Salve a teeeeeee!!! :)
Punto primo, scusa se recensisco solo ora. Sono giorni che so che hai aggiornato ma, vista anche la lunghezza del capitolo **, non avevo tempo per mettermi di impegno a leggerlo tutto e concentrarmi. Non posso, e soprattutto, non voglio leggerlo velocemente perché -oltre a non capirci niente se no- non me lo sarei nemmeno goduto visto che i tuoi capitoli sono fantasmagorici e vanno analizzati nei minimi dettagli per non farsi scappare niente. Ok, non so se mi sono spiegata. XD
Punto secondo, a differenza tua trovo questo capitolo molto bello e soprattutto molto scorrevole, forse anche più di uno che avevi scritto in precedenza, anche se ho trovato uno o due errori nei verbi (cose tipo presente al posto del passato, niente di grave). Inutile stare a dire quanto sei stata brava a descrivere i luoghi (l'immagine che hai messo poi è stupenda) e anche un applauso alla tua fantasia per partorire cose del genere!
Punto terzo, adoro i momenti "padre e figlia", mi hanno fatto sorridere e sono riuscita a percepire il forte legame che li unisce. Quindi di nuovo brava! :D
Molto simpatico lo pseudo-Caronte eh?! Sono stata in ansia per tutto il tempo della lettura (con piccolo momento di ribrezzo per il fiume di pus -sono un poco sensibile a ste cose ;)- mentre quello di sangue era figo! Muahahah! ) e ora mi lasci di nuovo con il fiato sospeso fino al prossimo episodio!! Ok, sono nettamente curiosa!!!!!!!!!!! XD
Per la strada, mmm, a parte che tutte e quattro le anime non mi dicono niente di buono e non mi fiderei di nessuna di loro nemmeno per tutto l'oro del mondo, mi sento di escludere -e chiedo perdono per quello che potrei dire di così abominevole- la tre perché dice che "le preme evitare che lei marcisca lì" e non mi sembra che questi spiritelli si preoccupino veramente dei mortali.
Scarterei anche la quattro per il fatto del luogo della speranza, naaa non mi convince.
La scelta è tra la prima e la seconda. Così su due piedi mi verrebbe da dire la seconda perché la prima anima dice che il percorso è pieno di pericoli mentre Lara apparentemente non ne trova, anche se uno degli ostacoli potrebbe essere proprio quello su cui poi hai interrotto la narrazione. Però visto che Lara dice "oggi mi sento di trasgredire un po' " mi sono auto-convinta che prenda la prima. Quindi confermo ed accendiamo la via dell'eretico. Ecco molto probabilmente sei lei avesse fatto il mio stesso ragionamento sarebbe andata a morte certa quindi mi scuso per l'errore e per la delusione. X)
In attesa di un tuo "ritenta sarai più fortunata", ti informo (non mi ricordo se te lo avevo già detto oppure no -la memoria mi sta abbandonando-) che sei ufficialmente tra i miei scrittori preferiti, te lo meriti!
A presto, un bacio Dorothy. 

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Avevi detto di avere nuove idee e non hai deluso le aspettative! Questa avventura è avvincente, intrigante, e l'hai terminata con quella frase che lascia la pulce nell'orecchio. Brava! Beh non vedo l'ora di leggere il seguito!
Bravissima perché i dialoghi sono costruiti a regola d'arte e le descrizioni sono molto efficaci! Sia come scenario (cavoli mi sembrava di esserci dentro!) sia relativo ai movimenti di Lara (si vede che sei una sua appassionata!). Era tutto un alternarsi di esserci in prima persona/vedere il film/giocare al videogioco. Mi piace! Questa storia va definitivamente nelle preferite!
Al prossimo capitolo!
P.s. Spero di ricordarmi tutti quei nomi e le rispettive informazioni! ;) Un bacione, Dorothy!

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Ok storia definitivamente nelle seguite! Una domanda sola, mi sembra di aver intuito che non ci sia un filo logico tra gli episodi o sbaglio? (Nel caso mi sbagliassi tieni conto che l'ora e la stanchezza fanno ;) ) Comunque, visto poi che siamo solamente all'inizio e che dopo solo due episodi non si possono tirare le somme definitive, non sto assolutamente dicendo che questa apparente mancanza di legame tra gli episodi sia un punto a sfavore. Anzi, trovo che questo passaggio improvviso da due situazioni molto differenti abbia movimentato il tutto, creando curiosità nel lettore che si appresta a leggere il capitolo. I movimenti atletici sono tipicamente alla Lara Croft: così semplici a descriverli ma che alla fine solo lei riesce a fare! L'avventura che hai immaginato mi piace e mi intriga; infatti aspetterò con anisa il tuo prossimo episodio per scoprire cosa hai pensato per lei.
Un bacio, Dorothy.-

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Avrò avuto massimo 8 anni la prima volta che ho giocato a Tomb Raider. Mi piaceva moltissimo, tutte quelle avventure, lei così agile, bella, sfacciata, indipendente e coraggiosa. Era il mio mito. Poi gli anni sono un poco passati e me la sono persa di vista. Ma qualche volta ripenso a quanto fosse bello "rubare" a quella donnina fatta di pixel un po' di coraggio per affrontare una lotta contro dei cani feroci a suon di pallottole o anche solo dei banalissimi problemi quotidiani. Ecco perché capitata per caso nella sezione videogiochi ho aperto a colpo sicuro la cartella di Tomb Raider, e poi il tuo titolo intrigante ha fatto il resto.
Mi è piaciuta la tua idea dell'intervista. Mentre leggevo mi risuanava nella mente la voce che aveva Lara nel videogioco, anzi mi sembrava che la scena si riproducesse proprio sul mio schermo. Questa prima parte è scritta veramente bene, l'impostazione del colloquio, delle risposte di Lara, brava. Sei riuscita a cogliere ed a far emergere la sua natura di donna forte, decisa e molto acculturata. Chissà se in un futuro deciderai anche di mostrare un suo lato del tutto sconosciuto, più insicuro magari. :) Per ora ti lascio dopo questa recensione chilometrica (spero però che ti abbia fatto piacere) per passare all'episodio successivo.
Un bacio, Dorothy.-

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