tu scrivessi una MammadiDustin/BibliotecariaScaricatadaHopper io la leggerei a prescindere, senza battere ciglio, quindi come potrei non leggere una storia su questi tre personaggi bellissimi?

Ecco, io questa drabble l'ho amata.
Ho adorato come in pochissime parole hai costruito non una scena intera, ma un grandissimo intreccio di personaggi e di legami intricati.
Ecco, io in realtà tutto quello che so di giochi di ruolo l'ho imparato proprio sa Stranger Things, quindi all'inizio mi sono fatta fregare benissimo, ma ho apprezzato molto come il gioco riflettesse elementi canonici che qui questa linea temprale non prende in considerazione: perché è proprio da Dustin non lasciare indietro nessuno (la scena in cui torna nel Sottosopra per Eddie credo di averla incisa nel cuore e a prescindere mi fa piangere), ma è geniale come questo serva a costruire una scena orchestrata benissimo.
Perché se all'inizio possiamo credere che Eddie senta tutto quel veleno in bocca solo perché non vuole che Dustin rischi di doversi sacrificare, è assolutamente geniale scoprire che invece la colpa di quel rancore si nasconde dietro un personaggio che si chiama Steve. E che se si chiama Steve, non può essere sacrificato per nessun motivo al mondo, non da Dustin.
Insomma, è una drabble brillante, costruita perfettamente e capace di rendere benissimo la costruzione dei rapporti fra i personaggi.
Non vedo l'ora di proseguire!

Nuovo recensore
17/09/22, ore 02:13

Io, sconvolto, dal fatto di ritrovarti dopo anni, nell'ennesimo fandom in comune, con una fanfiction che non mi aspettavo e che soprattutto mi stupisce nel rendermi così invested, perché - qui lo dico e lo ribadisco - è una ship/triangle questa, a cui io non avrei dato mezza lira da umpropted.

Eppure tu c'hai sto' potere che piazzi lì un qualsiasi rapporto tra personaggi, e boom, la gente e io ne voglio ancora e ne voglio ancora subito.

Prima drabble and i'm sold.
Per il contesto, per le battute, per il twist finale in cui ho sperato ed è arrivato e amo.

Ho sempre pensato che ci volesse un'abilità tutta particolare nella concisione: non è facile racchiudere tanto in poche parole. E' ancora più difficile quando il lettore non parte dagli stessi presupposti di chi scrive, vedasi me, in questo caso, che - ribadisco - non pensavo fosse per me "a thing" la Dustin/Steve/Eddie fino a questo momento, ed ora la è, e sento già di non poterne fare a meno se sei tu a raccontarne e se lo fai così.

Non ho mai riflettuto sulle dinamiche di questi tre personaggi fuori dall'headcanon che viene abbracciato più spesso dal fandom (Steddie as Dustin's parents) e forse non ho voglia di ragionarci davvero, ma di lasciarmi guidare dalla tua visione di questi tre, ed è una cosa che mi succede raramente, ma è sempre splendido quando accade.

Va beh. Non sono un bravo recensore. Non lo sono mai stato, fatico anche a contenere il mio entusiasmo che è cominciato ed è stato esplosivo nel momento in cui ho letto il tuo nickname in questo fandom, but that's it.

So che ci porterai in un grandissimo e bellissimo viaggio con questa ship, aye-aye captain!

