*years later*

Hi!
Io torno qui dopo mesi di latitanza, ma ormai la procrastinazione e il ritardo sono il mio marchio di fabbrica, e il tempo lo trovo ora. Ma comunque, bando alle ciance, che qui devo impegnarmi col tifo per i miei protetti (? a cui non serve protezione XD) di Durmstrang. 
Io di due capitolo sul Ballo mica mi lamento (anche perché con la lettura sono in pari, so come va a finire fin qui, e vorrei solo abbracciare tutti. MA COMUNQUE sto correndo troppo), anzi, il mondo si merita Danyal agghindato per una festa. 

Parto dal titolo del capitolo, che mi ha incuriosita da subito, perché trovo non solo che, a lettura ultimata, sia davvero perfetto, ma anche perché se si conosce il riferimento permette al lettore di iniziare facendosi le sue ipotesi su come andrà e boh, è una cosa che mi piace tantissimo (perché ho circa cinque anni).
Poi, per me Krum e soprattutto Fleur sono perfetti, in particolare lei, che è un personaggio che mi piace moltissimo, credo che pur nelle sue fugaci comparse sappia essere coerente con l'originale. Mi piace moltissimo quando si allontana dal duello improvvisato perché sono cose da bambini, l'ho sempre trovata molto adulta e forse la più "bilanciata" quando si parla della competizione, e qui emerge bene. E ho adorato vederla interagire con Nadja, il fatto che abbia potuto trovare una ragazza che in parte condividesse qualcosa di simile a lei, e anzi ne sapesse di più e sia stata un pochino una "guida", in questo piccolo momento. E ho amato anche quando parlano di Laurence, perché si intuisce sempre più cosa leghi i protagonisti, la natura della loro amicizia, come a modo loro ci tengano gli uni agli altri (anche laurence che fa lo scoprione della storia), nonostante tutto quello che hanno passato. 
Poi, c'è stata una frase che ho trovato bellissima, quella su Laurence che è un pupazzo di neve tra giganti di ghiaccio, a Durmstrang, e per sopravvivere ha dovuto imparare "a scuoiarsi la pelle, appuntire le ossa e usare anche quelle per cavare gli occhi di chi lo sceglie come avversario".Ho trovato questa immagine potentissima, credo abbia saputo restituire tutta la brutalità di Durmstrang per come ce la racconti, e allo stesso tempo quella di Luarence, la rabbia che gli brucia dentro e lo spinge a sopravvivere in questa scuola inospitale, per lui, all'inizio, dove un posto deve conquistarselo con le unghie  econ i denti. Vabbè, poi lui pupazzo di neve e gli altri giganti di ghiaccio è di nuovo qualcosa di meraviglioso, le tue metafore mi lasciano sempre con grande ammirazione per come riesci a costruirle, mi piacciono sempre tutte da morire.
Potter compare per tre secondi e già mi irrita, quindi direi anche qui 10 punti a serpeverde per l'ic. Laurence poteva evitare di minacciare e stecchirlo via, se chiedi a me.
Krum innamorato di Hermione mi fa volare sempre altissimo, lui che diventa tutto rosso per un sorriso di Hermione è oro.
Ma poi, io voglio saperne di più sulla verità di cui parla Silente (che come minimo c'ha ragione Severus e dovrebbe parlarne, con Laurence, perché l'ultima volta che non ha detto cose a Potter, coso non l'a presa per niente bene e gli ha solo complicato la vita mandandolo in una caccia al tesoro senza indizi...).
Per un attimo ho temuto che Nadja volesse andare al ballo con Draco (sì, non sopporto nemmeno lui, abbi pazienza XD), invece la ragazza ci vede bene e punta a Zabini (e mi ha fatto troppo ridere Laurence che ci rimane perché non va con lui) e sa anche a chi dovrebbe chiederlo Laurence. Mi piace come Nadja cerchi di tenere in equilibrio il legame tra loro tre, soprattutto tra Danyal e Laurence, che sia la più matura dei tre e che cerchi die ssere la più razionale tra tutti. Mi piace tanto (al di là delle sofferenze e del veleno che si sputano addosso) anche come stai gestendo l'ambiguità del rapporto tra Danyal e Laurence, e comein tutto questo si inserisca anch Nadja. È qualcosa che ci sveli pian piano e che andando avanti si capisce poco alla volta quanto sia profondo e quanto sotto il dolore e le situazioni in cui si sono trovati a crescere, siano ragazzi spezzati, che cercano l'uno nell'altro un modo per tenersi insieme. 
E come sempre lo stile è perfetto, c'è poco altro da aggiungere. Mi piace moltissimo leggerti nelle storie più introspettive, nelle drabble, ma vederti in storie così lunghe, dove riesci a intrecciare introspezione, dialoghi, trama in modo perfetto è bellissimo.

