Recensioni per
L'angelo delle nevi
di May Des
Positive : 2
Neutre o critiche: 1 (guarda)
Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Storia partecipante al FLASH CONTEST! “…l’amor che move il sole e l’altre stelle”: solo Epiloghi, editi ed inediti indetto da jakefan sul Forum di Efp Ci sono due problemi principali, in questo epilogo. Il primo è che la composizione è un po’ goffa, il secondo è che andrebbe bene anche goffa però ci sarebbe bisogno di un filo più di pathos. La scena dovrebbe essere drammatica: il protagonista è morto e viene ritrovato niente meno che dai suoi carissimi amici e compagni di squadra. Tu hai orchestrato la scena aggiungendo un particolare drammatico sull’altro, preoccupandoti però solo del lato estetico, ignorando completamente quello emotivo. Per questo è goffo. Mi rendo conto che l’immaginario giapponese, anzi, l’immaginario dei fumetti giapponesi che riguarda la morte ha sempre a che fare con qualcosa di “sopra le righe”: la neve, le gocce di sangue sulla neve, la bara di cristallo, il volto sereno, i fiori dappertutto... Quindi capisco che la tua scena, per il tuo fandom, sia perfettamente in linea con l’atmosfera da manga; anzi, probabilmente era quello che cercavi di ottenere. Qual è il problema? Che oltre al lato estetico, quello dei fiori, del sorriso sereno, della neve, ci deve essere anche una profondità emotiva, un coinvolgimento di qualche tipo. Prima di tutto, non hai scelto un punto di vista, quindi saltiamo da un personaggio all’altro senza approfondire mai i pensieri di nessuno. Poi la scena è esclusivamente visiva: persino quando vedono il corpo di Naruto, i dettagli che proponi al lettore sono... distanti, freddi, come se fosse solo una foto, una telecamera che riprende il corpo da lontano. Invece noi siamo negli occhi e nella mente dei suoi amici. Personalmente avrei preferito qualche orchidea in meno e qualche pensiero in più. Attenta poi alla macchinosità della narrazione. Non c’è bisogno, ad esempio, di dire “Sakura guardò”, basta dire quello che vede. Non c’è bisogno di mettere un tag di dialogo alla fine di ogni battuta, basta mostrare quali sono i sentimenti di chi parla. Attenta anche alle specificazioni inutili: “I tre si avvicinarono, kunai alle mani (si dice “alla mano”). Pronti a qualsiasi evenienza.” Il “pronti a qualsiasi evenienza” lo puoi togliere, perché è già chiaro dal fatto che si avvicinano armati. E attenta anche alle immagini da “manga”: in un fumetto l’ombra dei capelli può essere un espediente per far capire che un personaggio sta piangendo, ma in un racconto no. Da come lo hai scritto, sembra che Sasuke si prenda la frangia e se la arruffi tutta sugli occhi. Il mio consiglio è quello di scegliere un punto di vista (Sakura, Sasuke o Kakashi) e di seguire e approfondire quello. Meglio riuscirai a gestire il punto di vista e più il lettore sarà emotivamente coinvolto nella scena. |
muee! fa piangere! |
.gif)
Uaaaaaaaaaaaaaaa è troppo tristissimaaaaaa!!!! The_Writer piangeeeeeeeeeeeeeee!!! |
