Ho fatto un giretto anche qui – e forse sarebbe stato meglio se non lo avessi fatto perché ora sono in lacrime. Dicevo, son venuta a curiosare sul tuo profilo perché ricordavo bene quanto il tuo modo di scrivere mi avesse colpito in passato e, infatti, mi son trovata nuovamente preda di forti emozioni.
È incredibile la capacità che hai avuto nel far trapelare nel testo il sentimento profondo che lega questi due personaggi, usando un ricordo comune per mettere in evidenza come questo amore li aiuti a superare un momento così drammatico. È proprio percepibile questo buio che insiste sulle loro vite – e con esso la spaventosa incertezza dell’indomani –, così come è evidente l’angoscia e la mancanza che entrambi provano. È un testo struggente, ma descritto con una delicatezza che dona una sfumatura quasi poetica all’intero racconto.
Sei riuscita a trasmettere chiaramente quanta gioia si siano regalati a vicenda, quanto il ricordo di quella felicità autentica basti a tenerli vivi e vicini, seppur fisicamente distanti.
Tutta la storia è impregnata di una tenerezza davvero commovente, uno squarcio di intimità innanzi cui sarebbe impossibile non emozionarsi. Per cui, grazie per avercela regalata.
Un abbraccio ❤

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Ciao!
Questa non è una ship su cui di solito leggo ma mi è piaciuto il ritratto che ne hai fatto! Infatti, come sai, l’ho candidata all’Oscar alla miglior coppia nella challenge di Rosmary. Ci tengo quindi a lasciarti il commento scritto sul forum.
In questa storia è ritratta una coppia solidissima, nel matrimonio e nella lontananza. Emerge la complicità tra Ted e Andromeda nel presente, edificata su anni di vita insieme: ognuno dei due sa per certo cosa farebbe l’altro (“Se Andromeda lo sapesse lo prenderebbe in giro”; “Se fosse lì, con lei, le farebbe una carezza e tutto si placherebbe, il peso di quello che è accaduto e di quello che accadrà”). È una coppia che trova felicità nello stare insieme, anche in maniera semplice, come su una vecchia bicicletta: Ted e Andromeda bastano a se stessi (“Tipo te”). Si legge di un amore vero, bello, quell’amore che ci fa credere a quel “tipo di magia che non esiste” che Ted immagina.
Davvero una piacevole lettura!
Alla prossima!
Legar

Ciao, cara!
Eccomi finalmente a recensire questa storia **
Devo dire che ho trovato questa flash davvero tenera. Non è incentrata su una coppia di cui ho mai letto molto, ma le dinamiche tra i due mi hanno sempre intrigata e devo dire che tu ne hai dato uno scorcio davvero avvincente.
Il loro rapporto è sviluppato in una chiave davvero tenera, nonostante le tinte cupe della guerra che gravano sui protagonisti e sui lettori, che sanno bene come finirà il tutto e non possono non provare amarezza per tutto ciò.
Avrei amato vedere ancora di più il lato tragico, ma io nell'angst ci sguazzo, quindi forse non faccio testo xD
Mi è piaciuto molto anche lo stile, semplice ma molto scorrevole. Davvero una bella storia.
A presto!

Un bacio,
Mary

Ciao Gabry, devo dire che questa flash mi è piaciuta senz'altro. L'ho trovata molto intima da un punto di vista emotivo e, nella sua struttura, ben pensata.
Ho apprezzato la decisione di mettere in parallelo le emozioni vissute da Ted e Andromeda nella loro separazione. Non mostri la coppia mentre è insieme, eppure, la forza del loro legame arriva ugualmente con grande intensità. Anche il gioco tra il titolo e il prompt scelto mi è piaciuto -- specialmente per quel "com'è che mi dicevi" che si tramuta in "com'è che mi diresti", nel ricalcare appunto il legame tra il passato felice e il presente di assenza.
La cosa che, però, mi ha convinta maggiormente è la caratterizzazione di Ted che ho scelto di candidare per l'Oscar alla miglior caratterizzazione. Ti riporto il mio commento:
Mi è piaciuto molto il ritratto che è emerso di Ted in questa storia, sia perché viene rappresentato in un momento (quello della fuga) poco considerato, sia perché nei suoi pensieri vediamo il filo di presente e passato. Sappiamo ben poco del suo personaggio, ma con questa flash sono entrata nella sua introspezione e l’ho trovato ben rappresentato nelle sue emozioni.
Insomma, una flash davvero bella. Complimenti!
(Recensione modificata il 04/12/2022 - 10:30 am)

