Recensioni per
Darling, I hug a pillow
di blackjessamine

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
02/10/23, ore 21:07

Ciao, arrivo qui dagli Oscar della Penna, siamo nella stessa sezione.
Purtroppo non conosco il Fandom e le mie impressioni arrivano da una lettura di storia originale.
Già dal modo di scrivere e dalle parole usate hai saputo ricreare l'atmosfera inquietante in cui si trovano i due protagonisti. Un mondo che va allo sfascio, un rapporto che sembra non essere una vera scelta, ma piuttosto il frutto di una situazione che non ha alternative.
Ma, in mezzo al disastro che si respira sia fuori che dentro le mura, vedo accendersi una speranza. Turner sembra volere bene alla ragazza, nonostante tutto.
Buon proseguimento agli Oscar e a presto!

Recensore Master
26/09/23, ore 00:29

Buonanottissima, vengo in pace per lasciare una recensione visto che partecipiamo alla stessa categoria degli Oscar 2024!
Purtroppo, non conosco il fandom e quindi l'ho letta come un'originale – non potrò darti soddisfazione, mi dispiace 😭
Quello che posso dire, però, è che l'intreccio mi ha incuriosita moltissimo. Hai dipinto delle atmosfere tetre, segreti non tanto segreti, terribili personaggi che si nascondono nelle tenebre e un detective che finisce con questa donna e nemmeno lui sa perché, forse perché vorrebbe capire cosa ci fanno lì in quel posto. Il tuo stile mi ricorda un po' quello dei gialli e un po' quello fumoso di un genere che non riesco mai a collocare, mmmh, indie??? Non lo so, comunque uno stile che mi piace molto, fatto di metafore, descrizioni particolareggiate che imprimono immagini dettagliate nella mente del lettore (la mano pallida che versa il tè con il colino, bellissimo)
Mi hai fatto venire voglia di leggere questo libro, ecco!
Ti rinnovo quindi i complimenti!
Ci si vede agli Oscarrrr!
Un abbraccio
Angel <3

Recensore Master
06/07/23, ore 21:19

Io giungo qui come sempre piena di ignoranza, non ho mai letto la Nona Casa e quindi non conosco i personaggi, la trama, nothing, ma sono masochista e quindi!
Comincio con il dire che nonostante non conosca niente, la storia ha comunque senso perché una spolverata di quello che è il bg dei personaggi, il mondo in cui vivono con I Grigi, le società, la Lethe e Darlington che va all’inferno ce la dai in un modo chiaro, ma anche con uno stile che come al solito è uno spettacolo. Mi piace come di quando in quando le imprecazioni del protagonista escono su pagina, non so perché ma più leggevo e più mi venivano in mente quei racconti da detective dei film noir, dove i protagonisti fanno anche da narratore – non che questo sia il caso (dato che grazie a dio non è in prima persona!) ma l’impressione è stata quella, forte anche del fatto che Turner a quanto pare è davvero un detective! XD
Comunque, tornando seria! Un’altra cosa che ho apprezzato molto è stato come hai caratterizzato i personaggi. Perfino per me che sono praticamente dei nomi e delle facce bianche, è stato abbastanza chiaro fin da subito la personalità dei due – forse un po’ chiaro e solo ciò che sta appena sotto la superficie per quanto riguarda Pamela/Penelope, ma anche così, grazie ai pensieri e alle descrizioni di Turner, l’ho trovata un personaggio intrigante. Entrambi li trovo intriganti e questo loro rapporto, che è l’unica vera incognita per me, è affascinante e mi sarebbe davvero piaciuto saperne di più, perché non so nel libro, ma in questa tua storia hanno davvero tantissime potenzialità. È bello il modo in cui Turner si convince di aver fatto una cazzata andando a letto con Dawes, ma ogni volta che pensa a lei e a Darlington si sente strano (si chiama gelosia, amico, deal with it!), o anche quando prima di fuggire pronto per la sua walk of shame tra le stanze della casa, non resista all’impulso di voltarsi e tornare a guardarla. E sono belle soprattutto le descrizioni, tanto dei personaggi, quanto come dicevo all’inizio dell’ambientazione. Ho trovato davvero meraviglioso il modo in cui hai introdotto tutte le informazioni necessarie per farci capire Chi, Cosa, Dove e in parte pure Perché – normalmente il rischio di finire in un muro di testo pieno di infodump è dietro l’angolo, eppure tu sei riuscita a cucire ogni informazione in una sorta di pattern bello da leggere, interessante e soprattutto utile, perché non solo ci dà informazioni sull’ambientazione, ma ci dà anche la misura del personaggio di Turner e, per traslato, di quelli che nomina e soprattutto della Dawes. Non so, l’ho trovata una cosa davvero figa, forse perché io al contrario faccio sempre fatica a snocciolare le informazioni in un formato che non sia noioso e che dopo la terza riga hai già dimenticato quelle precedenti.
E poi ovviamente, non potevo saltare i dialoghi, che tu sai sono sempre la mia parte preferita. Anche in questo caso li ho trovati azzeccatissimi, le voci dei personaggi si riconoscono a occhi chiusi, c’è nel modo di parlare e in quel che dicono la loro personalità, la parte in cui Dawes dice a Turner di non preoccuparsi di far rumore perché è già sveglia è forte la mia preferita, specialmente perché lo fa dandogli la schiena. Mi piace perché ci leggo una certa intelligenza, e disillusione – entrambi in realtà mi sembrano abbastanza cinici e disillusi (e io amo questo genere di pg!) – ma che non scade nel patetismo. E la sua descrizione, il fatto che per Turner un fantasma lo sia sempre stato, mi ha colpita tantissimo!
L’unica cosa che non sono riuscita a comprendere bene in realtà è il titolo, ho letto che è la lyric di una canzone, ma se c’era dietro un altro significato legato alla fic mi è sfuggito, forse perché la canzone non la conosco e sono troppo pigra per andarmela a cercare XD
A parte tutto, ti dirò, il libro non penso lo leggerò mai (è un horror vero?), ma se ti capiterà di scrivere ancora in questo fandom – meglio ancora se su loro due – mi troverai volentieri in prima fila pronta per saperne di più!