Grazie per la lettura, e a presto (spero? Qui non so mai come vanno la vita e il tempo XD Ad ogni modo sono in pari con la lettura, ma lentissima a scrivere e anticipo solo un lunghissimo AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA. La seconda provaaa! Ma soprattutto, la scena nella Stanza delle Necessitààà)


 

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Ciao!
Ho letto questo primo capitolo tutto d'un fiato e mi catturata completamente. Ci sono tutti gli elementi che deve avere l'apertura di una long-fic: personaggi presentati fin da subito come molto interessanti, dinamiche tra loro che viene voglia di conoscere e un inizio di trama che fa desiderare di conoscerne di più.
Il tuo stile è piacevolissimo, scorrevole ma curato e capace di soffermarsi su descrizioni necessarie a definire una certa atmosfera. Mi piace molto il tono della narrazione, solenne, crudo, ma allo stesso tempo emotivo, che dà una serietà coinvolgente alla storia. Anche l'utilizzo di lingue diverse è perfettamente studiato e contribuisce tantissimo all'atmosfera della fanfiction.
L'idea di raccontare una storia parallela, che si inserisce nel bel mezzo del contesto del canon, mi piace molto, e l'avvertimento canon-divergence non mi ha spaventata affatto. Trovo tutto molto originale e sono curiosa di sapere come proseguirà la vicenda.
Ciò che più di tutto mi ha conquistata sono i tuoi personaggi originali, in un solo capitolo mi sembra di averne già compreso i tratti principali e allo stesso tempo ho l'urgenza di capirli più a fondo. Il rapporto tra Nadja, Danyal e Laurence è particolare e forse ambiguo, e mi intriga da morire.
Complimenti per questo primo capitolo, arriverò con calma a leggere anche i successivi.
Alla prossima,
Futeki

Ascolta, devi dirmi che c'è un seguito, e che ci saranno altre storie con loro tre. Perché ne ho assolutamente bisogno.
Sei riuscita con cinque capitoli a farmi incuriosire di tre personaggi totalmente nuovi, di cui non conoscevo nulla. Sono rimasta davvero affascinata, ma te l'ho già detto prima.
Il legame che c'è tra loro è molto chiaro e ben sviluppato in questo capitolo, soprattutto tra Laurence e Nadja, mentre forse nel precedente quello di Danyal e Laurence. Però qui c'è anche un altro legame, quello di forte appartenenza alla scuola. Trovo questa cosa particolarmente bella, che mi ricorda un po' quello che ho provato quando facevo l'università. Non c'erano battaglie da vincere, ma la sensazione di appartenere profondamente a qualcosa è la stessa. E quella di essere orgogliosi di esserci.
Mi è piaciuto che sia stata Nadja a dover affrontare questa prova, perché sembra qualcosa che lei non avrebbe proprio voluto fare, eppure non batte ciglio, e si rimbocca le maniche e la supera brillantemente.
L'espediente dello specchio mi ricorda un po' la penna della Umbridge, anche se poi è estremamente diverso il significato. La penna della Umbridge era stata creata per ferire. Lo specchio è un collegamento, che Laurence usa in modo da raggiungere Nadja ad-ogni-costo, anche quello di incidere la pelle e far sanguinare entrambi. In questo genere di cose la tua scrittura è sempre molto cruda, ha tratti spessi, pesanti, con forti contrasti. È come se mostrassi la struttura base di una storia, ma fatta di vere ossa, ancora sanguinanti. É una cosa speciale, che non tutti sanno fare, e che a me piace molto.
Insomma, spero davvero di poter leggere ancora di loro, dei loro desideri, delle loro avventure. Mi piacerebbe soprattutto sentire qualcosa di più su Durmstrang. In fondo ci sono ancora due anni prima che Voldemort si manifesti, giusto?
Spero a presto
Gladia

