Recensioni per
Hour By Hour
di _Lightning_
Che conclusione, gente, che conclusione! Che poi non è neanche tanto conclusiva, è una vera apertura al seguito di questa storia che conosciamo cosi bene... La fine di quest'incubo è l'inizio di tutti gli altri, ed è quello che la tua conclusione esprime cosi bene. Ho fatto bene a mettere subito questa storia fra le preferite: sapevo che non mi avrebbe delusa, e avevo proprio ragione. Una costruzione originale gestita con maestria, perfettamente controllata fino alla fine, un attenzione fuori della norma per i personaggi secondari...(come ho già ripetuto abbastanza). Come diremmo noi mangia-lumache, "un sans-faute" per questa magnifica fic. E quest'ultimo capitolo, dunque, quello che conclude e apre nello stesso tempo, l'ho trovato mozzafiato. Un Wesker cazzutissimo (termine usato per smorzare il tono di adulazione di questa recensione XD) a tutti gli effetti! |
Che bel capitolo: un personaggio difficile da trattare, controverso e molto diverso da tutti gli altri "eroi". Come al solito ho adorato questa tua cura per un personaggio così secondario, che sei riuscita a mio parere a rendere in modo realistico e, si può direi= IC (non è che lo si conosca un granché, ma funziona, ecco XD) |
Finalmente il mio Chris! <3 |
Eccomi! Ci sono... non mi sono persa questo capitolo ù.ù |
Questa è la quarta volta che cerco di recensirti questo capitolo, e per un motivo o per un altro non ci riesco mai. |
Amo il modo in cui hai descritto le sensazioni di Jill e non la trovo per niente OOC. |
Favoloso capitolo ,all' altezza della nostra Jill. OOC: per niente. Quando hai parlato di Barry, è stata una fracciata dritta al cuore, dopo quella serie di tradimenti che hai più che giustificato. Povera Jill, la sua mente è all' orlo ddella rovina. Lei, dopo tutto, non è stata sempre così, nelle situazioni di tensione? Al limite estremo fra desiderio di combattere e l'abbandono (vedere RE5...). Barry, poverino, si rende perfettamente conto di quello che fa, ma non ha scelta. In questo, secondo me, non è totalmente innocente. |
Finalmente posso commentare questo gioiellino! u.u *sospiro* |
Fantastica! Ho adorato questo capitolo, semplicemente come tutti gli altri! *-* |
Rebecca, uno dei miei personaggi preferiti. |
Ed eccoci al nostro povero Joseph, che grazie alla censura italiana non ha nemmeno avuto il suo momento di gloria nel provare a difendersi dagli attacchi dei Cerberi. Come sempre riesci a incastrare i fatti nudi e crudi con un'introspezione affatto forzata, soffermandoti poco sull'azione in sé (della quale potrebbe interessare ben poco) ma lasciando spazio alla miriade di sensazioni e pensieri - spesso allucinati, dopotutto è più che giustificato essere irrazionali di fronte alla morte - che invadono la mente di Frost mentre i cani ne fanno scempio. |
Altro piccolo scorcio di umanità in un mondo dove gli zombie e i presunti dei che vogliono conquistare il pianeta la fanno da padroni. |
Concordo sul fatto che il capitolo abbia una carica di adrenalina quasi nulla - se paragonato con i precedenti tre e in particolare con Forest Speyer - ma ciò non toglie nulla all'ennesimo boom headshot riguardo la caratterizzazione del personaggio: Albert Wesker, l'antagonista per eccellenza, il bastardo freddo e insensibile pronto a eliminare et sacrificare chiunque gli sbarri il cammino; tanto fine nella sua cattiveria da concedersi una riflessione per ciascuno dei possibili suoi sottoposti ancora vivi, riconoscendo in loro - seppur totalmente disinteressato - alcune qualità (l'acume di Jill nell'essere ragionevolmente sospettosa), o difetti, per come li giudica lui (vedasi il cuore tenero di Barry). |
Inquietante: è la prima parola che mi sovviene nel leggere quest'altro capitolo. Di una realtà a tratti palpabile, come se ad essere smembrato dai corvi non sia Forest ma il lettore e questo è sicuramente un grande pregio, non è semplice - come già ho detto nella recensione precedente, ma ci tengo a ripeterlo - dire così tanto in una sola situazione, l'unica - peraltro - di cui si dispone per trattare personaggi marginali come i membri del Bravo Team; mi piacerebbe citarti qualche frase particolare che mi ha colpito di questa one-shot ma non posso farlo, perché è così bella e fluida nel suo insieme che dare la precedenza a una citazione piuttosto che un'altra sarebbe ingiusto. |
Curiosa la scelta di trattare personaggi praticamente misconosciuti della serie, oppure che hanno avuto un ruolo talmente breve da far pensare che lo staff fosse mosso - nell'inserirli - solo da un gusto sadico; ad ogni modo, tornando a noi, non posso che apprezzare la tua decisione e trovo il lavoro molto ben fatto. Le conseguenze che hai descritto dell'avvelenamento sono calzanti e mantegono il ritmo sempre "sul filo del rasoio", in particolar modo quando l'agente comincia ad avere le allucinazioni (che io ho interpretato come un misto fra tossine e orrore con il quale si è trovato a combattere) e si ritrova in bilico fra il desiderio della morte e la speranza che una via di fuga possa esserci. |