Recensioni per
Cherry blossoms - fiori di ciliegio
di Leireel

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
13/12/12, ore 21:22

Bella storia, davvero!

Adoro le suggestioni freudiane e la descrizione iniziale della pioggia di petali di ciliegio ha qualcosa di terribilmente romantico e malinconico, di così effimero e così significativo, “premonitore”, direi… E’ un’immagine che infonde calma e tristezza, subito spazzate via dal fuoco dell’invidia di Bellatrix. Lo si avverte, si sente che è un sentimento potente, intenso, che la brucia da dentro come un’ossessione, un’invidia che non trova pace. Mi sono innamorata di questo Sirius, così giovane e così bello, un eroe tragico, spensierato nella sua crudeltà, libero come il vento, impossibile da soggiogare o incatenare, anche per una come Bella Black.

“Lui che sembrava non sapere neanche dell’esistenza della parola terrore.

Amore incondizionato per questa frase... [Sembra che vi risuoni un altro motivo di invidia di Bella. Questo significa che lei, invece, ha avuto paura- almeno una volta- nella sua vita, che è un sentimento che conosce e che invece non ritrova, con suo enorme disappunto, negli occhi di lui, che la fa sentire inferiore a Sirius e la fa vergognare di se stessa, perché lei invece ha avuto quella debolezza.] 

Ho sempre pensato che l’odio nei confronti del cugino fosse dettato non solo dalla sua gelosia per non essere lei il maschio, il rampollo della Casata, ma anche dal fatto che Sirius si è scelto da solo la sua strada, mentre lei, volente o no, ha corrisposto in pieno alle aspettative di famiglia: Serpeverde e moglie di Purosangue. Ecco, non è solo la rabbia del “tradimento” che la induce a dare fuoco alla lettera, ma anche- di nuovo- l’invidia. Lui è libero, lei no. 

E poi Sirius e quella verità, buttata fuori così, in un goffo tentativo di mascherarla dietro il sarcasmo e l’indifferenza:

O forse avevo voglia di rivedere te.

E quando lei gli oppone sprezzante- finta?- indifferenza, l’orgoglio ferito del Grifondoro invoca vendetta. E la ottiene, colpendola nel suo punto più debole.

Non ci avevo mai pensato all’unica sconfitta della grande Bellatrix Black: il non essere riuscita a far diventare Sirius quello che voleva lei; lui ha scelto di pensare con la propria testa e si è staccato da tutti loro e dal loro destino e lei ha perso... Eppure non ha smesso di tentare di dimostrargli che non è poi tanto diverso da lei, seducendolo, corrompendo così la sua innocenza, la sua integrità, volendo farlo vergognare di se stesso, per essere così incline a svendersi in questo modo, nè più ne meno di come ha fatto lei con il Lord...
E lo scatto finale di Bella, quell’Avada Kevadra- diamine, avrebbe potuto ucciderlo!- pronunciata così, in un impulso di rabbia, senza dar peso alle conseguenze del gesto... E’ questo che dimostra quanto sia pronta a tutto, Bellatrix, ormai, per difendere il suo Signore. Anche a rinunciare alla sua antica e più splendida illusione. Se c’è stata un’ombra di sentimento nei confronti di Sirius, questa è ormai sfiorita, calpestata, morta e dimenticata, come quei petali di ciliegio, simbolo di un’innocenza perduta che mai più tornerà.

Una di quelle storie che ti lasciano con l’amaro in bocca e un “Perché?” sulle labbra, facendoti desiderare che le cose fossero andate diversamente, che questi testoni non si fossero accaniti così tanto a distruggere se stessi e il loro diritto alla felicità.

Bella, poetica e triste al punto giusto. *.*  Complimenti! 

Recensore Veterano
24/03/11, ore 14:57

Sono giorni che mi prometto di recensire ma ho trovato tempo solo ora.
Le Sirius/Bellatrix sono il mio primo amore (grazie a Fleacartasi, oltretutto. Ho visto che ha recensito quindi sentiti onorata :'D) e il primo amore non si dimentica mai.
Leggendo le note all'inizio del capitolo, ho capito che non hai trovato semplicissimo gestire sia Sirius che Bella, ma di una cosa sono sicura: ci sei riuscita egregiamente.
Condivido con te i pensieri a proposito di Cygnus, sai? Anche io la penso così. Anche se alle varie motivazioni aggiungerei un sano amore per le figlie, come ogni padre che si rispetti.
Bellatrix che invidia Sirius, o l'essere maschio di Sirius, è una cosa che mi piace e che mi ha lasciato piacevolmente colpita. Giuro che non me l'aspettavo quasi. Nella mia testa, fin da giovane Bellatrix è sempre stata sicurissima di sé e leggere un'altra versione dello stesso personaggio è sempre bello e piacevole. Poi c'è sempre da premettere che questa è una Bellatrix pre Azkaban e quindi non ancora intaccata da quel germe della pazzia che la caratterizzerà nel resto della sua esistenza intrisa del fanatismo più puro e una vena di sadismo incontrollabile.
La storia in particolare mi è piaciuta, davvero.
Quindi non posso fare altro che rinnovare i complimenti a te, come scrittrice, per il tuo modo di scrivere. E' uno stile scorrevole, che si legge che è un piacere. Usi parole e frasi suggestive. In particolare quella che mi ha colpito di più è quella che hai usato anche come introduzione: Alla tenera età di dieci anni, Bellatrix aveva un cassetto pieno di desideri che la lasciavano vuota e insoddisfatta, e invidia, tanta invidia da riempire un mondo."
L'ultima frase, per quanto sia da considerarsi ironica, lascia un'amarezza palpabile in bocca, perché noi sappiamo cosa è successo poi nella Stanza del Velo...
Bravissima, è sempre un piacere leggere altre Sirius/Bellatrix e, in un certo senso, rinnovare il proprio amore per loro.
Complimenti ancora,
Fay :)

