Recensioni per
Lo sguardo di Ariana
di Miki_TR

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
30/04/12, ore 12:14

Eccomi qui a commentare un'altra tua storia, più recente, bellissima anche questa. Alzo bandierina neutra per una serie di imprecisioni che ho notato e che ti dirò, prima però volevo farti i complimenti per questa shot: intensa e straordinariamente delicata. Non avevo mai letto storie dal punto di vista di Ariana, il modo in cui l'hai caratterizzata mi ha quasi commosso. Ho letto con attenzione le ndA e le fonti a cui ti sei ispirata. L'idea di questa sorta di autismo magico merita più che dei meri complimenti, ma soprattutto come hai saputo inserirla nella storia e nella caratterizzazione. La questione dei numeri, la magia spontanea e pericolosa, il candore di questa ragazzina sfortunata... davvero mi ha commossa e non so che dire di preciso per far capire quanto.

Bellissimi anche Gellert e Albus, ovviamente, che sono i protagonisti e al contempo non lo sono, cioè la protagonista è Ariana ma solo come voce narrante, la vita che racconta è la sua e quella di chi gli sta attorno e di come sarà cambiata proprio da loro (finita). La scena del bacio è meravigliosa, l'hai descritta con delicatezza, adattandoti perfettamente al personaggio che ne era testimone. E' toccante il modo in cui Ariana vive quel che vivono i due ragazzi davanti a lei.

Ho da sollevare una piccola critica, che comunque non inficia la bellezza di questa shot: a livello formale credo tu abbia fatto un po' di errori a giostrare il narratore. A volte non si capisce chi parla, chi pensa. Penso che in qualche modo sia voluto, solo che... ecco in certi passaggi si fa un po' confusione (io almeno l'ho provata) Passaggi come questi:

Albus sente calore, ed un'emozione nascosta nella pancia, so cosa succederà, c'è sempre un momento in cui lo sai, ma non è mai stato così, e il respiro di Gellert sa di fiori sulla bocca, e questo è il primo di mille brividi.
Gellert pensa Albus è vicino, tanto e troppo e poco insieme, è come saltare dalla finestra, una spinta, il vuoto che diventa paura e gioia pura insieme, avanti ancora un poco. Non c'è solo la mente, non è solo il pensiero ad unirci, c'è di più, le sue dita sul mio polso e non ho mai sentito niente del genere, sarà così per sempre, sarà bellissimo.
 

Qui mi sono persa: cioè chi sta parlando? chi è che pensa "so cosa succederà"? Albus? Ad una prima lettura non l'ho capito, giuro. Ho trovato qui, ma anche in altri pezzi, il narratore piuttosto pasticciato. Da intendere: non è un errore vero e proprio, ma il testo perde linearità e fluidità  con tutti questi incisi in prima persona inseriti senza evidenziarli in qualche maniera (in corsivo, per esempio, o con qualche segno di interpunzione forte come il punto o tra virgolette: qualcosa che spezzi insomma).

Un altro esempio qui:

-E' già abbastanza difficile così- dice Albus, non potrò mai venire con te, pensa tra sé, non con Ariana così, ma aspetterai per me che mio fratello sia pronto ad occuparsi da solo di lei?
 


-Troveremo un modo- dice Gellert, avrò quello che ho sempre voluto, il mondo, e anche di più, e sarà perfetto con te, vedrai, so che sarà così.