Ascolta, comincia a scegliere un cast perché io pretendo di vedere questa storia portata sul grande schermo. Lo so che forse sembro esagerata, ma i tuoi personaggi mi sembrano in qualche modo più reali di quelli orginali del libro. Non so come spiegarti, forse è perché hanno dei grossi lati di loro in ombra (ed io sono affascinata da personaggi che non sono villain ma poco ci manca), ma li trovo davvero molto ben strutturati e pieni di carisma.
Mi piace come Laurence abbia baciato Danyal, in modo goffo e brusco, perché incapace di esprimere affetto e attrazione altrimenti. Mi piace come Danyal sia invece sinuoso, morbido, irriverente, tanto da assecondare tutti gli angoli acuti di Laurence. Mi piace come Nadja li comprenda così bene, come faccia da collante, da elemento legante in un trio così complesso. Sono incredibilmente ben assortiti, sono interessanti, affascinanti. Sono una famiglia che si è scelta, molto più che legata dal sangue. È un concetto che mi piace sempre tantissimo.
Mi sono piaciuti anche gli scorci tra la vita di Hogwarts che conosciamo, Viktor che regala una rosa ad Hermione, il ballo di Yule, il modo di viverlo con occhi diversi di allievi di una scuola così dura e poco avvezza al fascino morbido ed educato degli inglesi.
Sono dei contrasti molto belli che si rivelano in tanti piccoli dettagli, dal modo di parlare a quello di pensare. Apprezzo davvero tanto il cambio di prospettiva che ci riesci a dare.
Ho notato con piacere anche Barty Crouch Jr. che cerca di salire in superficie sotto il volto rubato di Moody. Mi piace come Danyal non si scomponga più di tanto. Mi chiedo davvero cosa ci sia sotto, è davvero una storia intrigante!
Infine, 100 punti a Fuuma per la stanza delle necessità usata in altro modo. In fondo appare a chiunque ne abbia bisogno, ed era ovvio che loro tre avessero davvero bisogno di un posto dove calmare le acque e stare un po' da soli. Sai usare il mondo di Harry Potter davvero benissimo, e lo pieghi a quelle che sono le tue necessità nel migliore dei modi. Davvero, non posso fare altro che complimentarmi con te. Super curiosa del seguito, per ora ti saluto!
Gladia

Ciao Fuu,
recuperando le seconde prove mi sono accorta con sommo orrore che non avevo nemmeno recensito la tua prima - sono un disastro, non c'è altro da aggiungere...
Devo dire che mi piace molto come stai facendo interagire Viktor con i tuoi tre OC, credo davvero che dovresti dedicare altre storie a questi ragazzi perchè c'è così tanto - troppo - da dire su ognuno di loro e, per fortuna, i tuoi capitoli sono sempre belli corposi, perché ti giuro che ne vorrei di più, molto di più...
Un dettaglio che ho apprezzato tantissimo è stato l'incontro tra Laurence e Silente: aggiunto qualche dettaglio a quanto accaduto anni prima, senza però rivelare troppo e ha mostrato molto bene quanto Silente sia fallace - ché anche con Harry ha commesso molti errori, proprio come con Laurence. Altro intreccio che mi ha intrigato è stato vedere Laurence riconoscere Moody, quello finto, e scoprire che quest'ultimo ha intenzione di servirsi di Dana, cosa che non mi piace affatto perchè lui è diventato il mio protetto e non deve accadergli niente, ma sono certa che comunque Laurence lo proteggerà con leunghie e con i denti - il nostro scorpioncino preferito (sarà che sono dello scorpione, ma questo soprannome mi rende debole...)
Krum alle prese con Hermione è tenero, in effetti c'era molto potenziale qui, ma JKR è orrenda nello sviluppo delle relazioni, quindi meglio affidarsi a te, sappi che ho amato questa versione inedita di Viktor - sotto gli occhi di Ron, dei gemelli e di mezza Grifondoro per giunta - e so che Hermione sarà state felicissima di questo bizzarro dono... tra l'altro, dove si recuperano questi unicorni? No perché ne vorrei una valanga!
La prova mi è piaciuta molto, hai avuto un'idea decisamente originale per permettere a Viktor di recuperare il cilindro e far sì che Durmstrang prevalesse sulle altre scuole.
Riapparirò presto con le altre recensioni, perchè io sono così: o tutto, o niente!
Un abbraccio,
Francy

