Magari non è perfetta, però posso assicurarti che è molto meglio di altro materiale che mi è capitato di leggere. L'inizio forse, soprattutto, era un po' incerto, ma è senz'altro una buona storia.
Ti posso garantire che non aggiungo recensioni a cuor leggero, né storie alla categoria di quelle apprezzate, e questa è una storia che mi ha colpito.
Hai chiuso il cerchio, in un certo senso: sei stata in grado di astrarre personaggi ed eventi (le loro tre morti) e restituire i loro reciproci simboli a sentimenti e ideali, ed è una cosa che ha sinceramente suscitato la mia ammirazione. Tanto più che ti sei presa la briga di operare un errata corrige due anni dopo.
Per quel che riguarda la tematica, credo proprio non ti si possa rimproverare niente. Francamente, se non lo avessi esplicitato nelle note finali, non avrei neanche capito che si trattasse di una qualche forma di eutanasia. Ma anche si fosse trattato di suicidio bello e buono, in fin dei conti per motivi narrativi credo non siamo obbligati a far rispecciare ai nostri personaggi i nostri principii. Quello che non viene visto di buon occhio è semmai un'apologia del suicidio o dell'eutanasia tout court che però non è affatto il tuo caso.
(Recensione modificata il 03/08/2016 - 11:19 pm)

è meravigliosa.
lo stile ricalca perfettamente quello originale, amo l'ironia di Bartimeus e la forza di Kitty, anche se qui è stemperata dalla sofferenza e dall'età.
e quello che succede è... perfetto.
è così che sarebbe dovuta finire.
posso solo farti i complimenti per la delicatezza con cui hai trattato temi complessi come il suicidio/l'eutanasia e la libertà, hai scritto un bellissimo finale per una trilogia stupenda.
S.

Mi rendo conto di essere tremendamente in ritardo rispetto alla pubblicazione della storia, ma mi scuso dicendo che ci sono incappata solo ora. Nonostante questo, ci tenevo comunque a dirti che questa storia è davvero splendida: breve ma intensissima. Mi ha fatto riprovare tutta la valanga di emozioni distruttive che ho provato ormai molti anni fa nel concludere "La Porta di Tolomeo" e, inutile specificarlo, mi è piaciuta moltissimo. Grazie, insomma, per averci regalato questo ultimo stralcio straziante della vita di Kitty, condito con l'ironia ma anche il forte rimpianto di Bartimeus.

wow.
la bellezza di tre anni e mezzo di distanza. credo che questa sia la recensione più ritardataria della storia di efp, ma che ci posso fare, non posso non recensire.
in realtà avevo messo la tua storia tra le preferite già da un po', ma visto che ho ripreso ultimamente a fare un giro sul fandom credo che una recensione te la meriti davvero.
credo che la prima cosa da dire è che ho pianto per questa storia. sembra strano, ma mi ha straziato quanto il finale del libro, forse di più.
è che l' hai scritta talmente bene che ho il dubbio che tu sia la versione parallela e italiana di Stroud tanto è nel suo stile questa cosa.
Bartimeus perfettamente nel personaggio, le battute, i ragionamenti, il comportamento, tutto.
e anche Kitty nella profonda difficoltà della sua scelta è rimasta fedelissima a sé stessa.
andarsene in un luogo così importante per Bartimeus (e per la storia tutta) è una scelta davvero azzeccata, anche per il modo di andarsene.
ho amato davvero quel libro e questa fiction mi sembra l' epilogo perfetto per la Trilogia.
la parte che ho amato più di tutte è stata

- « Ti ringrazio Bartimeus » disse soltanto. E forse quest’unica frase è valsa 5000 anni di schiavitù.
Planai leggero verso l’acqua, il rumore era già forte ma ancora poteva sentirmi.
« Prima di congedarmi Nathaniel ha detto “Saluta Kitty da parte mia”. »
Lei annuì compita, come se le stessi dicendo che il sole brucia; non capii perché non le faceva alcun effetto, poi lei me lo spiegò a parole sue: « Adesso lo saluterò io, da parte tua. » -

qui ho pianto davvero.
è stato il colpo di grazia ad uno stato d'animo già provato dal resto della lettura, un colpo da maestro, davvero.
non ho altro da dire se non che ti faccio i miei complimenti più sinceri e spero, nonostante abbia recensito tardissimo la tua storia, di avere una tua risposta
un bacio, Scatty
(Recensione modificata il 29/09/2014 - 02:45 pm)

