Ciao, 
devo dire che questa tua One-Shot mi ha incuriosito fin dal titolo. Essendo una fedele seguace del telefilm "Supernatural" ho già avuto a che fare con questa chiave di lettura dell'episodio della caduta di Lucifero, e proprio parlando sinceramente se veramente ci fosse qualcuno lassù non saprei dire se dare credito a questa versione o meno, ma questi sono dei discorsi teologici che qui non c'entrano granchè. 
Veniamo alla storia. Da un punto di vista obiettivo non ho assolutamente nulla da criticare, anzi. 
Il modo in cui hai posto la storia in prima persona, la descrizione delle ingiustizie che Lucifero ha subito evitando maestralmente l'elenco della spesa sono perfetti!
Grazie al ritmo incessante con il quale Lucifero si rivolge al padre sei riuscito a creare nel lettore (almeno parlo per me) un certo senso latente di angoscia e di malinconia facendomi quindi entrare in profondo contatto con il personaggio. 
Questo non è un requisito che cambia da genere a genere, ma penso che sia la costante, o meglio il presupposto essenziale che ogni scritto debba possedere. 
Tutte le domande che il protagonista rivolge al padre assente lo fanno quasi sembrare un bambino abbandonato, come di fondo è, un bambino che ha bisogno di risposte da colui che fino a poco prima rappresentava l'esempio da seguire. 
Passando invece al mio giudizio soggettivo dire che questa One-Shot è una BOMBA!! Seriamente, è davvero scritta benissimo, forse io avrei messo un po' meno domande, ma rimane pur sempre una preferenza personale. 
Per il resto non ho altro da aggiungere se non che hai davvero talento. 

A presto
Un abbraccio
Jo

Wow...
È la prima volta che leggo racconti di questo genere e posso dire che mi è piaciuta moltissimo !!!
Sei una scrittrice fantastica!!
Stupenda è dir poco!...

Baci :)

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Cosa c'è di più bello dell'amore di un figlio per il proprio Padre?
Se la gente si sentirà urtata dalla sensibilità di questa one-shot, allora probabilmente dei sentimenti non c'è l'ha neanche!
Forse non è andata davvero così, forse tutto questo non è successo e quell'angelo è davvero malvagio, ma a me piace pensarla nel modo in cui l'hai descritto tu :) l'ho sempre fatto e questo 'racconto' è splendido!
Si dice che, probabilmente, Dio ha dato il regno infernale a Lucifero proprio perchè si fidava di lui e sapeva che l'avrebbe governato a dovere, ma.. non ci si può aspettare molto da Dio.. un essere che uccide (vedi 'Bibbia'), arrogante, altezzoso, prepotente e pieno di se non poteva semplicemente affidare l'Inferno a qualcuno.. doveva farsi 'beffe' di lui e far sì che tutti lo odiassero inscenando tutto quello di cui Lucifero viene accusato.
Concordo con la tua fan fiction original.. Lui non è malvagio, non lo è mai stato.. il 'male' è nato da Dio..
Lui è solo una vittima, come lo siamo tutti, per questo adoro la sua figura; e per questo motivo riesco a sentire parte della sua sofferenza come se fosse mia, come se fosse del genere umano.. star lontani dalla persona amata è terribile, essere abbandonati da essa è devastante!
Spero di essermi espressa bene XD ho un pò di sonno @_@ visto l'ora tarda.. però volevo assolutamente leggerla! Complimenti davvero :)

Bello! Bello! Bello! Stavo facendomi un giro nella sezione angeli per trovare informazioni da utilizzare nel mio pezzo (tranquilla io non copio u.u pero' amo informarmi sui soggetti, spero non ti dia fastidio ._.) quando mi imbatto in questa perla!
E' proprio cosi che definirei la tua shot, una perla di originalità.
Personalmente ho un debole per il genere epistolare e tu hai espresso a meraviglia le emozioni di questo Lucifero tradito altrimenti che traditore.
Il suo grande amore per il creatore, la grande stima di se stesso, la superbia e poi la desolazione dell'abbandono, la tristezza ed infine la rabbia.
Anche gli altri angeli seppur soltanto accennati sono ben definiti.
Infine ho adorato l'idea del volto sfregiato, che io ho assimilato al suo animo ferito (?), e la crescita delle nuove ali... semplicemente geniale.
Stai sicura che adesso mi faro' un giro sulla tua long :D
Continua cosi'.

Bye Bye
Saphirblue.

