E non è solo il tuo corpo ad essere debole, ma lo è anche la mente... da un estremo all'altro, o troppo, o troppo poco... e la fame che ti rende arrogante e nervosa... e la sopportazione che cerca di prendere il posto del dolore...

Urca. Davvero destabilizzante, come un pugno allo stomaco; però non posso fare a meno di leggerla e rileggerla. Mi piace molto la scelta dell'impaginazione che spezza le frasi, è molto adatta a questo tipo di storia. Complimentissimi!!

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Dio,non ho parole.E' un brano così amaro e vero che..non so,non ci sono parole.