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Oook: ho questa storia tra le preferite da anni e non ho mai avuto tempo di recensirla... Chiedo perdono dal profondo del cuore. Dunque, io non so come tu abbia fatto, ma mentre leggevo non mi sembrava di leggere una fan fic: mi pareva e pare tutt'oggi di leggere l'originale. Il tuo stile è proprio come quello dell'autore (o meglio, della traduzione che ho letto e riletto all'infinito) e sia Kitty che Bartimeus sono ic, sono loro, non avverto nessuna differenza. La trama pure è qualcosa che mi sarei aspettata di vedere alla fine della Porta, e ogni volta che rileggo questa storia mi commuovo (ebbene sì, devo averla letta e riletta come i libri canonici...). Quindi: o tu sei la versione upgrade italiana di Stoud (e non mi stupirebbe) o sei maledettamente brava a scrivere. Complimenti. E mi dispiace di aver aspettato anni a farteli. :)

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Ho finito stasera la saga e sto ancora smoccolando per la conclusione. Sì, sono arrabbiata, ma soprattutto con me stessa, che mi commuovo come una bambinetta per una storia fantasy. O forse non è solo quello. Credo che qualunque storia, se riesce a suscitare delle emozioni, valga la pena di essere letta, che sia fantasy o meno. Saperle suscitare è, a mio parere, un grande dono, forse pari a quello di saper inventare una bella trama, un qualcosa di originale. Ma le emozioni, quelle...
Dunque tu ti chiedi se sei riuscita a fare un buon lavoro, trattandosi di una saga e in misura ancora maggiore di un personaggio - Bartimeus - molto complesso e difficile da trattare.
La mia risposta è sì, o non mi starei soffiando il naso con grazia davvero poco femminile, mentre cerco di smettere di piangere come una fontana. Molto probabilmente sono diventata davvero un po' troppo piagnucolona, e sciogliersi in lacrime per una storia è quantomeno imbarazzante. Ma se questa storia ti prende di petto, scava, riporta in superficie le emozioni, allora vanno bene anche le lacrime.
Ho ritrovato nei tuoi paragrafi il Bartimeus che ho imparato ad adorare: pungente, ironico, irriverente, e tanto, ma tanto... umano. Non c'è nulla da fare, non riuscirà mai a essere un jinn davvero coi fiocchi, è troppo indipendente e indisponente, ma è anche unico nel suo genere, e ti sono bastate davvero pochissime battute per farmelo tornare davanti agli occhi come mentre leggevo i libri "ufficiali".
Non sono una grande fanreader, anche se qualcosa mi ha appassionato molto, visto che in pratica l'unico fandom che frequento è quello di HP, ma mi hanno suggerito questa tua e allora, presa dalla curiosità, l'ho cercata.
Adesso sto ancora peggio di oggi, in un certo senso, ma credo tu abbia regalato a Bartimeus un finale perfetto. E per questo ti ringrazio, hai attenuato quel vuoto che ho provato appena scorsa l'ultima riga della Porta. Lyrael.

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ehi ciaoo!! questa storia è...è... è a dir poco stupenda! :')) mi hai fatto inzuppare la tastiera di lacrime, accidenti! ;) spero proprio che scriverai altre storie per due motivi: primo, su Barty ce ne sono decisamente troppo poche u.u ; e secondo, scrivi divinamente bene! Bartimeus è uguale! i suoi modi di fare, le battute pungenti... e anche kitty! è identica! davvero, sei seriamente brava! alla prossima storia, perchè tu scriverai una prossima storia, capito? XD ciao ciao e ancora complimenti!