Non c'è niente da fare, i tuoi personaggi sono davvero affascinanti: hanno una vita loro, sono realistici, sono interessanti. Viene voglia di saperne di più.
Mi piace il modo in cui intrecci le loro vite con quelle dei personaggi del canon, dando al lettore un punto di vista totalmente diverso. La bellezza degli universi come HP (ed altri) è che sono talmente ampi da permettere a centinaia di nuove entità di vivere ed interagire e creare storie totalmente diverse. Nadja e Danyal mi piacciono tantissimo, sono super esotici, tanto che mi piacerebbe disegnarli! Hanno tanta oscurità, ma anche tanta luce: infuocata quella di Danyal, lunare quella di Nadja. Lawrence... diciamo che è molto più difficile. Sono curiosa di conoscere quello che ha fatto in passato e sono certa che abbia molti tormenti interiori, ma è più difficile da amare. Forse troppo duro. Troppo chiuso. I suoi rapporti con Nadja e Danyal sono complessi, annodati strettamente. Mi piacerebbe davvero andare più in profondità e capire quello che ha dentro.
Ho apprezzato molto Hermione in questo capitolo, la sua forza e il rispetto che si guadagna con Krum (che vabbè, già è cotto di lei, ma ok). Sono davvero intrigata tutte queste storie che si mescolano.
Per quel che riguarda il tuo trio, non ho davvero idea di quale sia il loro scopo comune. I loro rapporti sono complessi, con Nadja che fa da collante e da paciere tra Lawrence e Danyal, che invece si becchettano in una sorta di danza (un corteggiamento? Chissà).
Sono sinceramente ammirata da questa storia, perché getta una luce molto più scura sulla vita ad Hogwarts e al torneo Tremaghi, nonostante l'atmosfera già fosse più difficile rispetto a quella dei libri precedenti.
Insomma, adesso vedremo il ballo del Ceppo, e tutto quello che ne concerne... sono davvero super curiosa.
A presto
Gladia

FUUMA
Finalmente passo anche io con ritardo.
Questo capitolo è più potente del pretendente e riesce a coinvolgermi non poco. Che cosa succederà dopo? Come puoi farmi immedesimare così tanto e farmi percepire millimetro dopo millimetro che i tuoi personaggi riescono a compiere? Immagino sia parte della tua immensa bravura e ripeto, mi vergogno a gareggiare con la mia banda di sgangherati xD
Mi piace tantissimo come hai sviluppato la prova in ogni sua sfaccettatura: ciò che permane è un senso pregiati di smarrimento, ma anche tanta interiorità che vuole in ogni istante uscire e che riesci a rendere in modo impeccabile.
Un piacere leggere.

Ciao!
Finalmente riesco a gustarmi con calma anche questo capitolo, e niente, io vorrei capire come funziona il tuo cervello, perché com'è possibile che qualunque cosa tu decida di scrivere, il risultato sia sempre meraviglioso?
In questo caso ero curiosa soprattutto (tra le altre cose) di capire come saresti riuscita a gestire una prova così complessa e con così tanti paletti con personaggi diversi. Nel senso, per me è già stata un'impresa disperata dare un senso a una prova sola, l'idea di dover fare tutto due volte con personaggi diversi e possibilmente non rendendole due prove-fotocopia mi avrebbe uccisa. E invece tu arrivi e ci regali due capitoli bellissimi, che sì, hanno in comune la struttura della prova, ma che hanno atmosfere e modi di affrontare ogni ostacolo radicalmente diversi, perché sono perfettamente in linea con le atmosfere e le tematiche delle singole storie, che restano la cosa portante al di là della challenge. E, ecco, questa è una cosa che adoro: perché secondo me il fatto che la trama di fondo resti comunque in primo piano, che la storia sia una storia, non un contorno per un insieme di sfide, è fondamentale. E non è facile, ma tu ci sei riuscita benissimo, sia nella storia MCU che qui.

