Carissima,
anche io sono affascinata dalla figura di Bruto: pensa che in un noto museo venni beccata a sfiorare con le mani il suo ritratto più celebre, perché volevo a tutti i costi omaggiarlo!
E poi, le Idi di Marzo sono per me una ricorrenza molto importante
Dante sarà severissimo con Bruto, ma certo la sua figura si presta a una lettura non univoca; ed è il simbolo, in fondo, della lacerante scelta di chi, in nome del bene generale, cui è convinto di giovare, scende a compromessi con la violenza. Un dilemma che i secoli riproporranno tante volte, dal Terrore alla Rivoluzione Russa...e non solo.
Ciao, carissima e grazie, anche se giungo in mostruoso ritardo,
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