Oddio ma è terribilmente triste. Molto trusts.
Come hai potuto farla finire così?
Sto piangendo come una scema 😢😭

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Ed eccomiii <3
Ho letto la storia la sera stessa che me l'hai linkata, però poi ho passato due giorni fuori città quindi non ho potuto mettere mano al mio pc. La prima cosa che ti voglio dire è che la mia tua storia preferita è anche la prima che ho letto di tuo, ovvero "4 flames of anger" che è la meraviglia delle meraviglie, per me, per l'intensità con cui è scritta, per la situazione, per i personaggi che bucano carta e schermo e alla fine della lettura ero tra le lacrime. Ho visto che questa storia l'hai scritta un anno prima dell'altra e ho percepito la differenza, nel senso che "labbra sporche di zucchero filato" è una bella storia, trama semplice ma d'impatto, tristi difficoltà, il personaggio di Daniele che è un fantastico cucciolo ed Arturo che, situazione imposta quanto vuoi, è un vigliacco per tutta la vita fino a quando non si innamora di Daniele. Pensa che anch'io ho un Arthur nel mio cuore che ha avuto dei problemi con la vigliaccheria, mi sa che è una prerogativa del nome :p comunque già si vedeva che avevi un grandissimo talento per lo slash e per il tragico e per entrambe le cose insieme. Ti abbraccio anche solo per aver creato Daniele. Il finale aperto mi è piaciuto tantissimo, io immagino che le cose vadano in questo modo: i due si sono fatti male, ma sono vivi, ed Arturo deve affrontare tutta la situazione che deriva. Non è detto che ci sia un lieto fine tra i due ma, insomma, decido di fermarmi qui dall'immaginare, perché anch'io ho il kink per il tragico, che già devono sorbire i miei personaggi, non voglio che debbano sorbirselo anche i tuoi :')
Hai uno stile che mi piace moltissimo, lineare e perfetto anche nelle situazioni in cui c'è più pathos. Brava già allora, e ancora più dopo, e niente: devo recuperare un sacco di roba che hai scritto, non solo per lo slash ma perché è sempre fantastico sapere che ci sono tante altre cose belle da leggere. 
Un bacione,
Ania <3 

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Quando ho letto la parte in cui Arturo sterza e torna indietro sono stata molto sorpresa, speranzosa in un finale quasi bello, insomma non angst. Subito dopo ho pensato che non sarebbe mai potuto essere cosi e mi sono preparata al peggio. Ma poi ho gradito questa specie di finale aperto. Io ho immaginato i soccorsi arrivare, avvertire Ester che scprendoli ha chiesto il divorzio. Dopo essersi ripresi dall'incidente Arturo e Daniela hanno continuato a vedersi, pur sempre di nascosto per via della differenza di etá che li spaventava. E poi bho Arturo avrebbe continuato a vedere il figlio come fanno tutti i padre che divorziano. Questa è la mia banalissima e sdolcinatissima versione dei fatti. Piu per autoconsolazione che per altro. Non volevo pensare che il loro amore finisse così. E niente come vedi questa storia mi è rimasta impressa, ovviamente non come Basta solo gurardare le stelle o Stelle perdute, ma mi ci sono affezionata. Un bacio -J

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Devo proprio ammettere che sono entrata nel tuo account con l'intenzione di leggere un'altra tua storia, dopo 4 Flames of Anger e ho scelto questa non so bene perchè. Ho fatto tremendamente bene.
Inutile ripeterti quanto mi piaccia il tuo stile, ti caratterizza soprattutto il ritmo che riesci a dare ai testi, che diventano melodiosi e scivolano facilmente sotto gli occhi. 
Un altro aspetto che mi lascia totalmente ammaliata è la veridicità dei personaggi, sono così reali da essere sconvolgenti, durante la lettura mi sono sentita totalmente coinvolta nonostante tu abbia usato la terza persona, che solitamente è sinonimo di una narrazione più "asettica" rispetto alla narrazione in prima, ma non nel tuo caso. Assolutamente.
Bella veramente, vera veramente.