Non sai quanto io abbia adorato lo scambio di campioni: onestamente era una cosa che io non avevo minimamente visto arrivare, mi ha stupita e lasciata con una manciata di imprecazioni in testa (perché mannaggia a Crouch, che gesto ignobile e meschino!), ma soprattutto perché è perfettamente coerente con il clima duro e complesso, pieno di sotterfugi e di prove di forza che hai costruito con questi personaggi. Cioè, è davvero perfetto che tutto fosse non solo un tentativo di mettere in difficoltà Durmstrang, ma proprio una mossa di Moody/Crouch per dimostrare a Danyal la sua forza e quanto le persone che ama siano alla sua mercé, sempre.
E al tempo stesso mi è dispiaciuto tantissimo per Nadja, perché nessuno vorrebbe mai trovarsi nelle fogne, ma soprattutto nessuno vorebbe farlo senza preavviso. Poverina XD
Mi è piaciuto tantissimo come hai strutturato la prova: è terribile immaginare che lo specchio renda davvero gemelle le persone che lo stringono fra le mani, permettendo una comunicazione fatta anche di ferite e dolore: insomma, una cosa crudelissima, ma di nuovo molto coerente con tutto il mondo in cui si muovono i personaggi, oltre che estremamente efficace ai fini della prova (volevo applaudire quando Laurence si è inciso il braccio per mostrare a Nadja come liberarsi.
E tu non hai idea di quanto io abbia adorato Nadja, l'avvincino e Saoirse: davvero, in questo modo sei riuscita a dare al suo personaggio ancor più profondità, mostrando fino in fondo quanta sensibilità ci sia in lei, accanto a tutto il resto. Bellissimo che tu abbia ripreso la scena con Fleur, perché ancora una volta questo serve a rendere coerente tutta la storia, oltre che indagare su un aspetto delle Veela che nei libri non è mai preso in considerazione ma che mi sembra del tutto credibile, e niente, mi sono un po' commossa davanti a Saoirse, sappilo.
Così come mi sono commossa (ma di una commozione diversa) davanti agli studenti di Durmstrang che si parano al fianco di Nadja contro gli sberleffi di quel cretino di Malfoy: è stata una scena davvero potentissima, si è sentita tutta la forza di lei e di tutta Durmstrang. Bellissima, davvero!

Bene, temo di aver straparlato fin troppo (non è vero, non ti ho detto quanto ho adorato l'idea della stanza dove sono rinchiusi i campioni che si rimpicciolisce fino quasi a stritolarli – e sì, i muscoli di Krum sono stati un ottimo incentivo XD), quindi mi fermo e mi limito a ribadire per l'ennesima volta quanto mi stia piacendo questa storia!

A presto!

Devo davvero farti i miei complimenti per questa storia. I tuoi personaggi sono realistici e delineati benissimo. Ora io che sono fissata con disegno e pittura, per qualche motivo li riesco a vedere come dei dipinti nella tecnica sumi-e: sono fatti con tratti decisi, contrastanti, netti. Hanno caratteri spigolosi, pieni di angoli nascosti. Si compenetrano tra di loro e hanno una vita propria.
Mi è piaciuto vedere come hai revisitato il Torneo Tremaghi, mettendo una squadra al posto di un singolo campione. In questo modo ci sarà più azione e vedremo anche i tuoi personaggi all'opera nelle tre prove.
Essendo il mondo di Harry Potter ormai una sorta di Universo Espanso, si possono ambientare milioni di storie diverse e creare tantissimi OC, che possono vivere quindi le loro vite anche non necessariamente intersecandole con quelle dei personaggi che vediamo protagonisti nel Canon. Questa è una cosa che apprezzo moltissimo, perché hai creato delle persone nuove, con caratteri e vita molto diversi da quelli a cui siamo abituati: Durmstrang è una scuola dura, forgia persone differenti da quelle che escono da Hogwarts. Così Nadja, Danyal e Laurence (ma anche Viktor Krum) sono affascinanti ed intriganti, pieni di segreti ed estremamente più oscuri degli eroi classici. Io, infatti, li trovo interessantissimi.
Ci sono un paio di momenti che mi hanno fatto sorridere, Laurence con gli Arcobalecorni, che probabilmente gli fanno schifo per il loro essere buffi e allegri (ma alla fine li mangia ugualmente), e pensare a Cedric Diggory stregato da Nadja. Ah, ovviamente anche Krum che regala le caramelle a Hermione. Mi fa tenerezza da una parte, e dall'altra immagino l'orrore misto a imbarazzo e curiosità di Hermione. In fondo gli adolescenti sono un po' tutti uguali, anche se sono maghi e perfino se sono molto più oscuri della media.
Volevo anche spezzare una lancia per la scena che tu definisci orrenda in cui Viktor affronta il Basilisco. Io la trovo una bella idea quella di trasformarsi in pipistrello, quindi la promuovo assolutamente! È un ottimo espediente e brava tu per averci pensato.
Sono molto curiosa degli sviluppi che ci saranno, di quello che ha pianificato il tuo trio, di come saranno le prove del Torneo a venire.
Non ho letto tantissimo su Harry Potter, ma apprezzo molto la cosa di scegliere di vedere tutto tramite gli occhi di studenti di una scuola diversa, che vivono tutto quanto in un modo quasi diametralmente opposto a quelli di Hogwarts. Penso che anche per te sia un bell'esercizio, perché hai dovuto immaginare qualcosa di nuovo, renderlo credibile, farlo tuo. Complimentissimi!
A presto,
Gladia