Nuovo recensore
20/03/11, ore 14:48

Bellissima storia. Hai sottolineato molto bene i caratteri di entrambi i personaggi. Complimenti

Nuovo recensore
19/03/11, ore 19:38

*-* Ho letteralmente adorato la tua fanfic!
Già di mio sono una fervente appassionata delle Sirius/Bellatrix, ma questa mi ha colpito particolarmente!
Ho trovato i personaggi molto realistici e IC, ed ho apprezzato molto soprattutto la caratterizzazione che hai dato a Bellatrix, il suo tormentato desiderio prima di essere e successivamente di plagiare l'erede dei Black. E la terribile amarezza di fronte ad una sconfitta bruciante, ineluttabile.
La frase finale poi, lascia davvero il segno. La inserisco subito tra le ricordate!
Brava!! Un abbraccio,
Eoviel :)
 

Recensore Master
17/03/11, ore 12:04

Finalmente riesco a commentare.
Mia cara, lasciatelo dire, questa storia è un capolavoro. Mi piace da morire, vorrei che non finisse mai. Primo di tutto hai uno stile impeccabile, secondo un lessico ricco e raffinato, terzo un talento naturale!
Hai descritto Sirius (<3) e Bellatrix in maniera sensazionale e la trama era davvero bella.
Sono senza parole.
La storia finisce subito tra le preferite U.U
Alla prossima,
Cla

Recensore Master
13/03/11, ore 22:49

Io sono completamente senza parole. Posso darti il premio pubblico?
Cioè... non so nemmeno che commentare!
Non avevo mai letto nulla di nemmeno vagamente simile, hai scritto una meraviglia, una dannata, nera, meraviglia.
Bellatrix e Sirius...
La minaccia finale di Bella, poi, è da brivido, sapendo come andranno le cose.
A parte come hai scritto la storia, che si parla di perfezione, la trama e la caratterizzazione sono impeccabili.
È una storia completa, forte e bellissima, non merito il tuo stesso gradino.
Fantastica!

Recensore Veterano
13/03/11, ore 16:12

Io amo Sirius e Bellatrix insieme, il primo crack pairing che ho scoperto (ormai secoli fa) è stato il loro e sono rimasta folgorata. Ultimamente mi sto concentrando di più sul Sirius/Lily, ma il primo amore comunque non si dimentica ^^'
Davvero una bella fic, intensa al punto giusto, che riesce a rispettare perfettamente il carattere sia di Bellatrix che di Sirius.
Ho trovato interessante la prima immagine che hai proposto, con una Druella ritratta in una veste più "benigna" rispetto a quella che di solito si è propensi ad immaginare. Ci si dimentica che, probabilmente, anche le rigide madri delle famiglie Purosangue dovevano avere dei momenti di bontà...
Mi piace l'idea di una Bellatrix che, a dieci anni, è invidiosa di Sirius, che all'epoca aveva solo un anno. Non ci avevo mai pensato, ma è del tutto plausibile: dopo tre femmine, finalmente nasce il maschio che prenderà in mano le redini della famiglia. Bellatrix sa che non potrà mai competere con lui da quel punto di vista, e ne soffre.
Bella l'interazione fra i due, e bella la scelta del funerale di Cygnus come sfondo al loro confronto. Ho adorato la parte in cui Sirius ammette, seppur a malincuore, che si è presentato principalmente per rivederla: credo che, nonostante le molte analogie che li accomunano, Sirius fosse in qualche modo più schietto. Bellatrix non avrebbe mai detto una frase del genere ad alta voce, avrebbe scelto un altro modo per farglielo capire.
L'ultima parte è forse quella che mi è piaciuta di meno, ma rimane comunque di alto livello.
Davvero complimenti per questa storia, sono contenta di averla trovata!
Alla prossima,
Flea.