P.S. Il tocco angst ci stava a pennello, far finire il racconto in modo troppo sentimentale avrebbe intaccato tutta la cura con cui hai costruito i personaggi. E' semplicemente perfetta!

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Ciao (:
Non so come sia riuscita a trovare questa storia, ma comunque la sola cosa che riesca a dire è che è BELLISSIMA. Bellissima nel vero senso della parola: a partire dal modo perfetto con cui scrivi, per finire alla storia e ai personaggi meravigliosi che hai descritto. Il loro è quel genere di amore che è destinato a brillare e amorire presto, e tu... Dio è un eufemismo dire è l'hai descritto alla perfezione. E' sicuramente una delle più belle storie che abbia mai letto su efp T-T Sono di lacrime facili, lo ammetto, ma... il finale mi ha commosso. Ho dannato debole per le storie d'amore che terminano con la morte degli amanti che in teoria non potrebbero stare insieme per migliaia di motivi troppo complicati per le storie ordinarie della realtà. Scrivi troppo, troppo bene e la tua capacità di raccontare una lunga storia in un una OS è un talento. In pochi paragrafi mi hai fatto capire tutto del loro amore, dagli inizi alla fine straziante. E in più non fai provare rabbia nel lettore, che potrebbe pensare "ehi, come ha fatto questo bastardo ad abbandonare la moglie e il nascituro per un ragazzino?" Penso proprio che nessuno potrebbe porsi una domanda del genere perché questo amore è troppo puro per fare pensare alla famiglia e ai matrimoni, anche se potrebbe essere brutto da dire così. E' davvero splendida. T-T mi ha colpito profondamente e sicuramente diventerò una stalker del tuo angolo autrice :') ci puoi scommettere uu Alla prossima storia :3
Giulia

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Ciao, è la prima volta che leggo una storia che tratta l'argomento omo. L'ho trovata bella, e molto coinvolgente. Non mi sono nemmeno arrabbiata per il fatto che Arturo si approfittasse così di un ragazzino. Soprattutto perchè c'era molta dolcezza nel loro rapporto e si sentiva l'affetto che provavano l'uno per l'altro, ancor prima che si trasformasse in amore. Un gran bell'amore, che ha portato quell'uomo così spaventato dalle consuetudini sociali, a liberarsi delle catene borghesi per andare dove lo ha portato il cuore. Peccato che sia finita così, si meritavano la felicità.
Sei veramente molto brava, corro a leggere le altre tue storie.
Teresa

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Ok... Io ti amo e ti odio allo stesso tempo! Il tormento di Catullo in confronto è niente! XD non puoi farmi morire ogni volta così! Un giorno diventerò depressa per qualche tua storia! XD Ok ricomincio in maniera più sensata... Allora... Un pò per volta ( tutte insieme sarei impazzita piangendo in un vicolo buoio) ho letto molte delle tue storie e ti devo dire -ma penso che tu già lo sappia- che sono meravigliose e che tu sei bravissima... ma sul serio... tu mi uccidi!!! Stavo già sorridendo immaginandomi Arturo e Daniele felici e contenti correre su un prato fiorito ( si forse sto esagerando ) e neanche una riga dopo "bam" l'incidente! È stato davvero sconvolgente e proprio questo è il 'bello' ...sei così dannatamente brava! Per fortuna ci hai lasciato questo finale aperto che mi ha salvato la Pasqua! XD Mi prometto sempre di non leggere angst ma con te proprio non ci riesco! >__< Sei veramente brava!!! Brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava!!!! Per questo continuerò a leggere le tue storie struggendomi sempre di più e sperando di leggere ogni tanto un pò di fluff uscito dalla tua meravigliosa fantasia da scrittrice! Baci :)

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“- Sai che in questa casa ho fatto per la prima volta l'amore con lei? “ ma sti cacchi!!