Ciao!
Con questa storia sono in un ritardo mostruoso, avrei davvero voluto passare prima (anche perché non vedo l'ora di leggere la loro seconda prova, mannaggia!) ma qualcuno deve avermi lanciato contro una qualche maledizione oscura, perché è evidente che io mi stia ritrovando a vivere con giornate di 15 ore invece che 24.
Ma bando alle ciance, sono felicissima di essere finalmente arrivata qui e sono felicissima che tu abbia deciso di dedicare due capitoli ad approfondire in questo modo i tuoi personaggi, perché se prima li amavo, ora vorrei abbracciarli tutti e portarli via su una nuvoletta di zucchero filato (so di aver firmato una condanna a morte dicendo questo, me li vedo pronti a schiantare pure me un numero sufficiente di volte a questa esternazione di affetto da carie, lo so, ma a quanto pare non tengo abbastanza alla mia vita per trattenermi).
Davvero, in questo capitolo non so chi mi abbia stretto di più il cuore, e la cosa che apprezzo di più è che sì, questa è una storia che tratta tematiche difficili e delicate, i tuoi personaggi hanno passati complessi e pieni di dolore, ma non è mai una storia che sfocia nel patetismo o nel solo tentativo di rimestare nel torbido solo per il gusto di farlo. Ogni storyline è bel delineata ed è realistica, e il modo in cui piano piano stai facendo emergere ogni cosa è bellissima. Così come è bellissimo il loro legame. Davvero, li adoro.
Il padre di Nadja mi aveva già inquietata quando era stato menzionato negli scorsi capitoli, ma qui mi ha davvero messo i brividi. È un personaggio crudele, gelido nella sua cattiveria, e il fatto che la sua violenza emerga in maniera così manipolatoria è davvero terribile. Nadja mi ha fatto una tenerezza assurda: pensare che sia cresciuta con questo peso sulle spalle, con una responsabilità che le è stata data in maniera così ingiusta e crudele è terribile. E vederla fragile sotto le minacce di suo padre mi ha scosso. Davvero, lei è un personaggio che mi piace moltissimo, perché la sua forza e la sua freddezza non nascondono mai la sua fragilità, e nonostante tutto conserva momenti di una umanità meravigliosa, come quando regala a Viktor la rosa.
Danyal e Laurence invece mi hanni fatto pigolare senza ritegno: speravo davvero nella loro riappacificazione, ma come hai messo in scena tutto è stato stupendo. Bellisismo il loro rapporto, davvero, perché nessuno cede mai del tutto il passo all'altro, perché la loro tenerezza non prende mai tutto il posto in un contesto difficile, fatto di dolore e angoli decisamente oscuri.
Perché la storia di Laurence mi ha straziata (eppure, ahimé, in determinati contesti è fin troppo realistica), e come dopo questa esperienza lui abbia chiuso fuori ogni cosa, impedendosi di concedersi di provare qualcosa di simile fa davvero male.
E ho amato come tutti e tre riescano a capirsi, come Nadja li abbia capiti prima ancora che loro capissero cosa volevano fare, e trovo bellissima la scena finale in cui, nonostante tutto, restano loro tre.
Insomma, vorrei davvero lasciarti una recensione migliore, perché ci sono moltissimi altri aspetti su cui vorrei soffermarmi, ma mi limito a farti ancora una volta i miei complimenti.
A presto!

Povera Nadja! Ammetto che l'idea dei suoi bei capelli biondi nelle fogne mi ha suscitato un reale moto di dolore.
E poi le ferite! >.< Ferite, anche piccole, che nelle fogne s'infettano... ç_ç
Meno male che siamo nel mondo di Harry Potter, e la magia può tutto o quasi.
Di fronte a questo tutto il resto (Danyal, Laurence e Krumm) ha perso interesse, almeno fino al finale, perché con quel baciamano Laurence si è conquistato un bel po' di punti. :3
Comunque, anche Nadja che cerca di fare quanto Fleur le ha spiegato e che poi libera la maride sono due momenti davvero molto belli, che lasciano emergere il lato più fragile e buono del personaggio... per quanto poi diventi una regina dei draghi!
La frase finale mi ha quasi ispirata... quasi perché ho già talmente tante trame che non posso proprio mettermi a plottare altro! >.<
Non vedo l'ora di scoprire cosa hai riservato all'ultimo campione!

