Complimenti! è una storia bellissima! è la versione più bella che abbia mai letto sulla nascita di bra.

L’impressione più immediata, leggendo questa storia, è che ogni personaggio appare incredibilmente ‘normale’. Nonostante ogni carattere sia riconoscibilissimo e in parte, si ha l’insolita sensazione, infatti, di non trovarsi – per una volta – di fronte a potentissimi guerrieri Saiyan, eccentriche scienziate ecc… (ovvero a personaggi che, persino nel mondo di Toriyama, sono uomini e donne fuori dal comune), ma sembra di avere a che fare con persone comuni, alle prese con problemi che non sono poi così incredibili e fuori dall’ordinario nemmeno per chi legge. È questa la cosa che ho apprezzato di più, perché li hai resi ‘persone’, appunto, oltre che ‘personaggi’.
La voglia di maternità di Bulma, che nasce dalla vicinanza con la piccola Pan, e la voglia di avere al suo fianco Vegeta, sono desideri sorprendentemente naturali, nonostante scaturiscano da situazioni che i fan di DB non potrebbero mai considerare “naturali”, se paragonate alla propria esperienza XD. Così appaiono naturali la reazione di Vegeta, le sue paure e il modo in cui finisce per cercare la confidenza con quello che è il suo migliore amico. Persino il modo di ‘comunicare’ dei due Saiyan - incredibile a dirsi, visto che entrambi riescono a devastare il panorama con un’apprezzabile disinvoltura XD - mi è sembrato quello di due amici qualunque, più che di due guerrieri alieni. Per farla breve, ogni singola azione e ogni singolo personaggio, comprese Chichi e Videl, l’apprensione di quest’ultima come giovane neo-mamma, o Goku, nel suo modo di ‘ascoltare’ Vegeta, raccontano desideri, paure e malinconie del tutto umane ed è qualcosa che emerge davvero in modo evidente.
In realtà, non sappiamo nulla sulla nascita di Bra e molto spesso i fan writers tendono a concentrarsi più sul momento della nascita vera e propria o sulla gravidanza di Bulma. A te va il merito, quindi, al di là del modo in cui hai raccontato questa storia^^, anche di aver scelto un argomento poco battuto dal fandom e di averne dato un’interpretazione assolutamente plausibile. Nel momento in cui attribuisci a Bulma questa determinazione assoluta nel volere Vegeta “al suo fianco” hai già detto tutto, peraltro, per quello che mi riguarda^^; più o meno con la stessa efficacia ed eloquenza di Vegeta, che le risponde con una semplice parola, “che tuttavia racchiudeva un discorso mille volte più tortuoso e complicato”. Baci, lilac.

Wow... è bellissima questa one-shot! Sono rimasta piacevolmente cullata dalla tua narrativa eccezionale che cattura il lettore, magari con piccoli, accurati, dettagli descrittivi, delicatamente serviti come contorno in un piatto ricco e condito che sazia completamente la fame del lettore!
Il modo in cui tu descrivi delle situazioni e dei momenti particolari di vita normale e non dei nostri eroi, è divino. Ogni parola sembra studiata a fondo, ogni frase sembra pensata accuratamente e la parte descrittiva è curata in modo quasi maniacale... questo fa di te una delle più grandi scrittrici del fandom!
Inutile dire che concordo in pieno le recensioni di Lilly81 e di Lefteye! Ho recepito le loro stesse sensazioni, quindi mi ripeterei e basta...
Ma c'è una cosa che mi ha -diciamo- spiazzata. All'inizio credevo che la donna dagli occhi azzurri che si occupa della sua bambina davanti a quella simpatica vecchietta, giuro, pensavo fosse Bulma... invece no! E' Videl, ma ciò mi ha portata subito a captare il concetto principale della one-shot, capendone la questione principale "il secondo figlio di Bulma e Vegeta", anzi... la seconda!
Non ho altro da dire perchè sarei ripetitiva e monotona! I complimenti non sono più abbastanza, quindi ti ripeto solo che -per me- sei una delle autrici più brave e meritevoli, nonché una delle mie preferite! Pertanto continuerò ben volentieri a leggere le tue storie!
A presto!
(Recensione modificata il 06/11/2009 - 09:15 am)

