Recensioni per
Come si amano i tramonti
di Anonimadelirante

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
25/12/22, ore 15:19

Allora, io sono a metà di un pranzo di Natale che si preannuncia ancora molto lungo e mia cugina mi chiama per andare a giocare a Uno, ma poi ho visto che avevi complettao la storia e io non ho resistito. (E di sicuro ti meriti una recensione migliore, ma io sono ancora tutta sballottolata da quello che ho letto, quindi).
Ma con ordine. Io amo i Pond - o meglio, amo le possibilità dei Pond, quello che Moffat non ha mai mostrato: Amy, Rory e River/Mel/Melody e il loro punto di vista, il loro rapporto fuori dalla relazione col Dottore e il rapporto tra River e il Dottore visto da lei (che è mille volte più complicato che visto da lui). E qui c'è tutto. C'è Mel che era Melody che era la figlia persa e mai trovata e l'arma che è diventata e non e diventata al tempo stesso; c'è River che sa e ricorda e muore e ama, che è archeologa e figlia del Tardis e figlia del vortice e figlia dei Pond; c'è Mel che è irriverente e ribelle e spaventata e ama il Dottore e ama i suoi amici e aspetta. Aspettano tutte, aspettano sempre.
Il Dottore ha poco spazio, ma c'è sempre, quasi sullo sfondo, quasi nell'inconscio, l'eroe che non è venuto - che se l'ha fatto, in ritardo, è stato per Amy - e l'uomo che l'ha salvata e l'ha amata (tutto al contrario, ovviamente); e Kovarian. Credo che spesso si sottovaluti l'importanza che ha avuto nella storia di Melody e io ho adorato il modo in cui l'hai inserita, anche lei quasi sullo sfondo, quasi nell'inconscio, sempre lì, a sussurrarle nell'orecchio. Ma, soprattutto, i Pond. I Pond nella loro straordinadia normalità - amici presenti, genitori mancati, che cambiano senza realmente cambiare mai -, che le insegnano l'amore e la rabbia e l'odio e la pazienza e la speranza (e la parte dello sparo: Amy lo dimentica, probabilmente, visto che sono circondati dal Silenzio, ma è una tra le scene più potenti della serie secondo me, quando ci si pensa col senno di poi).
E quest'ultimo capitolo, mi ha fatto quasi commuovere, soprattutto quando River si presenta: River, ma puoi chiamarmi Mel, che risolve la dicotomia che, secondo me, è intrinseco del personaggio, chè i Pond sono genitori di Melody ed è Melody che rivolevano indietro ed è con River che si trovano ed è Melody che vogliono quando sono con River (quando per loro è appena l'inizio) e, invece, vogliono River quando sono con Mel (quando all'inizio c'è solo lei).
E poi il fatto che, alla fine, siamo tutti storie!
Ok. Ho finito il mio sclero e passo a ringraziarti per questa bellissima storia che è un regalo più che gradito!
Buon Natale!
Duchessa712