Ok. Ok. Una dedica? E chi se l'aspettava?
Ma torniamo alla storia.
Tu non puoi dire che è uno schifo. Non lo puoi dire. Il Fluff fa bene, anche senza baci e bacetti vari.
La descrizione della scena è stata perfetta. Li ho veramente amati (come sempre, del resto!).
Certo, sfidare Paul in quel gioco (da me chiamato "Gioco del chi ride per primo (?)"), vincere è un po' una Mission Impossible, però già ottenere un pareggio è considerabile un EPIC WIN.
Ma adesso basta cose senza senso. Si passa alla vera e propria recensione:
Anche se non lo faccio molto spesso, citerò i pezzi più belli:
«Ok Paul, io e te, qui, ora.»
Il tono autoritario di Lucinda ha fatto abbozzare un piccolo sorriso, paragonabile a quelli di Paul (ok, sorriso, non ghigno, ho sbagliato esempio), ma quando ho letto il gioco, esso si è allargato fino a ricoprire tutto il mio viso. Si, è la storia precedente dell'EPIC WIN.
La piega che ha preso lo scritto mi è veramente piaciuta: chissà quante volte ho giocato anche io e mi sono buttata a capofitto sulle mie memorie peggiori. Si, capisco perfettamente Lucinda.
Sorrisero per quanto imbranati potevano essere e per quanto ancora lo sarebbero stato.
Si, un'altra delle parti che più mi ha emozionata. Mi spiace di essere saltata da un capo all'altro della storia, ma anche questa massima (?) va segnalata. Adoro questo genere di conclusioni, e mi è parsa azzeccatissima per una situazione che potrebbe andarsi a ripetere, data la momentanea ostinazione di Lulù.
Perciò ti faccio i miei più sentiti complimenti, e ti ripeto che non puoi definire questa storia una schifezza, perchè nella sua semplicità, ha saputo incidere il mio cuoricino. Togliendo la dedica (per la quale te ne sono infinitamente grata), la storia è splendida.
Belle descrizioni (già detto, perdonami!), ottima punteggiatura (e dopo un anno di studi in materia, posso considerarmi una che di punteggiatura -ma non di lessico/grammatica, peccato- se ne intende) e lessico appropriato.
Bene, adesso torno sulla dedica (Shi, mi ha fatto tanto piacere <3).
*fa una svariata serie di inchini*
Sinceramente, non credevo fosse dedicata a me, o meglio, non me lo immaginavo.
Ma la mia gratitudine per te in materia non finirà MAI.
Ti ringrazio, sinceramente, perchè hai saputo alleviare il dolore delle gambe causa allenamento di oggi, il fastidio nelle mani causa lavaggio piatti, e sei stata in grado di cancellare quel minimo sprazzo di noia e - mi concedo questo termine - tristezza/rabbia che mi caratterizzava.
Grazie, grazie davvero. La tua Ikari sarà ricordata come un Testo Sacro.
Bacioni.
La tua Baby Sis' <3 |