Leggi la risposta dell'autore

Il viola è un colore bellissimo! U.U
Che sono questi pregiudizi?!!
Viola a parte, altro bel capitolo, che mi ha fatta a tratti sorridere e che mi ha fatto profondamente odiare il signor Edvard.
(Forse il consiglio del finto Moody non è poi così sbagliato: per gli elfi scuri un pugnale tra le scapole è considerato 'morte naturale', magari Dany potrebbe... non lo so, rifarsi a qualche vecchia legge magica che ammette l'omicidio U.U)
Mi è piaciuta molto l'interazione tra Danyal e Laurence: lo scambio di battute sulle favole è molto ben riuscito.
Ho trovato azzeccata anche la coppia Nadja/Blaise: per quanto lui sia un personaggio più da fanfiction che da canon, dato che la Rowling l'ha caratterizzato pochissimo (per fortuna, dato che il fandom ha fatto un lavoro eccellente), e mi è piaciuto molto come Nadja ha soccorso Krumm per l'approccio con Hermione (anche se a quel 'infilo' m'è scappata una grassa risata, ma perché io vedo doppi sensi anche dove non ci sono u.u).
Ieri sera non mi ero accorta che hai postato anche il capitolo successivo, quindi volo a leggere pure quello... e appena ho un minuto commento.
A presto.

Ciao!
Ci ho messo decisamente troppo, troppo tempo per arrivare qui, ma finalmente ci riesco e sono felicissima di farlo, perché davvero, a me sembra di essere un pappagallo che ti ripete sempre le stesse cose, ma mi sono innamorata di questi personaggi e del modo in cui ci stai permettendo di conoscerli.
E ovviamente spero che tu riesca ad arrivare in fondo al Torneo affrontando tutte e tre le prove, ma se per qualsiasi motivo non dovesse essere così, io spero davvero che con i tempi e i modi che vorrai continuerai comunque a scrivere di loro, perché li sto amando e sto amando il modo in cui stai interpretando il canone di Harry Potter per inserire anche loro, dando a Durmstrang quest'atmosfera cupa, difficile, che costringe ad essere sempre all'erta e a soppesare qualsiasi gesto dei compagni per assicurarsi che non sia un gesto da nemici.
A questo proposito ho amato moltissimo l'interazione di Nadja e di Fleur che apre questo capitolo: di Fleur in realtà anche canonicamente si sa molto poco, e soprattutto si sa pochissimo del suo essere in parte Veela (vediamo nel quarto libro delle vere Veela lasciar andare anche la loro parte più bestiale, ma quando si tratta di lei il suo essrere Veela sembra appiattito solo sull'essere estremamente bella). Ed è stato interessantissimo qui vederlo un po' approfondito, ma soprattutto è stato belli che proprio attraverso di lei Nadja abbia potuto scoprire qualche cosa di più su di sé (oltre ad essere un momento che mi ha dato un po' una fitta al cuore, perché è triste pensare che sia così sola, che non ci sia stata una figura adulta a guidarla e ad aiutarla a comprendere la propria natura).
Krum è forse il campione che qui ha meno spazio, ma la cosa non mi è pesata per nulla sia perché se mi trovo costretta a scegliere i tuoi personaggi originali sono quelli di cui vorrei sapere di più, sia perché i momenti in cui compare sono comunque perfetti per mostrare appieno tutta la sua natura e mettere in luce momenti per lui molto importanti, e che nei libri abbiamo visto solo riflessi nei pensieri di Harry che era però concentrato su tutt'altro. E insomma, Ron che riesce a dire esattamente la cosa sbagliata a Hermione è una delle cose più IC a cui riesca a pensare, e ho amato che proprio da questo momento sia nata l'occasione per un incontro ravvcinato fra Victor e Hermione. Tra l'altro, sono andata in brodo di giuggiole quando lui le ha mostrato rispetto proprio non sottovalutandola né mostrandosi condiscendente. Insomma, capisco benissimo perché Hermione possa capitolare per lui ahahaha!
I segreti di Danyal sono una delle cose che mi intrigano di più: continuo a chiedermi fino a che punto si spinga il suo rapporto con Moody/Crouch, sono inquietatissima dal momento in cui davanti alla Cruciatus si chiede se anche Nadja e Laurence urleranno allo stesso modo (e tra l'altro, il modo in cui con letteralmente una frase hai tratteggiato un ritratto bellissimo di Neville mi ha commossa da quanto è bello quel passaggio!) e il suo scontro con Laurence mi ha scossa, ma l'ho trovato interessantissimo (il momento in cui descrivi le somiglianze e le differenze con Nadja è qualcosa di meraviglioso, sappilo!).
Insomma, come sempre mi sembra di non essere riuscita a dirti nemmeno la metà delle cose che contano in questo capitolo, ma spero si sia almeno capito quanto io stia amando questa storia!
A presto!

