Recensioni per
The Intruder
di Donatozilla

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
26/03/23, ore 10:28
Cap. 1:

OH, CI SIAMO. Diciamo che considero questa tua storia una tappa fondamentale del tuo percorso da scrittore. Anzitutto, riguardandomi il tuo profilo, si tratta della tua prima storia originale pubblicata. Quantomeno, la prima storia originale seria, escludendo il paio di nonsense che avevamo scritto per ridere un paio d'anni fa. Ad ogni modo, me lo sarei dovuto aspettare che avresti scritto un horror, dopo che mi hai confessato il tuo amore per lo slasher e conoscendo quello per le bestiacce. Capirai dunque la mia sorpresa che in questa storia non muoia nessuno. Certo, è pesantemente fatto intendere che il mostraccio si incazzerà abbestia per questa sua infrazione della privacy durante la propria infrazione della privacy. Oppure un finale alla "ehi tu porco, levagli gli occhi dosso" e invece neppure. Abbiamo un finale sospeso per cui non sono abituato da parte tua.

La bestiaccia in sè ha dei richiami da Rake che sono sempre apprezzati. In effetti pare uscita da quei "found footage" che certi videoamatori creano sul tubo., tutti in bianco e nero per la loro visione notturna. Mi ricorda molto effettivamente quella serie sul figlio allungato che Moist Critikal commentò a suo tempo. Certo una sonora dipartita dai tuoi soliti kaiju.

Mi accodo a quanto detto da altri. Il senso di inquietudine cresce bene tramite gli avvenimenti ripetuti fino al climax. Ha un che di Lovecraftiano, nel modo in cui ce la descrivi come qualcosa di familiare ma diverso allo stesso tempo, tipo la descrizione del mostro nell'"Orrore di Dunwitch".

Ad ogni modo attento a certi errori di ortografia. Nulla di serio. Anche la formattazione. Continuo a credere che vai troppo a capo, almeno in questi caso. Non ho ben capito come mai hai lasciato il titolo in inglese. Intendo dire, chiamare la storia "l'intruso" avrebbe cambiato qualcosa? Vabbe, lo sai che sono un purista della lingua. Comunque si apprezza il formato breve. Da ampia libertà creativa a un modico prezzo di impegno. Spero di vedere altre tue storie del genere, perché danno una ventata d'aria fresca in mezzo ai hrandi progetti che ammiro ma sul serio, tre epopee in una volta nessun mortale può condurle, sebbene devo dire che dopo le tue recenti dimostrazioni sto sempre più credendo che puoi fare l'impossibile. In effetti mai prima d'ora credevo potessi soaventarmi, invece k'hai fatto. Se c'è una paura che mi terrorizza è avere un intruso in casa, specie nel buio della stanza. Non sai quante volte mi giro nel letto credendo di vedere un'ombra curiosa chebsi rivela essere una sedia o altro. Finalmente stai torturando il lettore sfruttando le sue fobie. Questo è lo spirito. Ora se non ti dispiace vado a controllare di non avere un testa di grigio nell'armadio. Comunque apprezzo che non sappiamo mai il nome del protagonista. È una storia essenziale e va bene così. Sa un po' di Saramago. Pure senza dialoghi. Pace e prosperità.
(Recensione modificata il 26/03/2023 - 10:28 am)
(Recensione modificata il 26/03/2023 - 10:30 am)
(Recensione modificata il 26/03/2023 - 10:35 am)

Nuovo recensore
21/03/23, ore 15:08
Cap. 1:

Ciao. In effetti è davvero inquietante, una delle mie più grandi paure è quella di svegliarmi nel cuore della notte e trovarmi qualcuno in camera (che originalità), le storie che riguardano il sonno sono quelle che mi spaventano di più, perché le poche volte che ho provato a non dormire ho passato davvero delle giornate infernali, non oso immaginare che succederebbe se dovessi cercare di non addormentarmi, come immagino farà il protagonista. Bella storia!

Recensore Master
20/03/23, ore 20:38
Cap. 1:

Non apro l'account da qualche anno, ma volevo comunque lasciare un commento (ho perso tutta la pratica, pietà) alla tua prima storia originale, è un ottimo primo lavoro da quel punto di vista ✨
Mi piacciono lo stabilimento della routine e la sua rottura, il build-up alla scoperta della creatura che aumenta l'anticipazione della scoperta, costruisce bene la tensione. Quello che ti suggerisco forse è lasciare qualche dettaglio in più all'immaginazione quando descrivi la creatura anziché elencarne accuratamente l'aspetto con paragoni a creature esistenti e tutto, lascia un po' di spazio all'ignoto e a quel che potrebbe essere, in un horror le proprie macchinazioni mentali che l'autore spinge fanno sempre il loro effetto rispetto a un reportage. Detto questo la bestia è comunque inquietante (se me la trovassi davanti realisticamente piangerei), quindi il suo dovere è compiuto... Niente, non vorrei che fosse troppo seria, ci ho perso la mano, ma comunque mi è piaciuta un sacco, buona fortuna per lavori originali futuri 💃🏻🕺