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No, è assolutamente normale piangere per un finale del genere, fidati :'D
Dunque, passando alla recensione: io-io-io non ho parole ç_ç semplicemente, ho amato questa storia fin dalla citazione, l'hai scritta così bene che mi è sembrato di leggere quel Genio si Stroud! :D (di' la verità, furbacchione, dietro questa falsa identità di autrice di EFP ti nascondi tu, vero Jon? xD) ho pianto, giustamente, ma non alla fine, già a metà! perchè Bartimeus è fatto benissimo, Kitty è fatta benissimo, le battutine sarcastiche sono fatte benissimo, le riflessioni SONO FATTE BENISSIMO!!! ebbene sì, ho ceduto e ho premuto caps lock. Non ho potuto trattenermi dall'urlare la mia ammirazione u.u
E' veramente un'ingiustizia che questo fandom sia così povero di storie (probabilmente perche nessuno ci ha fatto un film, il che è un bene sotto molti punti di vista, perchè probabilmente verrebbe invaso da scrittorucoli che manco hanno letto il libro e le imperdibili NOTE A PIE' PAGINA). <--- notare che questa riflessione non c 'entra un tubo con la tua storia.
Rinnovo i miei complimenti, perchè è davvero la prima volta che mi sembra di leggere l'autore originale da quando sono iscritta a EFP :)
PS io l'ultimo libro non l'ho ancora letto T.T devo assolutamente procurarmelo.

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Complimenti!
Partiamo dal presupposto che io adoro la Trilogia di Bartimeus in tutto e per tutto, dalla prima parola all'ultima.
Sono felice di trovare qualcuno che come me adora questa saga anche troppo sconosciuta.
Passando alla tua storia devo dire che mi è piaciuta proprio molto, sei anche riuscita a riprodurre l'ironia dello stile di Stoud.
è una bella idea far incontrare Kitty, ormai morente, con Bartimeus, ma nonostante tutto preferisco un finale aperto come quello del libro.
Tralasciando tutte le sofferenze che deve sopportare serebbe davvero triste un mondo senza Bartimeus.
Ciao e un bacio :)

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Leggere questa fiction col sottofondo della "Donna Cannone" è una specie di bellissimo stillicidio programmato, quindi complimenti per il tuo bel lavoro!
Ho appena finito la saga di Bartimeus e la adoro quanto questa fanfiction.
Good job, amo le cose drammatiche e ben scritte, sto piangendo come una fontana. T__________T
Alla prossima, Mimical_.

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ciao, la prima volta che ho letto questa storia è stato dopo aver appena finito "La Porte di Tolomeo" ed io la trovo bellissima tanto che mi sono messa a piangere è il classico lieto fine :)

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Stai scherzando??!! Esce il 4 libro?? O MIO DIO! Non vedo l'ora! Ok, isterismi a parte, complimenti davvero! E' commovente. Sembra davvero di leggere il seguito del libro. Kitty è così saggia ed è vero che lei è l'unica che può dargli questo dono, in fondo lei è quella che ha sempre capito Bartimeus più di chiunque altro. E lui è... bè è Lui. Lo amo. Mi ha fatto piangere questa storia, è scritta benissimo. E ti confesso che anche io piango ogni volta che leggo l'ultima frase del libro, credo di non aver mai letto un finale più bello. Bravissima.

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Bella e triste, la tua ff.
Non mi piace pensare alla morte di Kitty, mi bastano già quelle di Tolomeo e Nathaniel a deprimermi. E soprattutto la seconda a farmi piangere.
La tua storia è scritta bene e il carattere di Bartimeus è proprio... beh, proprio il SUO. Ironico, leggero, scherzoso, ma a volte un po' malinconico penso.
Mi è piaciuta davvero la ff molto anche se mi irrita l'idea che a Kitty non freghi minimamente che Nat sia morto. Eddai!! Lui stravedeva per lei e lei quasi neanche lo ricorda?! No, sono certa che non è così.

anonima K Fowl

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Ciao Emme, complimenti per questa fanfic, sono davvero ammirata!
Non solo è scritta in maniera eccellente, ma sei anche riuscita a tenere in character Bartimeus, cosa non affatto facile... specie in una situazione toccante come quella che hai descritto.
Hai reso bene il suo carattere, la sua ironia e il suo cuore (o l'equivalente del cuore per i jinn ^^). Lo sappiamo tutti che Bart in fondo è un buono, ma non è facile renderlo così bene, facendo capire che dietro la battutaccia si cela l'affetto; tu ci sei riuscita, e credo che anche Stroud si congratulerebbe ^_^.