“Daniele era l'amante perfetto che chiunque avrebbe voluto. “ Allora lo voglio anch'io u.u

“I suoi diciott'anni eccitavano Arturo più di qualsiasi altra cosa, il pensiero che un ragazzino così giovane potesse trovare attraente un uomo della sua età – non che fosse vecchio, ma c'erano pur sempre vent'anni di vita a separarli – “ mi piace la cosa della differenza di età!

“Non si sarebbero spinti oltre, di questo Arturo era certo .” seeee!

“nella speranza che la curiosità prima o poi avesse il sopravvento sulla reticenza. “ c'è l'ha fatta, eh? XD

“- Sul serio? Sono diventato all'improvviso l'uomo giusto?
-No, decisamente. Solo che mi va.” se gli va, gli va!

“se quella storia durava da tre mesi e ogni volta che si vedevano rischiava di mandare a monte il suo matrimonio. “ tua moglie è antipatica, te lo dico io u.u

“soddisfacendo desideri che altrimenti sarebbero stati repressi da un matrimonio che lo teneva stretto in una morsa d'acciaio. “ l'ho detto io!!

“- Adesso lo facciamo sul serio? - sembrava più impaziente di Arturo e la cosa non poteva essere che eccitante per l'ego dell'uomo. “ non ne avevo dubbi!!

“- Adesso lo facciamo sul serio? - sembrava più impaziente di Arturo e la cosa non poteva essere che eccitante per l'ego dell'uomo. “ nanananan! u.u

“Sentirlo parlare di scuola, di compiti in classe, di professori era strano, in un certo senso .” e grazie.. da quand'è che non resti sveglio fino a tardi per studiare?! Ahahahah

“- D'accordo. Ma mettiamo in chiaro una cosa: sto accettando solo perché sta per mettersi a diluviare. E a proposito... mi chiamo Daniele! “ Grazie del informazione!

“Aveva lanciato un urlo quando l'uomo aveva inaspettatamente parcheggiato e gli aveva detto di scendere. “ AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH MI SONO IMMAGINATA LA SCENA! AHAHAHAHAHAHAHA

“- Uh, sì. Uffa, stavo facendo un bel sogno! - “ Eh, chissà che sognavi!

“- Grazie. - arrossì violentemente e abbassò lo sguardo – Cioè. Lo so che avevamo detto che non doveva essere niente di davvero serio. Ma grazie. “ troppo tardi eh?

“Una condanna, parole di ghiaccio che gli raggelarono il cuore .” uccielo ç.ç

“- Ma sì, dirò al mio agente di fartene avere una! - aveva risposto lui scherzando.” la voglio anch'iooo xD

“- Okay, prima tu. - gli concesse Arturo, sedendosi sul letto. “ NOOOOOOOOO ç_ç

“ Non è possibile. - ripeté, stavolta con voce più insicura – Era proprio di questo che volevo parlarti, Daniele. Ester è incinta. “ IO TI HO DETTO DI NO!! ç_ç

“- Volevo dirti che ti amo. “ stronzo e.e

“Avrebbe voluto prendere a pugni, Arturo. Poi baciarlo. Poi di nuovo prenderlo a pugni. Poi farci l'amore fino a diventare parte di lui per non permettergli mai di andarsene. “ però, parecchio indeciso il ragazzo XD

“Arturo “ tutte le volte leggo “Artur” .-.

“- Potrebbe non esserci domani, Daniele. Adesso dormi, dai. “ I maya sono fra noi?

“Aveva già indossato i boxer e aveva una camicia bianca addosso. Camminava a piedi nudi. “ che bella visione mattutina!!