Non capisco: perché quel "avrò quello che ho sempre voluto" non è tra i trattini? E' un pensiero come quello prima di Albus? ma allora... non so, io ti consiglierei di evidenziarlo in qualche maniera, se non con il corsivo, almeno mettere un punto, metterlo tra virgolette e poi far capire che è Gellert a pensarlo. La voce narrante è Ariana, sembra che siano suoi quei pensieri, e non lo sono. Lo so che basta ragionarci un microsecondo per capirlo, ma dovrebbe risultare subito. I punti li hanno inventati apposta per questo genere di cose, per i cambi di narratore, altrimenti è tutto uno stream abbastanza impreciso. Ora non so se tu abbia voluto usare questo tipo di narrazione nebulosa proprio per adattarti al personaggio, nel caso è una questione di stile e una tua scelta e ovviamente non ci metto becco, volevo solo esprimere qualche perplessità che legittimamente si può riscontrare leggendo ^^'


Al di là di ciò, comunque, la shot è veramente molto bella, con qualche accorgimento formale potrebbe addirittura essere perfetta, sempre che esista la perfezione nella scrittura (e non penso xD). Tanti complimenti, spero mi scuserai la "pignoleria", di solito non lascio bandierine neutre perché non ho forza, nè capacità, nè tempo di lasciare critiche decenti, ma questa shot mi ha colpito, è obiettivamente buona,, corretta in certe cose credo potrebbe esserlo ancora di più ;)
un saluto

Recensore Master
30/09/11, ore 20:14

Con questa storia non fai che confermare la tua eccezionale bravura.
La trovo semplicemente... beh, sto cercando qualche termine, ma non mi viene nulla che sia all'altezza. E' geniale e straordinaria, per l'idea che hai avuto. Raccontare dei momenti Grindeldoriani attraverso lo sguardo di Ariana può non sembrare originale, ma hai svilupato la tua idea in modo eccezionale e originalissimo. Non ho mai letto nulla del genere, questa storia è davvero coinvolgente, ben strutturata. Ho apprezzato moltissimo la tua idea di dare ad Ariana queste caratteristiche tipiche dell'autismo. (Spero di non averlo scritto male!xD)
Il tuo stile è più che ottimo: mi hai a dir poco scaraventata nella storia, ogni riga mi scorreva davanti agli occhi e sembrava tramutarsi in un'immagine. Sei riuscita a trasmettermi alla perfezione le emozioni provate anche da Albus e Gellert, nonostante la storia fosse dal punto di vista di Ariana. Beh, la tua fanfiction mi ha quasi tolto il fiato, è davvero stupenda.
E tu sei una delle migliori autrici di Grindeldore, in questo sito.

Recensore Veterano
30/09/11, ore 20:04

Ed ecco un'altra storia semplicemente straordinaria. Sta diventando veramente difficile trovare parole per definire le tue Grindeldore, e io non sono mai stata portata al fraseggiare garbato.
Questa è nuovamente una impagabile. I pensieri di Ariana, capace di vedere tutto e sentire tutto e, al contempo, di non essere in grado di esprimerlo o far capire che sa. Meravigliosamente reso, straordinaria l'ossessione ripetitiva dei numeri di buona e cattiva sorte, e sempre anche molto adatti al contesto. Mi è sembrato quasi di leggere un brano estrapolato da "Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte". Ha la stessa capacità di avvolgerti e affascinarti per il fascino di qualcosa che sentiamo vicino e allo stesso tempo alieno.
L'idea di rendere Ariana una "autistica magica" è impagabile e molto plausibile, almeno per quel poco che sappiamo di lei. E come l'hai reso ha un che di magico di per sè.
Vorrei sapere che trucco usi per rendere ogni parola che scrivi così magica.
Brava.

LadyMorgan

Recensore Veterano
30/09/11, ore 19:10

sei stata fenomenale.
e basta, perché continui a lasciarmi incapace di verbalizzare quello che provo in una sintassi decente.

Recensore Veterano
30/09/11, ore 19:03

Sei tu bellissima, non il giudizio u_ù
Tu e la tua storia.
Sarò ripetitiva ma brava la mia Miki
*scuoricina*

(Cavolo, mi dimentico sempreeeee!! Dovete dirmi i prompt nuovi!! :| Io spero sempre che mi becchi un CERTO prompt... *sghignazza crudlemente*)
(*realizza che aveva già chiesto i nuovi prompt* ... sono un vero danno XD)
(Recensione modificata il 30/09/2011 - 07:07 pm)