Ciao, in super ritardo eccomi qui per lo scambio libero.
Ho adorato questa tua storia. È molto emozionante, potente e commovente. Sì, perché mostra due lati diversi delle due protagoniste. Due amiche e colleghe che devono affrontare un cambiamento - anche se non vorrebbero - e ne hanno paura, ma traggono forza dalle loro parole.
La Voyager è giunta al capolinea e ora sarà donata alla scienza per essere minuziosamente studiata, un peccato vero, ma necessario per andare avanti.
Il rapporto di amicizia tra le due mi piace molto, come il fatto che Kathryn abbia dato dei consigli utili a Sette di Nove.
Ammetto che quando ho letto che era stata raggiunta da qualcuno, pensavo si trattasse dalla sorella o dalla madre, visto che aveva rimandato il loro incontro.
Il finale così in là negli anni non me l'aspettavo, ma cmq ci sta. E lì si scopre che ora è Sette di Nove a essere stata promossa capitano, proprio come l'amica sperava. E che la stessa Kathryn ha fatto carriera, meritata a mio parere.
E vogliamo parlare delle ultime righe? Le hai avvolte in un alone di mistero che, però, è facilmente risolvibile e... sì, mi sono emozionata pure io alla loro riunione dopo anni.
All'inizio mi sono detta "ma nooo, ora rimango con la curiosità su cosa si siano dette..." e invece, pensandoci, ho capito che hai fatto bene a non descriverlo perché hai lasciato tutto all'immaginazione del lettore e questa cosa mi piace sempre molto quando accade.
Grammaticalmente la storia fila e si legge bene, è scorrevole e piacevole, senza errori eclatanti a fare venire l'orticaria o a interrompere la lettura per poi tornare indietro. Bravissima, anche perché non è facile.
MI scuso ancora per il ritardo e spero in un prox scambio. Ciao, Chiara.

Ho sempre pensato che tra Kathryn e Sette ci fosse un rapporto mentore/pupillo con qualche venatura materna. Soprattutto quando entrambe si i'm puntavano su qualche cosa e Sette sembrava un'adolescente ribelle! Ed è stato molto bello vederle impegnate in quest'ultima conversazione entrambe molto umane e realistiche. E l'ultima scena è stata stupenda: Hannika ricorda quella conversazione e poi l'ospite inatteso che chiede subito un caffè ... e ci fa capire di chi si tratta! Ps: grazie che li hai fatti lasciare subito (noi sappiamo chi): tutto il rispetto a Sette ma come coppia non se poteva vedè! XD

Una storia molto piacevole da leggere che collega molto bene passato e presente. Il riferimento finale al caffè bollente, toglie ogni dubbio su chi sia il visitatore.
I dubbi di Sette di Nove sull'iniziare questa sua nuova vita sono comprensibili e spiegati molto bene.

Che bello! Mi è piaciuto come hai collegato a Voyager quanto accaduto nella terza stagione di Picard. Hai scritto una scena che sarebbe bello vedere, un incontro fra Sette e Janeway, membri della stessa famiglia, dopo tutti questi anni, quando Sette diventa capitano ed ha acquisito un'umanità ancora maggiore.
Naturalmente Kathryn non potrebbe fare a meno del suo caffè nero!
Complimenti