Io penso di avere una nuova coppia preferita! Questa va nella collezione delle coppie che lasciano il segno.
Ah, per me è svenuto, tiè! D: ç.ç

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Che dire? Che dire senza rovinare questa meravigliosa storia?
Come prima cosa, vola ovviamente tra i preferiti.
Credo che tu abbia appena modificato in modo definitivo il mio modo di guardare lo zucchero filato.
L'anno prossimo, in fiera, mi ricorderò di Arturo e Daniele e quello zucchero filato avrà una punta di amaro. Ma non importa, sarò felice di ricordarli e forse lo gusterò anche di può dedicando un morso anche a loro. *-*
Ovviamente una simile differenza d'età si porta dietro infiniti dubbi e altrettanti problemi ma, qualche volta, si riesce ad andare avanti nonostante tutto e tutti.
Mi piace molto Daniele e il suo modo di affrontare la vita a testa alta. Amante, studente, figlio che è riuscito ad allontanarsi dal padre violento, ragazzo innamorato che non vuole arrendersi senza lottare.
Credo che Arturo sia il più fragile...ha sempre subito le decisioni degli altri e anche quando esprime se stesso è costretto a farlo di nascosto e sacrificare la sua felicità. Anche se alla fine decide di riprendere le redini della sua vita, (no, non voglio sapere se Daniele muore oppure riesce ad uscirne vivo) o sarà troppo tardi per tutto o guadagnerà la libertà in un modo comunque non deciso da lui.
La giornata in quel paesino è così dolce e così amara...non potevi trovare una metafora migliore dello zucchero filato.
Mi ha colpito l'orribile tempistica...Daniele che decide di farsi coraggio e chiedere qualcosa di più mentre Arturo deve per forza farsi coraggio e lasciare quel dolce ragazzino di cui ormai è innamorato...e, ODDIO quel "TI amo." è qualcosa di devastante.
Per non parlare di quando fanno l'amore dopo aver parlato...quelle lacrime, oddio quelle lacrime. Il desiderio di restare così per sempre, il desiderio che il domani non ci sia...ODDIO, L'HO CAPITO SOLO ORA. ODDIO...come se fosse un presagio? Un desiderio troppo avventato espresso ad un dio crudele?? Oddio...oddio.
Ho semplicemente adorato come hai impostato la narrazione: la loro vera prima volta (le tue lemon, ragazza mia, le tue meravigliose lemon), il flashback dell'incontro, poi la pugnalata del bambino in arrivo, la giornata insieme, il discorso e quella lemon così struggente, per finire con un finale assolutamente imprevedibile ed aperto.
Semplicemente perfetto.
In realtà non so che altro dire. Credo di aver scritto in modo abbastanza incorente, ma spero tu possa perdonarmi...in questo momento non sono molto in me. 
*manda amore e si asciuga una lacrimuccia*
Ps: la prossima volta che leggo tue frasi dove denigri il tuo genio e flagelli la tua autostima, giuro che mi materializzo di fianco a te e ti picchio. Forte.
Adesso che ti ho anche sgridata, posso concludere. ^^

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sai che per un momento ci avevo cerduto? sul secondo "ti amo" mi ero detta "mi dio, ma è di Aika questa storia? non sembra, pare proprio che stia per finire ben..." e poi si sino schiantati... -.-" schiantati capisci? proprio mentre lui gli stava dicendo di amarlo...bè questo è decisamente troppo! è_é
nonostante tutto sei fantastica, quindi ti si dovrà pur perdonare questa vena diabolica. <3
un bacione <3 <3