Non solo Bart, ma hai tratteggiato fedelmente anche Kitty; è proprio lei, cresciuta, indebolita nel fisico ma sempre forte nell'animo. Kitty è uno dei pochi personaggi femminili che mi piacciano davvero, sono stata felice di vederla ben ritratta, plausibile, sicura delle proprie scelte e della propria vita, al punto di sapersi serenamente separare da essa. E il suo regalo del libero arbitrio è talmente grande che, noi abituati ad averlo, forse non riusciamo a capirne del tutto la portata.

Hai letto poi l'Anello di Salomone? C'è una parte in cui Bartimeus parla con un altro demone, e questi gli dice di volere bene al proprio padrone... Bartimeus è scandalizzato e schifato, gli risponde che è una cosa disgustosa.
Viene spontaneo pensare che da lì a qualche centinaio di anni incontrerà Tolomeo. E poi Nath. E Kitty, anche se lei non è stata sua 'padrona'. Ecco, al Bartimeus di questa fic mi piacerebbe chiedere che ne pensa adesso, delle parole di quella volta. Chissà se troverebbe battute sarcastiche da fare!

Ah, non sono granché a fare recensioni ^^;; ma complimenti ancora! Andrò a leggere anche altre fic, se sono tutte di questo livello non ti libererai più di me XD.

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Carissima, desideravo commentare il tuo racconto, che seppure molto amaro mi è piaciuto molto. Al di là della qualità generale, volevo soprattutto ringraziarti per aver dato alla trilogia una chiusura che secondo me mancava, quel "Nath ti saluta".
Il primo libro mi è piaciuto in particolare per la novità, il secondo per la suspense e per le aspettative, il terzo per la dedizione ai personaggi, ma nel complesso il finale mi è parso immensamente povero. Ora, da tempo i finali sono per me un aspetto marginale, poiché mi piace lavorare di fantasia e rettificare come meglio mi aggradi, però in questo caso credo davvero che l'autore dovesse qualcosa di più alla storia e ai suoi personaggi.
Ora, non voglio dire che avrei visto bene un finale fairy tale, poiché non è così. Nath è sempre stato un drammatico predestinato, un ragazzo molto brillante costretto a scelte e ad una vita per adulti, ma che ha anche causato sofferenze enormi. L'eredità di Tolomeo, la scelta altruista di liberare il proprio jinn dopo un'unione che nemmeno Tolomeo stesso aveva raggiunto, rappresenta il culmine della sua evoluzione e della sua redenzione spirituale, in un momento in cui aveva già comunque scelto di sacrificare se stesso per salvare molti.
Tuttavia, per come sono andate le cose, l'unico che esprime il proprio riconoscimento è proprio Bartimeus (bellissimo il paragrafo che riprendi anche in lingua originale), mentre Kitty pare non meritarsi nemmeno di ricevere quei saluti che per me rappresentavano anche l'espressione di un profondo affetto scoperto troppo tardi, quando ormai i due ragazzi non potevano più goderselo (molto triste ho trovato al riguardo anche il pezzo in cui Kitty ritorna nel suo corpo con Nath che la veglia). Dal mio punto di vista, più che una scelta dell'autore, si tratta proprio di una mancanza della storia. Il finale sarebbe stato agro comunque, ma nella mia mente quei saluti avrebbero permesso a Kitty di trovare sfogo al proprio dolore, in una specie di liberazione dopo la sofferenza.
Trovo che questi siano i temi che hai affrontato e mi trovo molto affine con quello che hai ben scritto.
Continua così,
D.

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