Recensioni per
Il cuore del Drago Nero
di Callie_Stephanides

Questa storia ha ottenuto 278 recensioni.
Positive : 277
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
09/05/12, ore 10:36
Cap. 7:

Un racconto che mi sta tenendo letteralmente col fiato sospeso man mano che vado avanti. Sono sicura che hai presente quei momenti in cui leggi - pur avendo altre cose importanti da fare - e ogni volta ti ripeti "l'ultima pagina e chiudo, l'ultima pagina e chiudo. Ancora solo queste due righe" ma poi la mano va inesorabilmente al capitolo successivo. XDDD
Seguo questo racconto da un po' e mi scuso per non aver recensito prima. Il tema di due mondi opposti in guerra da secoli è uno dei miei preferiti; raggiungo l'estasi poi se mettiamo il fatto che questi due mondi si incontrano in un contesto luminoso e protetto come quello di questa bizzarra famiglia. Sono stata adottata -Esatto! e lo dico così perché ho la sfacciata pretesa di considerarla una cosa normalissima- e riesco quindi a capire molto bene i sentimenti di Rael, nonostante le numerose differenze che possono correre fra un Dracomanno e una persona @_@ .
Il mio personaggio preferito, al momento, è il buon padre di famiglia che poverino, alla sua età, ha dovuto trovare la forza di portare avanti una famiglia così particolare, cuoca e figlia comprese. XD
Il carattere della protagonista è molto tormentato, molto oscuro, trovarmi nei suoi pensieri quando leggo mi mette un'inquietudine non da poco. Ok! Ok! Lo ammetto sono una persona sensibile ^^''

Recensore Master
05/02/12, ore 18:03
Cap. 7:

Mi hai fatto venire la pelle d'oca!!!
La storia, o meglio ancora, l'amore tra Rael e Melian è incredibile, un amore puro e pericoloso. Immagino il cuore del povero Rael quando si è reso conto di ciò che ha fatto, come può l'amore infierire tanrto dolore? Spero che il povero raagzzo creda nelle parole del padre, e quindi nel perdono e nella comprensione di Melian.
Terribili invece sono le parole e le dewscrizioni dei sentimenti di Leya, ormai è puro odio.... e non è una bella cosa.

Complimenti!^__^

Recensore Junior
14/10/11, ore 12:59
Cap. 7:

Se pensavi di esserti liberata di me, hai pensato male, perché sono tornata e voglio recuperare tutto.
Sinceramente tutto mi aspettavo, tranne che Rael avrebbe fatto del male a Melian, però devo dire che sei riuscita a rendere questo episodio credibile e a inserirlo perfettamente nella narrazione.
Stupendo come al solito.

Recensore Junior
30/08/11, ore 10:52
Cap. 7:

Ciao!È la prima volta che recensisco una tua ff perchè dire che tutte le tue ff sono stupende è banale ^^'..non trovo parole abbastanza adatte per descriverle ecco..Ma alla fine non ho potuto più trattenermi!Questa storia è davvero eccezionale!L'ho letta tutta d'un fiato e ne sono rimasta incantata!Amo il genere fantasy ma ormai in libreria non trovo più qualcosa che valga la pena leggere!Questa storia invece è stata come una boccata d'aria fresca!Il personaggio di Leyla mi piace molto e sono curiosa di vedere come si riscatterà alla fine!Anche Rael è una figura interessante e mi dispiace che a lui Melian(scusa non ricordo bene il nome^^')sia accaduto quel brutto incidente..spero si sistemi tutto!Ora basta!concludo la mia miserissima recensione e ti faccio ancora i miei complimenti più sinceri!continua così!:) Emy

Recensore Junior
28/08/11, ore 19:51
Cap. 7:

Niente è più vero che definire la pelle come le pagine della nostra storia, ogni neo è un piccolo tratto di punteggiatura, ogni cicatrice, un errore ortografico che abbiamo imparato a non ripetere, spesso anche a caro prezzo.
Ma impari nel tempo ad affezionartene, a ricoprirle di valore, ad avvolgerle nel ricordo che recano con sè. Diventano tè stesso, e senza ti scopriresti nudo o incompleto.
Melian ha preferito vedere in quelle cicatrici che le sfregiavano la pelle - una pelle perfetta, morbida e delicata - il marchio del suo uomo, il prezzo del suo amore, poichè è da sciocchi pensare che non ci siano pedaggi da pagare per chi sceglie di sfidare le regole e di affidarsi all'incerto, mischiando respiro e umori con chi non condivide niente, se non brucianti sentimenti, con chi non condivide niente, neanche la razza. Ha preferito scavare sotto la pelle rovinata, sotto al dolore, per giungere ad osservare il nucleo, e l'ha trovato morbido, forte e pregno di emozioni. E ha capito.
Niente è così caldo e confortante come la comprensione di chi si ama, e Rael, figlio di Freil, figlio di Leonar, ha compreso che un posto dove tornare l'avrebbe sempre avuto, e sarebbe stato un posto dalle braccia incredibilmente amorevoli.
E' stato emozionante leggere questo capitolo, come tutti gli altri a onor del vero, ed è strabiliante sentire attraverso la tua scrittura tutte le sensazione che sfrecciano e s'intesecano fra i vari personaggi, sentirli fisicamente, sentirli sulla pelle, per l'appunto.
Aspetto di leggere con impazienza anche quando la pelle di Leya ritornerà quella di una donna che ama, cedevole e fremente al tocco di chi le ha rubato il cuore, pretendendolo come scambio per il proprio.
Splendida come sempre, mi fa davvero piacere leggerti! Un abbraccio forte, alla prossima!

Recensore Veterano
24/08/11, ore 14:19
Cap. 7:

Ciao, bentornata, spero che queste vacanze siano servite a ritemprarti ed a darti tante nuove idee.
Quando Leya parla della sua vita, dove non ha assaporato completamente i legami che una giovane donna dovrebbe desiderare approfondire, caparbiamente incentrata sulla propria personale ambizione, tanto da sacrificare anche gli affetti pur di arrivare dove solamente gli uomini possono, non fa che denunciare quello che oggi tante donne in carriera sacrificano, ho sentito di donne che hanno rinunciato a formarsi una famiglia perchè troppo ambiziose per pensare di dividere il loro tempo con chiunque altro. Lei ha comunque conosciuto l'ìamore e questo, essendo finito in tragedia, ha contribuito ad avvelenarle l'anima.
La parte relativa a Melian, descritta come figlia di un amore impuro, dotata di una bellezza rara che non l'ha sottratta alla cattiveria della gente, è stata gratificata dall'amore di Rael, ed ecco che la differenza di razza ora viene fuori, era giusto supporre che un Dracomanno, con istinti certamente più forti quasi animaleschi, nel momento dell'abbandono, avrebbe preso il sopravvento e la descrizione del suo atteggiamento nel momento dell'amplesso, con la coda che le circondava la vita,l i denti aguzzi e tutto il resto, non potevano che portare alla tragedia. E' già andata bene che si è salvata la vita. Ora immagino lo stato d'animo del giovane, con quale coraggio avrà nuovamente voglia di avvicinarsi, spero solamente che sappia consolarla e prendere l'amore che Lei desidera ancora regalargli. 
Dopo questa bella lezione sulla complessità dei sentimenti, ti saluto e spero di rileggerti presto. Stefania.

Recensore Master
24/08/11, ore 14:06
Cap. 7:

Un altro fantastico capitolo, è davvero valsa la pena dell'attesa. 
Devo dire che mi ritrovo molto nel modo di pensare di Leya: in lei vedo un'Amazzone, il lato maschile che si nasconde dentro ogni donna, il lato che porta ad essere forti e a distinguersi. Leya non è nata per concepire figli, non è nata per soddisfare i piaceri di un uomo in un mondo, che diciamolo, ricorda molto quello medievale, in cui la donna non era altro che un forno-sforna-prole.
In Leya vedo la forza di una donna che rinuncia al suo sesso, alla sua naturale dolcezza, e diventa una Makemagistra.
Questa ragazza è più vera di qualsiasi altro personaggio ( e non parlo della tua storia, ma del mondo delle fiction in generale) del quale abbia mai letto. Io credo che già questa idea della donna, che pur restando nel corpo femminile che la natura le ha dato lascia uscire il suo lato bellicoso, si sia vista perfettamente in Tolkien; e i richiami alla sua opera sono davvero apprezzabili.
Credo che Leya non provi odio per Melian, credo che guardi a lei come il cielo guarda la terra: il cielo sta là in alto, sovrastando con la sua grandezza  e la sua incombenza tutto ciò che esiste, mentre la terra, seppur stia in basso, produce vita...ok è un pessimo esempio ^-^
Io comunque sto con Leya in tutto per tutto, nel suo 'essere uomo', nel suo odio, nel suo sentimento di vendetta, nella sua gelosia per Melian. 
Devo dire che comunque, nonostante non apprezzi particolarmente i personaggi dolci, mi dispiace per la sorte di Melian...ma dopotutto questa è la natura di Rael. 
Aspetto con ansia i prossimi capitoli cara. Ho segnalato la storia per le scelte, comunque ^^

Namaste

Recensore Master
24/08/11, ore 13:41
Cap. 7:

Ben tornata carissima!! :D
Iniziavano a mancarmi le tue lezioni di vita.
Questo più che un capitolo è un'inno all'amore, perchè noi uomini quando amiamo lo facciamo anche e sopratutto col tatto e con la pelle, che è la nostra finestra sensoriale sul mondo.
Non voglio parlare di Rael, di quanto sia teneramente straziante, se no inizio a sproloquiare su quanto mi sia innamorata di lui e non finisco più. XP
Quello che mi lascia un po cosi, per ora, è la figura di Leya. E' come una presenza oscura e malsana sulla storia. Con il suo dolore, il suo egoismo e la sua sete di vendetta che alegga su tutto il resto, ricordandoti sempre che la guerra non lascerà scampo a nessuno di loro!
Beeee....che altro? Ormai è scontato: sempre brava bravissima! :)
A presto
Chiara


Recensore Junior
24/08/11, ore 13:03
Cap. 7:

Sì, sei tornata! Ah, ho cambiato nickname, da Puff91 a Isara. Anche se avrei preferito Adsartha, ma era già occupato.
Povera Melian, mi sono sentita male per lei. Ma Rael era un mezzo Drago, per quanto simili d'aspetto in lui prevaleva l'istinto animale. fa pur sempre parte di un'altra razza. Ora mi sembra di aver capito che la ragazza è rimasta sfregiata, ma ancora viva, e ha capito che è stato solo l'istinto. Per Rael ovviamente la cosa è più difficile da accettare. Ma aquanto pare è un uomo vero, quindi ci possiamo aspettare di tutto.
Per il resto, è inutile continuare a dirti quanto sei brava con le parole e quanto mi piace questa storia.
Provo pena per Leya. E' così presa dalla vendetta che non riesce a vivere. Sa proprio di morte. Chissà se Vinus quando la vede la pensa come me.
Alla prossima!

Recensore Junior
24/08/11, ore 12:46
Cap. 7:

che ritorno! e che capitolo! pelle e non solo ...è passionale, avvolgente e drammatico! quanta verità nelle prime quattro righe, e scusa il mio inserto personale, ma il tatto è l ultima cosa che concedo e la prima che tolgo, a parte con mio figlio ovviamente, forse per questo il capitolo me lo sono sentito addosso.....in parte fastidio ed in parte piacere! comincio ad avere un pò di difficoltà con la nostra protagonista, ma non è necessariamente una cosa negativa, perchè questa sua aridità alimentata dal livore e dal desiderio di vendetta è un immagine molto forte e non può lasciare indifferenti............si guarda con occhio che non concede tregua, vede se stessa con molta crudezza e disincanto e, ripeto, tutto questo non può lasciare indifferenti.............se no avresti lasciato solo segni neri su una pagina bianca! e non è quello che vogliamo giusto.......non noi che non amiamo sentirci un tarassaco triste!
ben tornata quindi, a pesto e un bacio!