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Mah, allora. Questa storia mi è piaciuta, scivola via agevolmente. La grammatica, salvo forse qualche errorino-ino-ino di punteggiatura (dovuto esclusivamente a dimenticanze, non preoccuparti!) è corretta. Il lessico adeguato, e la scelta lessicale chiara: hai uno stile molto pulito e lineare.
Certi (io, ad esempio), oltre che raccontare descrivono, e il racconto è anche descrizione. Tu racconti per il racconto, e questo secondo me è un po' il punto di forza del tuo stile narrativo, per quanto mi sono raffigurata io sin qui.
Inoltre, e questo è un bel punto focale, questa one-shot è molto lunga. Pur essendo articolata in modo complesso, non ti sei dispersa né hai concentrato ciò che non doveva esserlo: insomma, l'hai gestita benissimo, e questo - almeno dal mio punto di vista - costituisce un grosso merito.
L'angst c'è - sono temi a cui tu sembri essere particolarmente affezionata, e non posso toglierteli, anche se confesso che, con tutto quello che è capitato alla mia famiglia ultimamente, non ne leggo per principio - ma non è eccessiva.
La storia ruota intorno ai personaggi di Daniele ed Arturo, i quali sono delineati in modo sufficientemente approfondito: non risultano stucchevoli, né forzati, in alcun punto della vicenda.
Constatando come il filone dello slashdom si sia degradato progressivamente con il tempo, creando personaggi e vicende che sembrano sempre più lo stereotipo della categoria (rimandiamo alla discussione da noi portata avanti su Facebook), temevo che una storia del genere, con un personaggio molto più giovane dell'altro coinvolti in una relazione si sarebbe rivelata un po' già vista: mi hai piacevolmente stupita.
Ti soffermi sui sentimenti di Arturo e Daniele con delicatezza, quasi come se temessi di intrometterti, ma in modo molto efficace. In particolare, credo che Daniele sia riuscito meglio: la sua leggerezza, il brio giovanile che spesso traspare da tutto il suo atteggiamento nei riguardi anche nella relazione con Arturo, il suo credere quell'amore eterno (cosa che un po' tutti abbiamo pensato delle nostre relazioni adolescenziali, ma quando mai si rivela reale) e buttare tutto in gioco di conseguenza, e il suo non considerare (forse di proposito?) i millemila difetti dell'amante - che ne ha un sacco, accidenti! - permane nonostante la sua travagliata vicenda personale.
Il neo grosso come una casa è proprio Arturo. In una one-shot, anche se molto lunga, necessariamente su alcune cose bisogna glissare. Ma Arturo, qui, dal momento che la sua storia personale non è accuratamente descritta come quella di Daniele (che probabilmente è anche più lineare, meno complessa, e porta via meno spazio nell'economia del racconto), ci fa la figura:
1) Dell'egoista che va coi ragazzini;
2) Dell'egoista CODARDO che va coi ragazzini;
3) Dell'egoista, stronzo, codardo, che va coi ragazzini, non gliene frega niente della moglie e nemmeno del figlio che ha pure personalmente e gioiosamente inseminato.
4) Dell'egoista, stronzo, codardo, che va coi ragazzini, non gliene frega niente della moglie, nemmeno del figlio che ha pure personalmente e gioiosamente inseminato, e a questo punto nemmeno di Daniele.
Personalmente, non affiderei la mia assistenza legale con un soggetto del genere.
Comunque, perché dico questo? Perchè ha quasi quarant'anni, porca pupazza. Quando ha portato all'altare la moglie, non era certo un ragazzino. Ed è una mammoletta che non ha il coraggio di rifiutare il matrimonio, che a cose fatte non gli importa nulla del casino che ha combinato coinvolgendo la moglie, che vive il matrimonio come la sua gabbia personale e da esso cerca di evadere in modo immaturo e sbagliato, coinvolgendo un povero ragazzino che passava di lì ed è rimasto schiacciato sotto le ruote di questo carro di emorroide mentale (si vede che mi fa girar le bale?).
Non importa che abbia aiutato Daniele a uscire dalla sua sciagurata situazione famigliare (era suo professionale dovere, e quindi non ci trovo nulla di particolarmente meritevole), e neppure che abbia accettato di addolcire la perdita e l'annuncio doloroso restando con Daniele quando gliel'ha chiesto. Glielo doveva, porca miseria.
Il giudizio è duro, ma non riguarda la capacità autoriale o meno che tu possa aver avuto nel delineare il personaggio. Semplicemente, dato che non si descrive né il parere della moglie, né la sua storia personale, né il rapporto col padre in maniera sufficientemente dettagliata, è quello che leggendo traspare di primo acchito del personaggio.
Da ultimo, bel finale, di grande effetto. Un escamotage letterario ben trovato. Più interessante sarebbe che Arturo ci lasciasse le penne, Daniele sopravvivesse con nient'altro di grave che una gamba rotta e qualche costola incrinata, più assortite ferite lacero/contuse, e facesse un téte à téte con Ester, l'ingannata e vilipesa.
(Magari si renderebbe conto di che razza di stronzo era Arturo...)
Perché è proprio lei, Ester, la grande assente. Sinceramente, non credo che una donna si sposi per motivazioni così futili come quelle che hai rapidamente delineato, non credo che non sia in grado nemmeno di rendersi conto che qualcosa non va a causa delle continue assenze del marito e della sua sparizione dopo l'annuncio della gravidanza. Mi ha lasciato un po' perplessa, ecco.
Comunque sia, ottimo prodotto, complimenti!
(Recensione modificata il 28/01/2012 - 05:11 pm)