Non riesco a trovare le parole per esprimere ciò che questa fanfiction mi ha trasmesso. E' dolcissima e assolutamente stupenda!
Il modo in cui hai descritto il desiderio di Bulma di avere un secondo figlio mi è piaciuto tanto, perché è così che immagino sia l'istinto materno: ti "assale" all'imprivviso, quando meno te l'aspetti, e infatti Bulma, donna realizzata in ogni campo, percepisce che c'è qualcosa che le manca, qualcos'altro di cui ha bisogno. E questo desiderio talmente forte di avere un altro bambino la spinge a trovare il coraggio di dirlo a Vegeta, mentre avrebbe semplicemente potuto lasciare che le cose seguissero il loro corso e forse, dopo nove mesi, puf!, un neonato, chissà com'è successo XD
Scherzi a parte, è importante questa sua decisione di informare il compagno, anzi, di chiedergli se acconsente: la coppia è ormai stabile, Vegeta difficilmente prenderebbe il volo come la prima volta, ma Bulma ha bisogno di sentirlo vicino, di sapere che anche lui vuole questo (questa ù_ù) bimbo.
E il Saiyan, che sarà pure un alieno, sarà pure un guerriero fortissimo, ma è pur sempre un uomo, è naturalmente spaventato da questa richiesta espressa in modo così diretto (non che lui sia delicato a dire le cose ù_ù). La sua reazione è spettacolare e particolarmente umana: qualsiasi uomo sarebbe andato dal migliore amico per chiedergli un consiglio, solo che, invece di farlo al bar, Vegeta preferisce rompere il ghiaccio con un bel combattimento XD
E, ovviamente, lui non ammetterebbe mai che Goku è il suo migliore amico, anche se questo episodio lo conferma appieno. Che cosa dolce *_*
Concordo su ciò che ha detto lilly: una delle cose che i due hanno in comune è l'aver perso un momento fondamentale della loro vita, ovvero il diventare padri. Chissà come andrà stavolta, mi piacerebbe leggere un'altra one shot sui successivi nove mesi (messaggio subliminale? Noooo!)... ^////^

Goku e Vegeta, nelle vesti di genitori, sono accomunati da un unico passato: entrambi, chi prima e chi dopo, chi a causa della propria dipartita, chi per un cinico disinteresse, non sono riusciti ad assistere alla nascita di un loro figlio.
Taisa, la quale conosce bene i personaggi ed ha la sensibilità di cogliere certe sottigliezze e legarle con originalità in un filo conduttore, rammenta questo dettaglio in un incontro tra i due sui monti Paoz veramente ben costruito per l'indecisione di Vegeta di voler aspettare il risveglio di Goku, che con giusta insistenza l'autrice definisce amico e non più rivale - "il caro buon vecchio Son Goku"- , e per la risoluzione di questi quasi goliardica di metterlo a proprio agio dandosi qualche scazzotata in "abiti civili".
Sono lontani i tempi della rivalità e dell'odio, eppure nella pausa che si concedono "di comune accordo", Vegeta non perde mai il proprio contegno anche quando riesce a svelare la ragione della sua visita.
Non parlano a lungo ma in silenzio scavano a fondo dentro loro stessi e lo splendido risultato realizzato da Taisa è un dialogo quasi intimo fra due soggetti che non sono più i guerrieri di pochi attimi prima ma due comuni uomini alle prese con la propria vita familiare.
Mi è piaciuto molto il Vegeta di questa storia, che resta tipicamente saiyan proprio grazie al suo imbarazzo, in quel brusco ed impacciato "facciamolo" che dice a Bulma e che tuttavia racchiude "un discorso mille volte più tortuoso e complicato".

(Recensione modificata il 05/11/2009 - 12:05 pm)

veramente bella. ed ecco come nasce Bra! complimenti vegeta l'hai caratterizzzato bene. alla prossima!