Recensore Veterano
13/03/11, ore 10:43

Cavolo!
Sarà perché amo loro due insieme, sarà perché mi hai messo i fiori di ciliegio, ma questa shot è stupenda. Sul serio.
Li hai resi veri.
Questa visione di Bellatrix bambina che non riesce ad essere felice e desidera essere un maschio mi sembra un'idea originale ma ottima.
Inoltre, Bella ha cercato di cambiarlo e non ci è riuscita, perciò si augura di essere colei che un giorno lo ucciderà. 
Anche se leggermente macabro, a me sembra molto poetico.
E la frase finale è un vero e proprio spettacolo. Oh sì!
Davvero, complimenti per questo piccolo capolavoro e un secondo posto più che meritato!
Bravissima!
B.

Recensore Junior
12/03/11, ore 22:01

Secondo posto assolutamente meritato :)
Non ho ancora letto le altre che sono arrivate sul podio, ma la tua shot è veramente scritta bene. Le descrizione poi sono perfette, particolareggiate ma mai pesanti, e la parte dei baci e della sua anima nera mi ha affascinata moltissimo.
La storia va dritta tra le seguite :D
A presto e ancora complimenti,
Herms

Recensore Veterano
12/03/11, ore 20:31

Questa shot è davvero molto bella.
Io non sono una fan di questa coppia eppure le tue descrizioni mi hanno coinvolta profondamente. Prima di tutto, ancora complimenti per il contest. La citazione, poi, l'hai utilizzata in un modo così innovativo e originale. Io, infatti, non avrei mai pensato al desiderio di Bellatrix di essere l'erede che suo padre non aveva avuto.
E poi, il tuo stile è scorrevole nonostante alcune frasi siano abbastanza lunghe non pesa affatto leggerle. Ripeto che le descrizioni, da quelle del ciliegio in fiore al personaggio di Bellatrix sono bellissime.
Ho apprezzato particolarmente il passaggio in cui hai parlato dei baci di Sirius che corrodono Bellatrix e della sua anima già nera.
Trovo i personaggi anche ben caratterizzati; metto questa shot tra le ricordate perché merita, davvero. :)

Recensore Master
12/03/11, ore 20:14

Giudizio:

Stupenda. Davvero, assolutamente stupenda.
E, sinceramente, mi potrei fermare qui, ma direi che è il caso di spiegare cosa renda questa storia effettivamente splendida.
Innanzitutto, l’originalità e la caratterizzazione: il modo in cui si rapportano Sirius e Bellatrix fa sì che su entrambi si abbia una visione innovativa, diversa rispetto al solito, eppure che non esce mai dai canoni dettati dalla Rowling. Difatti, pur visti come coppia (...in senso molto, molto, molto lato), le connessioni fra i due sono così sfumate che riescono a mantenere assolutamente i rispettivi caratteri, tirando fuori il meglio, o il peggio, di sé proprio di fronte all’altro, rimanendo convinti delle proprie ideologie fino alla fine, lottando per esse, incuranti di qualsiasi cosa possa accadere. E quindi troviamo un Sirius che quasi sfida Bellatrix, parlandole di Voldemort, pronunciando il suo nome, dicendole come la porterà (o l’ha già portata) alla rovina, mentre di contro la donna difende a spada tratta il Suo Signore e tutto ciò in cui crede, tutte cose che sono tipiche della loro forma mentis.
Ottima è anche l’attinenza ad entrambi gli elementi: la citazione, pur non inserita mai all’interno della narrazione, è quello da cui parte un po’ tutta la storia, quello che la manda avanti, quel senso di illusione che permane in Bellatrix e che, per come la pensa Sirius, è destinato a svanire con il tempo; stessa cosa dicasi per il segreto, anch’esso fondamentale (se non in tutta la storia, in parti considerevoli), perché il tutto si svolge in un’atmosfera che non è mai cristallina, mai chiara, mai del tutto svelata.
Quanto alla parte formale, l’unica lievissima penalizzazione è dovuta ad un errore di battitura (‘ostini’ al posto di ‘ostina’), mentre per il resto la storia è pressoché perfetta. Così come perfetti sono lessico e stile, entrambi garantiscono sempre un’intensità quasi inimmaginabile alla lettura, che procede scorrevole, tanto che dispiace arrivare alla fine, per quanto entrambi siano usati in modo appropriato.
E quindi, lo ribadisco, una storia splendida. Raramente ho letto di Bella e Sirius in questi termini, e la cosa mi è piaciuta parecchio. Sono sempre loro, sempre diversi, sempre in contrasto, e tu hai reso questo contrasto tangibile, nel confronto che hanno. Davvero bravissima, i miei complimenti.

Cara, lo ribadisco, questa storia è puro oro.
Adoro Bella, adoro Sirius, e il modo in cui li hai rapportati è semplicemente meraviglioso.
Una delle storie migliori che io abbia letto <3
(Recensione modificata il 12/03/2011 - 10:36 pm)