Ho fatto proprio bene a iniziare a leggere questa storia, per dire la verità l'ho letta per due volte di fila prima di commentarla perchè mi piace così tanto che la voglio inglobare nel mio cuore, non so spiegarmi bene, ma anche se drammatica non lascia in bocca solo l'amaro in bocca, ma anche un gusto agrodolce.
Il comportamento di Itachi con Sasuke è davvero singolare, vuole bene al fratello, ma non accetta che questi abbia problemi mentali e allo stesso tempo sa che lui sente quei rumori di catene però non fa nulla per fermarlo. Anzi si presenta in soffitta e con tristezza si sfiora la cicatrice, quella promessa rotta a Naruto per paura di cadere. A mio parere da al biondio una possibilità per non restare solo (sasuke) perchè si sente in colpa e allo stesso si preoccupa per il fratello, eppure non lo ferma, anzi lo lascia fare.
Sasuke invece è quello che si è lasciato attrarre da quell'amore "terribile", credo che lui abbia iniziato a veder eNaruto perché è vicino al biondino, entrambi hanno alle spalle un dolore che gli avvicina e proprio questo dolore permette al moro d'incontrare naruto. Lui ha bisogno di di lui perchè è un modo per lasciarsi alle spalle quello che gli altri vogliono che lui sia, senza maschere si lascia conoscera da quel ragazzo incatenato. Lo ama e per lui è pronto a tutto, non vuole lascialo andarlo forse perchè teme che senza di lui non ci sia vita da vivere, (infondo rinuncia a morire perchè attratto da quel rumore di catene)anche a perire lentamente, ma accettando il suo destino con forza e testardaggine, non teme nulla, lui vuole solo restara con Naruto.
Infine c'è Naruto, io credo che sia rimasto un fantasma per colpa del troppo dolore accumulato in vita, non può andarsene perchè il suo cuore è legato a quella casa, legato a quel dolore che dilania il suo cuore. In lui ci sono sentimenti contrastanti: vuole che Sasuke resti con lui per sempre, eppure in finale gli chiede perdono per il suo amore, perchè il suo amare porterà Sasuke alla morte. Cerca di spaventarlo, di cacciarlo mordendolo liberando "l'altro" se stesso, ma ottiene il contrario, il moro desidera ardentemente restagli accanto, non importa a che prezzo.
I due sono come la vita e la morte, sono attratti l'uno dall'altro, ma non riescono ad avvicinarsi solo per brevi attimi.
Tutto questo è quello che penso della tua storia, spero solo che le mie supposizioni non ti abbiano infastidita poichè è quello che sente il mio cuore e quello che la mia mente a elaborato.
Grazie per questa splendida storia, mi piace e la porterò per sempre nel mio cuore. un bacio lucylu |