Wow questa storia mi ha colpito veramente tanto... mi sarebbe veramente piaciuto leggere di più su questo due personaggi, ho l'impressione che hanno molto da offrire e mi incuriosiscono un sacco!
L'angelo sembra bloccato in una situazione senza sensazioni o sentimenti che il giovane ragazzo sta sbloccando... poi le cose fantasy hanno sempre un tocco in più ;)

Concordo in pieno che la storia sia molto carina e fondamentalmente scritta bene, riesce a coinvolgere.
Ti faccio solo alcuni appunti:
- nella seconda parte soprattutto, e forse un po' anche nella prima, devi fare attenzione alla correttezza dei tempi verbali e dei deittici (con il passato si dice "là" e non "qua", "in quel momento" e non "ora", ...);
- possibile che i suoi genitori muoiano, lui vada a rifugiarsi dal suo amato, e non lo  metta nemmeno al corrente di questa sofferenza, non ci pensi? non dico di soffermarti di più sulla parte della loro morte, ma almeno su una sua reazione in presenza dell'angelo;
- se l'angelo sta lontano dagli umani, che senso ha il limite così definito "mai sotto i 17 anni"? ti suggerisco piuttosto una formula più vaga, come "sei davvero troppo giovane";
- si dice "emettere un gemito" e non "immettere", immettere vuol dire mettere dentro.
Attendo anch'io un sequel!

Prima di tutto  complimenti, la tua storia era davvero bella.
E' scritta molto bene e non avevo mai letto niente di simile, è molto originale.
Mi piace davvero, complimenti. :D

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Questa storia è assolutamente favolosa!!!! Ho letto praticamente tutte le tue storie (soprattutto le storie yaoi xD), mi piacerebbe molto se tu continuassi questa storia..è così bella, che è un paccato finirla così!!!! comunque volevo solo dirti che le tue storie sono fantastiche, e ti chiedo per favore di continuare a scrivere, perchè di tutte le storie che ho letto le tue sono le migliori!!! non vedo l'ora di leggere i continui delle tue storie!!! ciao baci <3

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Bella. Veramente incredibilmente bella. Sono arrivata a leggere questa tua storia partendo da un'altra, che, per quanto ben scritta, mi aveva colpita di meno. Sono però andata a cercare altre tue storie perchè è difficile trovare autori che in quanto a puro e semplice linguaggio incontrino i miei gusti. Gli errori grammaticali e ortografici tendono a urtare la mia sensibilità, temo^^ e la stessa cosa fa uno stile esageratamente ricercato o ampolloso, se usato senza motivo. Perciò, quando trovo autori il cui stile mi intriga, pur senza aver letto una storia che mi faccia impazzire, passo a leggerne altre, sperando di avere la conferma di aver trovato un elemento da seguire. Ebbene, era un po' che non mi capitava, quindi ti ringrazio innanzi tutto per questa bella sorpresa...questa storia è tanto dolce quanto semplice; i personaggi sono intriganti, i caratteri ben descritti e scoperti pian piano, lasciando spazio all'intuizione del lettore, senza sbattere il loro animo nelle prime due righe in maniera dozzinale, come sempre succede quando si cerca di descrivere in maniera oggettiva qualcosa di così astratto. Il passaggio di punto di vista dall'uno all'altro mi è piaciuto molto, soprattutto perchè messo quasi alla fine e senza ripercorrere ogni momento già precedentemente descritto. La storia è parecchio semplice, quasi fin troppo lineare, ma questo, lungi dal rovinarla, la abbellisce, lasciando che sia il cuore del lettore a seguirla, e non il suo cervello. Mi sono trovata a bearmi della semplice presenza dei personaggi, senza distrarmi pensando a possibili finali. La cosa strana è che questo, solitamente, rende una storia noiosa: tu sei riuscito/a a mantenere un perfetto equilibrio. Forse l'unico appunto che si potrebbe fare sarebbe il fatto di aver trattato in maniera troppo veloce la parte della morte dei genitori e in generale tutta la parte ambientata lontano dalla casa dell'angelo. Forse. A me non è dispiaciuto, comunque. In questo modo si concentra l'attenzione del lettore sui due protagonisti e sulla loro interazione, lasciando che il resto crei al loro rapporto una semplice cornice. E, anche questo, è qualcosa che solitamente non apprezzo(mi piacciono le storie con un'ambientazione più complessa, che diano una sensazione di maggiore praticità), ma l'equilibrio che hai saputo creare non può che catturare. Bravo/a ancora!

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omg! che carini! >.<
questa oneshot è davvero bellina. adoro il fatto che rin sia così timido; gli dà quell'aria da uke impaurito che vorresti spupazzarti da qui all'eternità xD
il nome dell'angelo? D: sono scema io ad essermelo persa oppure davvero non l'hai detto? ò.ò
comunque, il capitolo extra ci sta, semmai un lontano giorno lo scriverai °3°
vabboh, ancora brava (:

jes.

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Dio è semplicemente stupenda non leggevo una storia così ben fatta da mesi ormai :)

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mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace mi piace 

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Allooooraaa, questa storia mi è piaciuta molto. Sisi! v.v
Mi piace molto la figura di quell'uomo-angelo, ma soprattutto mi piace la dolcezza di Rin :33
Storia davvero carinissima, ho letto che farai altre one-short su di loro e non vedo l'ora di leggerle.
Anche se una bella long ci sta tutta! *-*
COmunque sia ancora complimenti! v.v
Alla prossima,
Yuki.

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