Ho scelto di leggere questa storia perché fino ad adesso non avevo mai letto nulla sul mondo di HP scritto da te. Ero curiosa di leggere come avresti usato il tuo stile in un mondo del genere.

Sono ammaliata.
Incantata.

Hai uno stile immaginifico e crudo, e lo ritrovo in questo capitolo. Amo le descrizioni che fai dei "tuoi ragazzi". Sono personaggi appena nominati, e nonostante questo ne hai delineate le caratteristiche in modo da renderli accativanti, affascinanti. Hanno tutti un lato scuro e selvaggio, e di tutti hai descritto gli occhi. Ognuno di loro è associato ad una stagione, a un elemento e a colori ben precisi (almeno nella mia mente). Sono davvero tre punte di un triangolo, ognuno con le sue peculiarità, ognuno con un sangue diverso, ognuno con le sue forze e le sue debolezze. Sono davvero ammirata da questa tua capacità!

Ci sono molte frasi che mi hanno colpito (tra cui le descrizioni a pochi tratti di pennello passate piatte e dure, che però descrivono perfettamente i personaggi), ma una su tutte: "come tutti i ragazzini che amano giocare alla guerra, non si preoccupa di sporcarsi le mani. O la punta di una bacchetta in legno di tasso". Ho pensato a Il Signore delle Mosche, e come i ragazzi possano essere crudeli e distruttivi, se gliene si da la possibilità. Sono giovani maghi, potenzialmente pericolosi, potenzialmente letali. Credo che ognuno di loro covi un lato nascosto, e non vedo l'ora di scoprirlo.
Sono davvero contentissima di aver scelto questa tua storia, e penso che questi tuoi personaggi siano così ben fatti che meritino di vivere in un'originale come questa. In fondo HP è un universo, ognuno può farci vivere chiunque, se vuole. E nonostante siano di una scuola diversa di cui si sa poco, sono comunque perfetti nel contesto. Il sapore è quello giusto, solo più aspro, più crudo. In inglese direi "raw", che signigica anche altre cose, ma non trovo il corrispettivo italiano giusto.
Davvero, non posso altro che levarmi il cappello. Splendida. Metto la storia tra le seguite perché ne leggerò sicuramente il resto. Sei bravissima.
Gladia
(Recensione modificata il 29/03/2023 - 09:52 pm)

Questa volta non so che pensare.
Il capitolo è ben scritto, come sempre, ma sono tanti piccoli episodi che sembrano scollegati tra loro.
Sono sicura che alla fine tireremo le fila di ogni cosa, ogni dettaglio avrà la sua importanza e si collocherà al posto giusto, ma in questo capitolo fatto di piccoli accadimenti non ho avuto la sensazione dell'avanzare della trama. Come se fosse un capitolo di transizione o, meglio ancora, di preparazione; la quiete prima della tempesta.
Mi ha colpito il ragno che grida (sì, i ragni gridano, ma ignoro se, aumentando le loro dimensioni saremmo in grado di percepire i loro suoni o meno) e il pensiero di Danyal: "Anche Nadja e Laurence grideranno così?"... lo trovo stridente: da un lato sembra legatissimo a loro, e dall'altro dà per scontato che soffriranno? Senza ripromettersi di fare nulla per aiutarli/salvarli?
Suppongo che nei termini della sua esperienza di vita e di Durmstrang abbia senso, ma comincio ad essere troppo in deficit di informazioni.
Laurence, comunque, con lui si è dimostrato crudele, sebbene in un momento di rabbia&paura.
Oltre a questo mi è piaciuta l'analisi fredda e distaccata, quasi senza anima, di quello che accade ai personaggi ufficiali: Krum e Hermione alle prese con la loro cotta nascente, Ron infantile come al solito, Neville che mostra una forza che ancora nessuno sospetta.
È uno sguardo interessantissimo e coerente, che mostra tutto il potere del punto di vista nella scrittura.
Non vedo l'ora di riuscire a costruire il puzzle, sappilo!
Al prossimo capitolo.