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immagina che io sia in piedi e che ti stia applaudendo....fatto? sto applaudendo molto, qualche saltello me lo fai per casa? sto applaudendo molto, mi sono appena asciugata una lacrima e sono ancora rapita. qualche altro saltello???? a parte gli scherzi ........... l ho riletta adesso per poi poterti scrivere con più coscenza perchè non sai quanto mi sia piaciuta! non solo per lo stile epistolare che hai scelto ed eseguito splendidamente, ma per i contenuti. non so se qualche persona si sia offesa ma so che potrebbe perchè spesso la gente si offende per le cose sbagliate. l argomento che hai trattato mi ha sempre interessato e non ho fatto molta fatica (spero che non sia una cosa preoccupante) a comprendere e sposare il pensiero ed il sentire di questo tuo  Lucifero verso il padre. forse perchè io vi ho letto un discorso più ampio rispetto a quello del rapporto Padre/figlio, soprattutto nel momento in cui si parla dell accusa ingiustificata dell esser superbo.......ecco li in particolare ho ritrovato me stessa quando, forse proprio alla tua età, intossicata da  perchè che mi assillavano su Dio, sulla religione e sulla chiesa, parlando con persone di chiesa quasi sempre ho ricevuto proprio quella risposta......"sei superba".............è inquietante a pensarci! comunque, io ho poi risolto il mio problema (quasi del tutto) parlando con un prete gesuita (particolarmente aperto a quanto pare) quindi scusami se ti ho annoiato con questa disgressione sulla mia vita, ma il tuo pezzo è stato così apprezzato che ne parlerei per ore..............e chissà, magari chiamerò la mia amica e la intripperò!!!!!!! grazie mille per questa lettera, un bacio claudia

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Bhe, wow. Mai avrei immaginato una dinamica simile della storia di Lucifero.
Premettendo che ques'ultimo è un personaggio immaginario che ha sempre attirato la mia attenzione in modo particolare,
ho gradito il fatto che tu ti sia dilettato nel spiegare la storia di COME Lucifero sia diventato ciò che le leggende raccontano e
non ti sia limitato a creare una banale storiella creata appunto attorno al suo carattere.
Detto questo ( ho sproloquiato in modo indegno, lo so) ti faccio ancorai complimenti!
Ericuz.

Oh beh sì, in questa shot la Caduta di Lucifero esula molto dai modelli a cui si è abituati. Stravolgimento, sì, comunque mi è sembrato uno stravolgimento equilibrato, insomma niente che urti o offenda la sensibilità altrui: solo una maniera personalissima e diversa di interpretare questo importante episodio. Io sono una Miltoniana convinta quindi capirai che in queste vesti Satana mi appare molto singolare, ma, sai, una volta, ascoltai un programma di Benigni: lui dava tutta una sua visione (tirata quanto ti pare, ma piuttosto intensa) sul fatto che il vero movente di Lucifero era stato l'amore e cioè che aveva fatto tutto per avere uno sguardo di Dio. Era una metafora ed era una metafora bellissima, come ho trovato delicata e catalizzante questa shot nel dipingere un Satana così diverso, così molto "umano". L'ultima parte è una climax intensissima. L'uso delle domande retoriche credo sia proprio il leit-motif di questa shot, un altro paio in più avrebbero potuto dar fastidio, tu hai mantenuto un certo equilibrio, avvolgendo il tutto in maniera scorrevole. Giusto ho notato un po' l'abuso dell'andare a capo, ma immagino sia voluto.
Quindi, per concludere, complimenti, la tua versione apocrifa benchè lontana dalle mie corde, diciamo, mi ha affascinato non poco.
Un saluto!
(Recensione modificata il 31/05/2011 - 10:11 am)

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parto da come hai soprannominato qusta tua shot nelle note d'autore:stravolgimento. beh,credo sia davvero la parola giusta...
sei riuscito a descrivere una parte del demonio che,credo,e chiedo perdono se sbaglio,nessuno si era mai cimentato a mostrare. la descrizione dell'angelo prima della sua caduta è perfetta: Fui la tua ultima creazione, quella che tu riconoscesti come la più perfetta. Pareggiavo la gentile Uriel per bellezza, gareggiavo con l’intelligentissimo Gabriel e sfidavo senza paura il mio amato Michael, che tra tutti noi primeggiava per coraggio e forza.
un angelo puro,perfetto,cacciato via dal regno celeste perchè ritenuto colpevole del peccato di superbia.
le sue ali estirpate violentemente e i suoi occhi privati della vista del giusto e del buono.
e ora nuove ali hanno preso il posto delle altre ormai dimenticate,e gli occhi ora possono scorgere quel mondo pieno di odio amato da quell'angelo divenuto Male assoluto.
Beh che dire...questa tua shot mi è piaciut molto...
spero di leggere anche qualcos'altro.
ah...tristezza,malinconia,odio...trio perfetto di emozioni che caratterizzano il tuo modo di scrivere.
continua così.
la tua subdola lettrice
libera_di_sognare*-*

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