Un beh vabbè è d'obbligo dopo la mia (troppo) lunga assenza dal tuo profilo ❤
La prima cosa che ho pensato a fine lettura è che tu abbia una capacità incredibile nel raccontare i legami familiari con una delicatezza disarmante; è un tratto che ho ritrovato in ogni tuo racconto e che anche qui accompagna la narrazione in ogni suo momento – Ted e Andromeda sono raccontati in punta di piedi, senza dire troppo, senza eccedere, rispettando in qualche modo la loro dimensione intima, quei sentimenti che li tengono uniti e che le vicende della vita mettono a dura prova.
Sarà anche per questa caratteristica della tua scrittura che queste pagine mi hanno colpita tanto a livello emotivo. Come ti ho scritto nel commento per la candidatura, questo racconto è stato un lento percorso in salita, nel leggerlo è come se fossi stata anch’io sulla bicicletta ricordata da Andromeda e Ted, ma senza la loro spensieratezza e con una strada faticosa da percorrere.
Hai scelto di narrare momenti quotidiani di queste vite in fuga – un ricordo, dei pensieri, un respiro e una voce che si spera di sentire –, riuscendo a mostrare la drammaticità del quotidiano vissuto, lo sforzo emotivo dei protagonisti, l’angoscia che accompagna la separazione forzata. E io ho sentito su di me la loro timida speranza di rivedersi, il desiderio di avere un futuro, ma anche la paura di non ritrovarsi mai più – stretta nei non detti e custodita gelosamente lontana dalla coscienza, perché entrambi timorosi di rimarcare il pericolo imminente.
Ad ampliare la portata emotiva delle tue pagine è anche la citazione che accompagna il testo, con Ted e Andromeda a incarnare l’uno la felicità dell’altra – per me, si è aperta qui una finestra sul futuro non raccontato ed è piombata sul testo una nube di triste aspettativa: non è ancora arrivata, Ted è ancora vivo, eppure ho percepito nitida la sofferenza cui è destinata Andromeda.
La conclusione, messa in evidenza anche da precise scelte stilistiche, non ha fatto altro che ampliare l’amarezza e il senso di impotenza dati dal sapere che quelle “poche cose” per essere felici sono destinate a non esserci più – il dialogo finale è veramente l'apice emotivo dell'intero racconto, perché dà la misura di ciò che importa davvero e al tempo stesso mostra il timore più grande e il futuro più nero.
Ho apprezzato tanto anche la scelta di mostrare entrambi i punti di vista, che sono così complementari da emozionare e fare anche un po' male, perché inducono a pensare che il destino sia stato veramente terribile con Ted e Andromeda e che non meritassero affatto la lontananza e la sofferenza che ne scaturisce.
Non posso che essere felice di sapere che la challenge sia stata l'occasione per osservare più da vicino questi personaggi, a mio parere li hai caratterizzati e narrati in maniera splendida – delicata come solo tu sai essere.
Penso che non finirò mai di spronarti a scrivere e a prendere parte alle iniziative che (per tua sfortuna!) organizzerò, tu ovviamente sei libera di dirmi no (ma nel caso un "e sei cattiva!" non te lo toglie nessuno 😌) XD.
Scherzi a parte, grazie di aver preso parte alla challenge, questo racconto è bellissimo e la tua penna si conferma essere di una delicatezza infinita.
Un grande abbraccio (impasto!) ❤

("Resta vivo" e io volevo un po' piangere: non so se il rimando sia voluto, ma per me fare l'associazione è stato istintivo)

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Ciao gabryweasley!
Dopo qualche giorno di lavoro che mi ha risucchiato qualsiasi energia, eccomi qui a commentare le storie che mi sono persa! Tra le tante, c'è anche la tua e sono molto contenta di aver avuto la possibilità di recuperarla! :)
Parlando strettamente della tua storia, anche io ho scritto una sola storia su questi due, ma non riesco a prenderci molta confidenza; non so perché. LOL Tu, però, hai saputo caratterizzarli bene e ho trovato la lettura davvero molto gradevole.
Molto carina, brava!
Un saluto e alla prossima! :)

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Amo Andromeda e Ted e trovo sempre che ci siano poche storie su di loro quindi sono andata davvero in estasi quando ho letto dei personaggi. L'avevo già letta un paio di volte nel contest e a questa ulteriore rilettura ho ritrovato tutte le parti che ho adorato. L'amore dei due è un amore maturo giunto ad un momento tragico in cui sta per spezzarsi almeno dal punto di vista terreno e nel peggiore dei modi. Trovo molto equilibrio nel modo in cui hai descritto la coppia e davvero realistico, ci saremmo meritati una descrizione come la tua di questa meravigliosa coppia. Ci sono tanti dettagli in questa storia che me l'hanno fatta adorare. Unica cosa... avrei davvero voluto che non finisse mai! Complimenti per me ottimo lavoro e non vedo l'ora di poter leggere altro su di loro scritto da te, se mai vorrai!

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Io sono una persona a metà fra il felice e il disperato perché, grazie alla challenge di Rosmary, stanno spuntando un sacco di storie bellissime, ma cvesto vuol dire anche ARRETRATI INTENSIFIES.
Comunque sicché mi sei mancata tanto tanto ho deciso che fuck you altri arretrati, passo prima dalla Gabry.
Ecco, pessima idea, dato che ora, alla fine di questa lettura, io sto piangendo. Oggi ho la lacrima facile.
Niente, i Tonks sono proprio la tua famiglia, si tratti di Dora, o in questo caso di Ted e Meda. Per loro sono diventata debolissima dal lockdown in avanti, dannato Covid che mi ha fatto scoprire mille storie angst su loro due.
E' verissimo che bastano davvero poche cose per essere felici. E quanto riempie il cuore quest'immagine di due ragazzi in bicicletta, due maghi (anche se lui nato babbano) che si comportano da normalissimi adolescenti quasi adulti? E quanto lo spezza, il cuore, immaginare Meda che può davvero sentire Ted che pensa a lei sfiorando quella fotografia, e in qualche modo capisce che il nodo si sta stringendo sempre di più?
Basta, non ho la forza di dire di più çç
è splendida ♥
bentornata ♥

mille baci,

Bennina

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Questa è una storia veramente molto tenera, resa dolorosa dalla consapevolezza che Andromeda perderà Ted di lì a poco. Ammetto che non ho mai prestato particolare attenzione a loro come coppia, e trovo che qui sia stato dato più spazio alla coppia già consolidata e felice e non ai lati che io reputo più "interessanti": il sacrificio e la fuga di lei, l'amore così assoluto da farle rinunciare a tutto in un battito di ciglia. Sono gusti personali, però, perché la storia è comunque ben scritta. Complimenti!

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