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Oh, beh.
Arturo fa davvero tanta, tanta tenerezza.
E' secondo me un personaggio trattato in modo splendido. E' profondo, è tenero. E mi piace perché è vero, non so se mi spiego.
Arturo è vero.
E' una normalissima persona, con un passato del quale non va fiera, ben inserita nel contesto e nel suo tempo, insicura e che non vuole complicarsi la vita, ma che, come succede sempre, finisce per farlo. E per ritornare a sorridere. E poi crepa ù.ù Mi piace sempre di più :3
Prendi in considerazione un seguito ;)
Daniele, è anche un buon personaggio. Fa meno tenerezza di Arturo ù.ù Ma va bene così, o sarebbe tutto poco reale.
Tutto sommato, la storia è trattata davvero bene, senza nessun tipo di errore (per quanto posso dirne io, eh!).
Con un'ottima introspezione, aggiungerei, senza mai distaccarsi, però, dal concreto, dalla realtà.
E' bellissima, davvero.
E non è poi così angst, tranquilla ù.ù Quasi quasi è flugst :)
Davvero, brava!
"Daniele si sforzava di capire, ma c'erano notti troppo fredde e troppo buie da passare da solo" <3
Un bacio e a presto;
Lil^^

P.S.: Posso ben capire come ti ha ispirato Einaudi... insomma, Andare è sempre Andare *__* Io adoro le sue melodie <3

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Ce l’ho fatta! *-*
Allora, bando alle ciance: non mi viene in mente nulla di discutibile, sul serio, né tantomeno ho trovato qualcosa che andasse in contrasto con la mia saggia visione grammaticale-linguistica ù.ù
O meglio, su qualcosa ho da dire, ma ci arriveremo alla fine.
Per adesso lasciami zuccherare un po’ la recensione.

LE COSE CHE HO ADORATO
- Prima di tutto, il titolo. Poetico. Diretto. Pulito. Creativo. Romantico. L’ho amato, così come ho amato l’elemento ricorrente dello zucchero filato per tutta la storia.
- L’età che costituisce contemporaneamente una distanza e un avvicinamento.
- Il fatto che per una volta non è il più giovane a smaniare deliri dietro al più vecchio, ma conosciamo una novità che risiede nella cuore di un cucciolo di Arturo.
- La seconda scena lemon (la prima l’ho trovata un po’ banalotta, ma niente di cui preoccuparsi).
- Il colpo di scena che unisce e separa, sempre contemporaneamente, i due amanti.

LE COSE CHE HO ODIATO
Il nome Arturo.
xD

Effettivamente, la versione italiana di Arthur mi risulta un omaggio alla cacofonia, ma so quanto Bibby ci tenga a questo nome perciò non farò obiezioni u.u
Comunque, poc’anzi, riguardo a un “qualcosa da dire”, mi riferivo alla fine.
Già.
Personalmente, l’ho trovata un po’... storta. Anzi, diciamo che mi ha stonato un po’ e mi ha dato un attimo quel senso di random. È una bella storia, questa, un bel racconto che parla di un bell’amore, dal mio POV non aveva senso interrompere così bruscamente quel filo di emozioni ç_ç
Ma del resto, tu ti chiami Aika, e noi che ci chiamiamo TUTTI sabbiamo benissimo quanto ci provi un perverso gusto a macchiarci di peccato angst.
E questo è quanto.
Mi ha fatto piacere leggere, e onestamente ti dirò che il tuo stile mi è sembrato migliore di quello di un normale capitolo di BSGS.
Ma forse sono io che sono pazzo.
Ciao Ciao Aika, tante belle cose ^^
(<3)
(Recensione modificata il 13/12/2011 - 07:54 pm)

