Minerva/Malocchio e Minerva/Tom sono due coppie di cui non ho praticamente mai letto ma che mi ispirano e mi è piaciuta questa tua interpretazione.
Lord Voldemort muore e non lo accetta.
Minerva è la strega che non lo ha mai temuto e che lo ha amato quando era un uomo, quando era Tom.
E poi c'è la paura, che terrà compagnia al Signore Oscuro per l'eternità - la compagna che lui si è scelto.
Anche con questo capitolo hai fatto un ottimo lavoro; Voldemort è ben caratterizzato e lo stesso anche Minerva.

Alla prossima,
Clà

Ho trovato l'inizio interessante, l'idea di Draco che alla fine muore per un motivo talmente stupido, beh, ci sta. Lo svolgimento, poi, non mi ha coinvolta come negli altri capitoli: non lo so, mi è sembrato che mancasse quella scintilla che avevo trovato in precedenza. Però avvicinandoci alla conclusione ti sei risollevata e ho rivisto la stessa autrice delle precedenti tre flash.
Malfoy credo che alla fine uno dei personaggi più realistici del libro; perché io sinceramente a fare quello che fatto il trio ci pensavo due volte, anche tre, prima di rimetterci l'osso del collo, ecco. Draco è bambino viziato cresciuto in un ambiente saturo di ideali sbagliati, un ragazzino subdolo e meschino che dimostra di aver recepito gli insegnamenti della sua famiglia, un ragazzo che non ha il coraggio di fare quello che gli viene ordinato, un ragazzo che forse si pente, un ragazzo che non ha mai visto altre realtà diverse dalla sua, un ragazzo che alla fine riesce ad avere una vita serena.
"Hai avuto una bella vita, ricca di soddisfazioni. La cambieresti con una diversa? Più facile?
Chiederai al cappello di cambiare il tuo destino?"

Peter Minus è un personaggio spregevole, ma è facile criticarlo e ancora più facile è scordarsi che era anche lui un Malandrino. Merita anche lui un approfondimento, uno sguardo nell'anima di traditore: cosa lo ha spinto, quando è successo, perché, com'era prima, come si sente, cosa prova. Sono tutte domande legittima che vengono accantonate quando si guarda a Peter. Tu invece hai analizzato il personaggio e lo hai fatto senza pregiudizi: non può commuovere la sua storia, ma resta comunque impressa ed è merito del tuo stile diretto. Trovi sempre le parole più adatte e riesci a creare un botta e risposta davvero efficace.
Rinnovo i complimenti,
Clà

"e comunque, la trasformazione più bella è ancora la tua"
Anche questo capitolo mi ha strappato un sorriso, anche se è terribilmente malinconica.
Con poche parole riesci a tratteggiare davvero bene i personaggi che prendi in esami, mostrando il loro lato più umano e per questo commovente.
Ancora una volta complimenti, questa raccolta mi sta davvero piacendo.

Clà

Cercavo qualcosa su Minerva e poi ho trovato questa tua storia. Ho letto il capitolo tutto d'un fiato e mi è piaciuto molto, ben scritto e interessante.
Ho trovato davvero originale lo sviluppo della storia: Augusta che si risveglia e crede di dover andare a lezione, Minerva che ricopre il ruolo di guida, il passato della donna e le sue sofferenze, l'amicizia tra le due. Il capitolo è malinconico, a tratti davvero struggente e poi d'improvviso ti strappa un sorriso. Insomma un ottimo lavoro, davvero ben fatto.
A presto,
Clà

Molto bella, probabilmente quella che, tra tutte, preferisco.
Devo confessare che per Tom ho sempre provato sentimenti confusi di compassione e pena, quasi mai di odio. Sotto sotto lo capisco e, forse, in un certo senso lo giustifico.
Cioè, insomma, forse dovrei andarci cauta, di bastardate Voldemort ne ha fatte un'infinità, ma Tom, come hai voluto sottolineare nella tua storia, ne ha fatta solo una e verso se stesso, principalmente: abbandonare la sua umanità perchè troppo accecato dalla paura.
Mi piace l'idea di immaginarlo ragazzo, tra le braccia di Minerva, magari felice, almeno una volta nella sua vita, prima di perdersi.
Bene, sono arrivata all'ultimo capitolo, ti ringrazio per le belle storie che ho letto, davvero, volentieri.
Complimenti vivissimi.
Ros.