Recensore Master
15/09/22, ore 15:10

Ciao! ❤

Sono tipo super di fretta ma dovevo passare assolutamente.
Come sempre io mi sa che mi rendo ripetitiva a commentare una tua storia ma anche questa drabble è meravigliosa, proprio con nessuna cosa fuori posto.
La cosa che più mi fa perdere la testa per questa raccolta è che, anche nella parte dedicata a Steve tu riesca a renderlo sì protagonista, e incentrare tutto su di lui dandogli il giusto spazio, eppure allo stesso tempo il perno resta sempre Dustin. Non so come spiegarlo, ma se in genere, gestendo più personaggi, si corra sempre il rischio di dare più attenzione a uno, farne prevalere un altro che non “dovrebbe”, nelle tue storie questo non accade mai, e pure un secondario come Dustin, che nelle dinamiche della threesome è il centro, si prende tutto lo spazio, brilla, eppure non oscura mai Steve (o Eddie) che sono i protagonisti, pur facendo capire che loro girano attorno a lui. Non so come fai, ma giuro che la tua abilità di gestire gli spazi dei personaggi è una delle cose che più amo della tua scrittura.
E per collegarmi ai personaggi: le caratterizzazioni sono come sempre perfette. Due battute e li senti vivi, e la descrizione di Steve, poi, credo sia una delle più efficaci possibili. Hai colto in una manciata di frasi tutto: il suo character development (è bastata solo quella parentesi sul “non contava” per rendere nel modo più efficace la sua crescita), lo Steve della prima stagione che era il “re” della scuola e a cui tutti guardavano, che usciva con le compagnie “giuste” per farsi vedere. C’è il suo legame con Nancy (che speriamo tutti resti nel passato che Dustin e Eddie sono molto più importanti, grazie), e poi l’amicizia con Robin e tutto quello che per il suo personaggio può aver rappresentato. Mi è piaciuto moltissimo, in particolar modo, che il confronto con Robin nella tua storia sia stato il momento determinante per lui per capire che forse le persone che vuole che contino, che vuole che lo guardino in un certo modo e che vuole poter guardare in quel modo sono altre. Credo che già da canon il confronto con Robin sia importante per lui e il suo prendere coscienza, ma qui assume tutto un altro significato e niente, ho amato tantissimo. Poi, io ho bisogno di dirtelo, e so che tu forse ormai non mi sopporterai più ma. Lo stile. Steve è una chioma perfetta acconciata su un cumulo di cazzate ed errori, collezionati come figurine nell’album della sua adolescenza. Questa frase a me ha lasciato coi brividi, perché non so onestamente come fai a pensarle certe cose, ma io le leggerei a oltranza. Oltre ad essere sempre metafore particolarmente evocative, anche la scelta di ogni singola parola, il ritmo… boh, ogni frase è proprio esteticamente bella (e io mi sto rendendo conto che non sono minimamente in grado di renderti giustizia e spiegarmi per bene nelle recensioni, e mi spiace davvero, ma spero avrai pazienza e mi crederai sulla parola). Comunque si può dire di ogni singola frase, ma davvero alcune le incornicerei e poi studierei per ore, perché non lo so come fai a scrivere tanto bene.
Il dialogo, ad ogni modo, è bellissimo e immaginami proprio fangirlare come mai mentre Dustin chiede l’ennesimo favore e non prova nemmeno a fingere, lo dice proprio che tanto Steve lo accontenta sempre e non serve che faccia tante storie ogni volta: il piccoletto lo sa, che effetto fa 8innocenza smaliziata, poi, per lui, è proprio perfetta)! E la gelosia sottintesa di Steve per il “nuovo migliore amico stramboide”… ohh, Steve, se solo sapessi!
 
Bellissima, davvero, grazie per aver scritto queste meraviglie e iniziato la challenge su di loro.
Alla prossima!

Recensore Master
14/09/22, ore 13:39

Aaaaah, ma che meraviglia le caratterizzazioni dei protagonisti anche in questo secondo capitolo, piango çç. E mille complimenti perché li hai resi uguali a quelli canonici in pochissimo spazio, appena duecento parole. La descrizione che dai di Steve è accuratissima: se non fosse che hanno deciso di riaccendere la sua cotta per Nance, nella serie verrebbe davvero da chiedersi chi gli interessi sul serio, e non per moda o perché gli altri si aspettano quello da lui. Ho adorato lo scambio di battute fra lui e Dust, e il sorriso tutto denti e gengive del più piccolo l'ho proprio visualizzato senza problemi ♥

Alla prossima, un bacio,

Bennina

Recensore Master
14/09/22, ore 13:36

Ma sciauuu! Ho letto su facebook i pareri di Maqry alla quarta stagione e tra una cosa e l'altra vi ho viste parlare di questa OT3 su cui non vi erano ancora storie nel fandom italiano ^^. Ammetto di non shipparli, anche se il pairing Eddie/Dust un po' mi intriga (con Steve non riesco a vedere altro che un rapporto fraterno), ma ero curiosissima comunque, mi piace leggere di nuove coppie, specialmente se scritte da autrici valide ♥
Che dire? Per prima cosa ti meriti un grandissimo complimento per aver deciso, non trovando storie sulla tua ship, di scriverne una tu **: è qualcosa che ammiro moltissimo, mi sono trovata nella stessa situazione quando il fandom di Our flag means death era appena nato. Seconda cosa, ho adorato il titolo **, l'ho trovato geniale, sia nella spiegazione che dai nell'intro della storia, sia per la valenza inglese del termine straight = het. Adoro. Infine, oltre al fatto che i personaggi sono resi perfettamente (Dust è lui in ogni sillaba, mi sembrava di sentire la sua voce **) ho amato moltissimo la dinamica che hai scelto di raccontare in questa prima drabble: ho letto parecchie storie su ST in questi anni ma non ricordo di averne mai trovata una che si concentrasse su un momento di gioco a D&D, ed è stato davvero bello da leggere ^^.
Pfff, Eddie semi geloso di Steve mi ha fatta ridacchiare parecchio!

Insomma, davvero un ottimo lavoro!
un abbraccio e a presto ♥

Bennina

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