Ed ecco che luisina è giunta al termine della sua rocambolesca avventura di Linee :) (almeno ai capitoli postati finora, si intende).
Dunque, voglio ho tantissime cose da dirti, per cui voglio andare per gradi.
- Insicurezza di Bella. Il fatto che ora si senta quasi (e sottolineo il quasi per non esagerare, si intende) ossessionata all'idea di dover chiedere il parere di Mab è tenero, ma al contempo sintomo di insicurezza. Di sicuro il suo cammino è molto lungo, e per poter superare quello che (da un piccolo punto di vista) è un limite ... beh, credo dovrà sperimentare diverse cose. E, sai, credo (non prendermi per pazza XD) che la chiave di tutto stia nel sesso. Secondo me, nel momento in cui faranno sesso, lei cambierà allo stesso modo in cui Edward è cambiato quando ha letto le sue fantasie erotiche. Si percepisce questa debolezza di Bella anche nella profonda attrazione che prova verso di lui. Il fatto di aver vissuto una vita umana, di aver capito cosa significa assaporarla appieno, è una diretta causa della sua insicurezza. Ovviamente, ti parlo in base alla mia prospettiva personale ahahahahah (io sono più insicura di lei nella vita, a volte >.<).
- Mab diventa sempre più un mito. E' esemplare il fatto che riesci a farle dire sempre la battuta giusta nel momento giusto. Ciò che dice si integra perfettamente col suo carattere. Inoltre, di sicuro c'è una predominanza di comicità mista a saggezza, ma è solo una maschera per la fragilità e la sua sofferenza passata (cosa di cui ha parlato nel capitolo precedente).
- Edward ... beh, inutile dire che questo suo nuovo atteggiamento da corteggiatore seducente e sensuale è da sbavo XD Tuttavia, hai ragione tu quando asserisci che il percorso che lui deve compiere è ben diverso e molto più complesso, a mio viso, rispetto a quello di Bella: lui decide e manovra tutto (tra l'altro, è il modo in cui l'ho sempre visto e sempre lo vedrò). Però in effetti quando ha messo le carte in tavola (perlomeno, metà), mi sono fermata a riflettere e mi sono posta le stesse domande di Bella (da qui deriva il lato prettamente realistico che ha questo personaggio): e se lui la sta corteggiando solo in virtù del fatto che è prevista una scadenza? Si può davvero stabilire un limite di tempo entro il quale far rientrare quello che potrei definire il reset dell'amore tra Bella ed Edward? Però, in fondo, è ciò che sta accadendo: le cose sono cambiate, per tanto si ricomincia da capo. Tra loro ricomincerà una nuova vita (citando anche le parole di Edward). Non so, su questo punto sono un pò titubante. Nel senso che, fossi in Bella, non gliela farei passare liscia. So che appunto c'è in ballo una vita mortale che verrà stroncata (a prescindere da chi ne sarà artefice), però ... cazzo, è la mia vita che verrà stroncata!!! No???
Oddio, sto delirando ahahahaha e sto sproloquiando direi XD
E questo perché, tra le tue qualità di scrittrice, vi è una componente altamente filosofica che mi induce (non solo me) a riflettere e a soffermarmi sugli atteggiamenti dei personaggi. Per cui: COMPLIMENTI!
- Posso solo fare una critica? Non ho molto apprezzato, onestamente, i riferimenti ad EFP. Ti spiego perché: intanto credo (correggimi se sbaglio) che il tuo scopo fosse appunto quello di dare l'illusione che "Linee" non fosse una storia e basta. Coinvolgendo il pubblico dei lettori all'interno della storia, come sua componente integrante, si ha la sensazione di trovarsi all'interno della storia stessa, di essere una parte di Bella (come diretta conseguenza --> ci si affeziona con più facilità al personaggio), di esserne protagonisti. E questo è sempre stato, e sarà sempre, il sogno dell'umanità: vivere in prima persona la vita dei nostri miti.
Tuttavia, restando in questo ambito, e sia ben inteso che questo resta solo un punto di vista strettamente personale (fermo restando che l'alto livello della tua storia è e rimane esemplare), si rischia di perdere i contatti con la storia in sé, e di influire negativamente sulla vita personale di chi legge. E' pur vero che scrivere aiuta ad esorcizzare i problemi, a farci vedere la realtà da tutta un'altra ottica (leggere a maggior ragione), però non dimentichiamoci che non si può restare ancorati ad un mondo fatto di sogni e ideali. Bisogna ricordarsi dei fatti concreti. Ribadisco, questo è solo una constatazione personale, e capita a pennello perché da un mese a questa parte sto riflettendo sull'influenza che sortiscono su di me le fanfictions (e il crollo nervoso che mi ha indotta ad interrompere My boss ha acutizzato queste riflessioni), e non vedo queste suggestioni sempre in un modo positivo.
Ecco perché non ho molto apprezzato i riferimenti a EFP.
Bah, la smetto di sproloquiare XD
Mirya, sei straordinaria. Lasciatelo dire, perché leggerti è un piacere unico.
Aspetto con ansia il prossimo aggiornamento, con la speranza di riuscire a seguire in tempo reale gli sviluppi di questa fantastica storia :)
Un bacione!
Luisina |