Dunque, proseguo nella mia opera di leggere tutte le tue storie, cosi eccomi qui.
Non mi ricordo più, ma ti ho già parlato del mio amore viscerale per i gemelli? E ti ho già parlato del fatto che non sono riuscita a superare la morte di Fred? Probabilmente si, conoscendomi, ma lo ribadisco.
Questa one shot è una delle cose più struggenti che abbia mai letto (la cosa più struggente è I grieve, tra parentesi). Sono veramente senza parole, tanto che faccio fatica a recensirti, ma ci proverò ugualmente.
Il destino di George è quasi inconcepibile. Ha perso la sua meta, ha perso l'altra parte di lui, e già questo sarebbe sufficiente. No, non basta: è costretto a rivivere in continuazione una giornata in cui Fred era ancora vivo con la consapevolezza che non c'è più. Ma non solo: è costretto a essere Fred, per degli istanti lunghi e dolorosi si deve sentir chiamare Fred. E lo fa. Lo fa perché vuole bene ai suoi, lo fa perché si sente in colpa. Si sente in colpa perché è sopravvissuto, si sente 'il gemello sbagliato'... non capisce che per Fred sarebbe stato lo stesso, non capisce che non è sbagliato. E tutto questo è dannatamente struggente.
Io ti adoro. Mi fai provare emozioni intense, e mi chiedo come tu faccia. E poi rispondo anche: é perché sei bravissima. Tantissimi complimenti.

Alla prossima
Cri

P.s ora devo cominciare le tue long, non so esattamente quando, ma lo farò. :)

Ciao, ho letto questa storia e mi è piaciuta molto, è doloroso vedere Molly così a pezzi. Sei davvero brava a scrivere (ho letto anche tutta la serie degli studenti nei 70, quando avrò la mente abbastanza lucida da fare una recensione decente recensirò tutto) e mi piace da morire l'universo di HP che hai creato.

Inanzitutto ti faccio i complimenti, davvero molto commovente!
Poco tempo fa in una delle mie one-shot avevo pensato anche io ad una Molly completamente devastata che crede che Fred non sia morto e si ostina a chiamare George "Fred e George"!
Una precisazione sola, la battaglia di Hogwarts si svolge il 2 Maggio, non il 5!
Probabilmente ti deve essere sfuggito ma non compromette per niente la lettura.
Chiara e semplice, mi piace il modo in cui scrivi!
-Be

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Credo che se farò notte bianca a leggere le tue ff domani avrò gli occhi lucidi e arrossati.
Hai questo dono di colpirmi. Mi fai tremare, proprio. Basta una frase e mi emoziono. Perché cogli il punto. Non so se mi spiego.
Comunque avevo intuito dall'inizio qualcosa del genere.
Mi è sembrato proprio di vedere la scena e fa male, malissimo.
Complimenti per il modo in cui scrivi. Complimenti per le idee che hai.

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Che tristezza incommensurabile. Davvero ben scritta, toccante e commovente. Ho iniziato a temere il peggio quando ho letto il passaggio della descrizione del gemello: cuffia improbabile d'estate, capelli troppo lunghi... ç_ç E lì è scattata la disperazione.
Lagrime amare a parte, la tua idea per la storia è ben portata. Non è la prima volta che leggo una ff su Molly che tende ad andare in confusione mnemonica e, ad esempio, a Natale prepara un maglione di troppo o continua a chiamare G. col nome sbagliato; ma la tua idea di far sì che i ragazzi ormai ci siano abituati (per quanto il termine sia orrendo ç_ç) e che la assecondino, nonostante il dolore che anche loro debbano provare per questa pantomima mi piace.
Mostra quanto i fratelli siano uniti e solidali, forse anche più di prima, l'uno verso l'altro e tutti insieme verso la mamma.
Spero di essere riuscita a farti capire cosa ho sentito, ammetto che è una recensione piuttosto confusionaria.
In ogni modo, complimenti. Bravissima. Questo, perlomeno, è chiaro.

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Toccante e ben scritta, riesce a parlare di un argomento già toccato in diverse ff (il continuo fronteggiare l'assenza del fratello gemello e contemporaneamente il ricordarlo incessantemente a tutti con la propria presenza) in un modo davvero sentimentale e "patetico", ricco di pathos (spero tu abbia fatto il classico e non lo prenda come un insulto)
Il comportamento di George è la quieta rassegnazione di chi soffre talmente da non poterlo somatizzare o sfogarsi e tenta con affetto di non affliggere ulteriormente la povera Molly, sfinita e sconfitta.
Inoltre dolcissima la figura di Ginny, sorellina protettiva e affettuosa, per nulla sdolcinata, persino forte mentre stringe ed accarezza pacata il fratello. Ho adorato questa shot, si vede?? :D

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Molto bella e toccante, anche se è terribile vedere come Molly sia rimasta sconvolta dalla morte del figlio. Lo stile, come al solito, è cristallino, semplice e diretto. Complimenti, una sola domanda: perchè 23 giugno? La battaglia finale non era all'inizio di maggio? ;)
A presto!
(Recensione modificata il 11/04/2011 - 10:40 pm)

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