Recensioni per
Non puoi nasconderti per sempre!
di Yurippe

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
06/05/23, ore 09:49

Ciaooo!! ^-^ accidenti, non vorrei essere nei panni di Anathema, proprio no! Deve essere tremendo vivere lo stesso incubo ogni notte, soprattutto se si sa come andrà a finire, perché pare che Abaddon abbia sempre il controllo totale di quegli incubi. Gli permette di scappare e nascondersi, sì, ma alla fine riesce sempre a trovarlo…
Trovo interessante il fatto che Anathema sia, in realtà, un personaggio molto coraggioso; questo perché quando si vicino traumi del genere si tende un po' a stare sull'attenti, a tentare di evitarli con tutte le proprie forze, e infatti inizialmente io pensavo che Anathema avesse paura anche nella vita reale, magari nell'instaurare rapporti o altre situazioni simili… e invece si scopre che in realtà è molto coraggioso e non si fa mettere i piedi in testa da nessuno ed effettivamente, riflettendoci, ha molto senso, perché almeno nella vita reale riesce a combattere, a farsi valere, tutte cose che Abaddon in quel sogno ricorrente gli toglie senza pietà.
Abaddon è davvero sadico e spietato, non si fa scrupoli nel torturare Anathema -ma io dico, trovarsi un altro hobby un po' più normale tipi gli scacchi o la collezione di francobolli no, andiamo a torturare un ragazzino ogni notte nei sogni 😑 ho anche sperato che almeno per questa volta lo lasciasse in pace ma niente, alla fine lo trova e chissà cosa gli farà 😭😭
Spero che Anathema riesca a sopravvivere anche questa volta! Alla prossima!

Recensore Master
27/03/23, ore 21:53

Ciao,
ero molto curiosa di leggere questa storia. Sia perché ho letto il "sequel" sia perché mi incuriosiva scoprire la versione crudele di Abbadon. Che, bisogna dirlo, qui è davvero cattivissimo. Si percepisce il suo divertimento sadico nel terrorizzare Anathema.
Bello come hai reso il terrore del ragazzo, il modo in cui cerca disperatamente aiuto nella preghiera. Ma purtroppo l'unico modo di superare la paura è affrontare Abbadon, ma ancora Anathema non è pronto e sappiamo che anche Christy cercherà di aiutarlo a trovare la forza di ribellarsi al demone.
Ma per ora Anathema può solo nascondersi e sperare di svegliarsi dall'incubo prima che sia troppo tardi. E intanto il demone si fa sempre più vicino...😳
Complimenti, una storia molto avvincente e incalzante!
A presto ❤️
AlbAM

Recensore Master
10/03/23, ore 13:42

Cara buongiorno, che piacere averti ritrovata! È bello tornare qui una volta ogni tanto e trovare cose nuove tra cui scegliere ^^ Volevo leggere la tua ultima storia ma ho visto che si tratta di una seconda parte, quindi per coerenza e per capirci di più sono tornata indietro di un paio di passi a cercare la prima. Allora, “angoscia” penso sia il termine migliore per descrivere quello che passa attraverso questo breve scritto: nel suo essere coinciso, di poche frasi, riesce a mostrare direttamente cosa sta accadendo non tanto verso le descrizioni delle azioni che si susseguono, ma passando per gli occhi del protagonista, per le sue reazioni e ciò che sente e vede, vive sulla sua pelle.
Che tutto si muova in un sogno – giusto? – in questa sorta di loop di un destino nefasto già segnato alla nascita, mi piace ancora di più: sai che non puoi scappare, sai che nonsai a chi rivolgerti e che nessuno comunque potrebbe venire ad aiutarti, e sai che sei faccia a faccia con chi ti tortura psicologicamente, ti terrorizza e appare solo per il semplice gusto di averti tra le sue grinfie. Il terrore provato è puro, vero, si manifesta in modo fisico con un urlo spaventoso e disperato, un finale che mi lascia con il pensiero che ancora una volta Abaddon si sia divertito, e Anathema abbia sofferto ancora e ancora in modo doloroso e difficile. E questo fa male, come fa male vedere che prega nella speranza di un aiuto che sa già non arriverà, eppure ci prova con tutto se stesso fino alla fine.
Ho apprezzato questa lettura, se ci si immedesima riesce a lasciare traccia perché fa capire che è ciclico, e le sensazioni vissute si ripetono ancora e ancora. Non si sa ancora cosa faccia l’antagonista, non viene mostrato ma la sola idea è spaventosa tanto da portare a una crisi e l’orrore del protagonista.
Spero di tornare presto e leggere la seconda parte, sono molto curiosa di saperne di più e scoprire altri fatti che coinvolgano uno di loro o entrambi. Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Master
04/03/23, ore 12:42

Nono conosco bene i personaggi, ma mi complimento per l'abilità con cui hai ritratto il terrore di Anathema e il sadismo di Abaddon in una dimostrazione quasi Bonelliana, molto efficace e penetrante.