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Buuuuuuuuuuuuuuuuuu Aikuzzaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!! Dopo 3 giorni che ti prometto una recensione eccola finalmente!! XD
Alluuuura, premetto che questa è la prima angst completa che leggo (prima non sapevo nemmeno cosa significasse angst, ora ne ho una mezza idea XDD), quindi non posso fare né confronti né posso giudicare se questa Fan Fiction sia scritta bene o male in base al genere, ma posso dirti che mi è piaciuta davvero tantissimo *O* E guarda, lo dice una che le storie drammatiche e simili non le legge mai XD
All'inizio pensavo fosse qualcosa di porcello e basta (la scena erotica era perfetta u.u XD) ma poi mi son ricreduta andando avanti, scoprendo che è una storia molto più complessa u.u.
Sai che l'uso del nome Arturo mi ha colpita molto? XD E' così poco usato che è quasi bizzarro come nome XDDD. Però tra i 2 preferisco Daniele u.u Son quasi sempre con i passivi, mi spiace xD Sarà che di solito son quelli più tormentati, sarà che se fossi masculo gay sarei passivo, ma li preferisco sempre XD. mi ha fatto pensare a qualche porno
Coooomunque, tornando alla storia, la descrizione della moglie di Arturo all'inizio mi sembrava qualcosa di porno XD Cioè "I suoi occhi brillavano per l'eccitazione" mi ha fatto pensare
a qualche porno XD Poi però ho capito che era emozionata di essere incinta u.u Però povero Arturino ç_ç E povero Danieluccio çç Sto bimbo è arrivato nel momento sbagliato u.u Doveva arrivare quando Dany e Arty (oddeus, oggi sto impazzendo con i soprannomi XD) erano felicemente sposati in America con una fantasmagorica casa a New York u.u E invece è arrivato mo rovinando una relazione clandestina èé Anche se alla fin fine, è stato proprio lui a dare la spinta ad Arturo per riprendersi la sua vita nella parte finale; senza lui probabilemnte avrebbe detto a Daniele che lo amava e avrebbe accettato di vedersi un po' di più dopo una scopata epica, e invece, dopo avermi quasi fatto prendere un infarto per la tristezza di una separazioni di 2 amanti, ha pensato di riprendere a vivere ** Questa è stata la mia parte preferita per giunta, adoro quando nel corso di una storia lineare ci sono dei cambiamenti bruschi, in particolare nelle vite dei personaggi, da un brivido che anche nelle vite reali è presente, infatti è proprio questo a renderle così interessanti e meravigliose ^^.
Ah, nel finale in teoria (per rispettare questo genere) dovrebbero morire entrambi, però, a dirla tutta, in questo caso, non penso che la loro morte sia qualcosa di triste ma che piuttosto sia l'espressione della loro libertà.
Può sembrare brutto ciò che ho detto o può sembrare che io non dia peso alla vita, ma non è così, l'unica cosa che penso è che la morte non va vissuta con tristezza perchè non è quelcosa di doloroso o negativo, ma è la conclusione di qualcosa e l'inizio di qualcos'altro di meraviglioso ^^
Bene, dopo queste cavolate mi ritiro nel mio piccolo antro nascosto nelle profondità della terra (o buco di fogna, come preferisci XD).
Ci vediamo con le recensioni di Stelle Perdute, che devo recuperarne un paio u.u
Byeeeee!! ^^/

P.s il mio avatar così allegro è un pugno in un occhio per questa storia, mi spiace XDDD

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