Recensioni per
Storie di dèi ed eroi... a volte poco dèi e poco eroi
di Mary P_Stark
Bella storia, devo ammetterlo! Ben costruita, con uno svolgimento lineare, senza punti morti o parti che annoiano. L'idea di far scendere gli olimpici nel mondo dei comuni mortali non è nuova, ma tu hai saputo reinterpretarla bene. Dal punto di vista della narrazione quindi, nessun errore degno di nota. Se c'è un difetto, lo trovo nel modo in cui è stato trattato il divin figlioletto della nostra divina protagonista. Essendo il figlio di una dea, non doveva essere immortale? Perché hai scelto invece di spedirlo nell'oltretomba? Il fatto che Atena gli avrebbe parlato di suo padre avrebbe avuto più senso in questo modo. Ma vabbè, sono scelte narrative. La storia finora mi sta piacendo. Spero di continuare a divertirmi nel leggerla! |
Ciao :) |
Ciao! |
Ora capisco perché il mondo sta andando a scatafascio, direi che Astrea è ancora bloccata nel suo inferno personale..............scemenze a parte mi piace come hai risolto la cosa Astrea ed Alekos, la dea della Giustizia e il figlio della Dea della Sapienza e della Guerra. Comunque il finale con Eros e Psiche che li spiano perché lui deve tenerli d'occhio, mi fa scompisciare, come sempre hai aggiunto la giusta dose di umorismo per sdrammatizzare. |
Ciao :) |
E alla fine si parla con papà e mamma, giusto per togliersi il dente malato e trovare una luce nel buio labirinto in cui si è ficcato, Alekos prima o poi doveva avere a che fare con l'amore ed Astrea (non avevo mai considerato la reale esistenza di una divinità della giustizia nel pantheon greco-romano, tenendo conto solamente dei dodekhantos, le dodici divinità olimpiche). |
Ciao! |
Ciao :) |
Alekos, ex-potenziale dittatore, principe-dio di luce e giustizia ed Astrea, dea della giustizia in esilio auto-imposto, bella accoppiata, se finirà veramente così, visto che all'inizio pensavo che fosse Acaste a mettersi con Alekos, ma hai mandato l'Oceanina in altra direzione, poi hai messo in gioco Eris, ma anche lei ha il suo spasimante in Dioniso, ne consegue che o farai mettere Alekos con Astrea oppure appena questa uscirà dal suo inferno personale, troverà qualcun altro, ma ne dubito fortemente. |
Ciao :) |
Ciao :) |
Certo che Dioniso si è incapronito forte con la corte ad Eris, non è serrata è spietata, soprattutto per i rischi che corre se fa un altro numero tipo rubare un cervo ad Artemide o mettersi a cantare sotto il suo tempio (tra l'altro se sa che non sa cantare, perché non assolda qualche musico ? Non so, Orfeo, giusto per dirne uno). Comunque le due arpie di Eris che vanno da Alekos e gli chiedono ospitalità mi ha fatto pisciare dal ridere (però hai fatto un po' di confusione: hai detto che prima è arrivato Homados che diventa Proioxis quando s'infila in cucina) |
Ciao :) |
Ciao :) |
Riciao, |