Mi aspettavo altro, ma questo non vuol dire che non mi sia piaciuta.
Anzi, devo dirti che ho apprezzato la dolcezza con cui hai descritto questo Draco di nuovo ragazzino che torna alla sua Hogwarts e che, per civetteria e precisione puntigliosa, sceglie proprio la McGrannitt come sua Guida perchè "non sarebbe stato lo stesso senza di lei".
Draco è il personaggio che nei libri ho amato di più, ma anche quello che mi ha delusa di più. Ho passato tutti e sette i libri ad attendere la sua redenzione o un suo atto di coraggio che, come sappiamo, non è arrivato. Credo che questa cosa abbia lasciato un segno dentro di me, per questo l'idea di leggere della sua morte mi ha colpita e mi ha fatto un po' male (anche se ormai ho 22 anni e, in teoria, dovrei aver superato le crisi adolescenziali per i personaggi. Disse la vocina della coscienza XD).
Ok, la smetto perchè sto diventando melodrammatica, con Draco di mezzo corro sempre questo rischio.
Complimenti come sempre, cara, vado all'ultimo.
Ros.

Bella, molto bella, ma sono in completo disaccordo. Se c'è una cosa che nella vita non tollero è il tradimento da parte degli amici e il dannato Codaliscia, per quel che mi riguarda, dovrebbe rosolare a fuoco lento in un calderone per l'eternità.
E' un personaggio che ho sempre odiato, un insulto cacasotto troppo stupido per avere il coraggio di fare le scelte giuste.
Ma sto divagando, il capitolo è molto bello e scritto molto bene. Mi è piaciuto tanto, nonostante le divergenze d'opinione sulle sorti di Codaliscia XD!
Passo al prossimo che è Draco...la nota dolente dei personaggi che ho amato negli anni, ma mi sa che avrò modo di spiegarti in seguito cosa intendo.
Ancora complimenti.
Ros.

Eccomi qui ^^.
Allora, premetto che conosco poco Tonks e non la amo molto, come personaggio. Tuttavia, quando sono arrivata alla fine e ho letto quello che hai scritto sulle speranze che aveva di crescere il piccolo Teddy...beh, un po' di strizzone al cuore l'ho avuto. L'idea di un bambino che cresce senza la sua mamma, strappatagli via in una situazione tragica come la seconda battaglia di Hogwarts, mi mette tristezza. Come mi mette tristezza anche pensare che Tonks si renda conto che il suo bambino crescerà senza di lei, insomma, non ha pace nemmeno dopo morta.
Adoro la figura di Minerva che hai creato, fa risaltare la sua dolce austerità, pur mantenendo il personaggio perfettamente IC.
Che dire ancora? Complimenti anche per questo capitolo =)!
Ros.

Questo capitolo è molto bello e i personaggi utilizzati sono davvero molto, molto originali. Avevo intuito che Augusta fosse morta sin dalla frase: -Non dobbiamo andare a lezione, cara-.
Che dire? Mi piace immaginare una Minerva amica di qualcuno e sedicenne, come mi piace anche immaginare tale la nonna di Neville. Questa prima flesh ha un gusto amaro e dolce allo stesso tempo ed è pregna di un alone poetico e profondo.
Ti faccio i miei complimenti e passo al prossimo capitolo ^^.
Scusa se recensisco solo ora, ho messo la tua storia nelle seguite qualche giorno fa, ma non ho avuto tempo!