Trasognato, dolce, delicato e ben scritto. TI faccio davvero tanti complimenti, mi hai decisamente fatto venire voglia di leggere qualcosa altro di ciò che hai scritto!

marco

Mamma mia, ma come ti è venuta in mente? Bellissima, dolcissima, non so neanche come definirla. Mi ha emozionato! Il tema delle stelle - lo dico solo perché lo hai scritto tu nelle note - non è originalissimo, è vero, però il modo in cui lo hai ripreso lo è, loro due che portano avanti quel sogno tenacemente, anche se separati, e lo trasformano in realtà diventando astronomi, lo è, sì sì, è particolare! Non mi aspettavo proprio che finisse così la storia. ^^ E poi io mi commuovo per una storia di devozione come questa, per i bambini sognatori ecc. Sarà che anch'io da piccola poi volevo fare l'astronoma - prima di capire che c'entrava un po' troppo la matematica. E riguardo allo stile, è sempre il tuo, così semplice eppure così dolce e efficace. Brava!

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ho ascoltato per la prima volta questa canzone pochi minuti fa mentre leggevo la tua fic, non serve che ti dica che il testo e la storia si sposano perfettamente. all'inizio ero un po' perplessa, pensavo che anche il narratore fosse una femmina, mi scuso per il fraintendimento. Il rapporto dei due è davvero stupendo, ne vorrei uno cosi anche io, restare attaccati ad un sogno espresso da bambini credo sia veramente difficile, il modo di pensare cambia col tempo così come ciò che si vuole dalla vita, loro due invece sono rimasti aggrappati al ricordo di quel desiderio espresso per ritrovarsi un giorno pur non sapendo nè dove nè quando. Spero che riescano a raggiungere le stelle insieme!